Il 2023 è un anno molto ricco dal punto di vista artistico, le mostre d’arte attive e prossime all’attivazione sono numerose e il calendario degli eventi da non perdere è molto fitto. Tra antichità, modernità e contemporaneità si declina e si struttura, tassello dopo tassello, il mosaico delle esposizioni che durante il corso dell’anno si stanno tenendo, si tengono e si terranno fra le mura e le sale dei musei italiani. Partendo dai 500 anni dalla morte del Perugino, finendo alla mostra intitolata “Arte inquieta” con protagonisti i dipinti dei grandi pittori del ‘900, passando per l’Artemisia Gentileschi presso la Galleria di Napoli realizzata da Intesa Sanpaolo.
Città, musei e date da ricordare sul calendario
Taccuino, agenda o calendario, una penna e tanta passione per l’arte: strumenti necessari per annotarsi tutti i principali appuntamenti da non perdere. Alcune di queste mostre hanno preso il via durante i primissimi mesi dell’anno mentre altre risultano essere in corso già dagli ultimi mesi del 2022 e dunque, per ovvie ragioni, essendo prossime alla chiusura si potrebbe correre il rischio di perderle:
- Museo Triennale di Milano: Ettore Sottsass. La parola – fine 2 aprile 2023
- Fabbrica del Vapore di Milano: ZEROCALCARE. Dopo il botto – fine 7 aprile 2023
- Le Scuderie del Quirinale, Roma: Arte liberata 1937-1947 – fine 10 aprile 2023
- Galleria Regionale d’arte Contemporanea, Gradisca d’Isonzo (Gorizia): Sottsass/Spazzapan – fine 30 aprile 2023
- Palazzo Boncompagni, Bologna: Aldo Mondino. IMPERTINENZE A PALAZZO – fine 10 aprile 2023
- Mann – Museo Archeologico Nazionale, Napoli: Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario – fine 10 aprile 2023
- Complesso Monumentale di San Francesco, Venezia: I colori della fede a Venezia: Tiziano, Tintoretto, Veronese – fine 10 aprile 2023
Dal Perugino a Van Gogh, passando per Lucio Fontana
La geografia dell’arte in Italia è, come sempre, molto eterogenea e da Nord a Sud, passando per il Centro, è possibile incontrare, visitare ed assistere ad eventi straordinari e che possano risvegliare l’attenzione degli appassionati, degli studiosi e di tutti coloro che non rientrano nelle prime due categorie. L’arte è di tutti ed è per tutti; questa sua dimensione libera e la capacità di parlare al cuore e all’anima delle persone la rende un qualcosa da difendere, in ogni sua forma ed espressione. Il calendario presenta diverse mostre che “vivono e si alimentano” nel corso dell’anno:
- Galleria nazionale dell’Umbria, Perugia: Il meglio maestro d’Italia. Perugino nel suo tempo – dal 4 marzo 2023 all’11 giugno 2023
- Palazzo Strozzi, Firenze: Reaching for the stars. Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye – dal 4 marzo 2023 al 18 giugno 2023
- Museo delle culture, Milano: Dalì, Magritte, Man Ray e il surrealismo. Capolavori dal Museo Bojimans Van Beuningen di Rotterdam – dal 22 marzo al 30 luglio
- Museo Novecento, Firenze: Lucio Fontana l’origine du monde – dal 2 marzo 2023 al 13 settembre 2023
- Complesso di San Domenico Maggiore, Napoli: Degas, il ritorno a Napoli – dal 14 gennaio 2023 al 10 maggio 2023
- MLAC, Roma: Gino Galli (1893-1944) La riscoperta di un pittore tra futurismo e ritorno all’ordine – dal 9 marzo 2023 al 6 maggio 2023
- Palazzo Bonaparte, Roma: Van Gogh. Capolavori dal Kröller-Müller Museum – dall’8 ottobre 2022 al 7 maggio 2023
Bagnare i piedi nel nuovo anno
Come ogni anno la nuova stagione artistica parte nel corso dei mesi finali del corrente e, di conseguenza, molte delle mostre in calendario saranno poi parte di quelle previste e fissate per il 2024. Un nuovo anno che vedrà come protagonisti artisti del calibro di Duchamp, Goya, El Greco, Joseph Beuys e tanti altri ancora:
- Palazzo Reale, Milano: El greco – dal 13 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024
- Palazzo Reale, Milano: Goya – dal 31 ottobre 2023 al 3 marzo 2024
- Peggy Guggenheim Collection, Venezia: Duchamp e la seduzione della copia – dal 14 ottobre al 18 marzo 2024
- Palazzo della Ragione, Bergamo: Yayoi Kusama. Fireflies on the Water – dal 9 novembre 2023 al 7 gennaio 2024
Ogni visitatore avrà la possibilità di ammirare, emozionarsi e portare con sé qualcosa di forte, intimo e che conserverà a lungo, forse per sempre, visitando queste mostre e mettendosi a disposizione dell’arte, accogliendo tutto ciò che ha da offrire.