Un grande ritorno, il prossimo 4 maggio la prima sfilata di Pucci by Camille Miceli andrà in scena nella suggestiva Firenze. Un evento attesissimo, destinato a diventare uno dei momenti clou del 2023. Si tratta infatti del debutto in passerella della designer, nominata art director della maison nel settembre 2021 proponendo nel corso della sua carriera collezioni ed esperienze alternative al fashion show. 

Attesa alle stelle per la sfilata

Si tratterà dunque di un vero e proprio banco di prova per la stilista che, durante la sua gestione, è riuscita sempre a catalizzare l’attenzione verso il brand servendosi di eventi studiati ad hoc. Tra quelli più apprezzati spicca certamente la presentazione della collezione estiva svoltasi nell’aprile 2021, allestita nella meravigliosa isola di Capri con due giorni di celebrazioni legate alla storia della maison, il cui è percorso è partito proprio dalla perla del Golfo Di Napoli con l’apertura della prima boutique nel 1952 che ha segnato l’inizio di un vero e proprio big bang artistico.

Sfilata Pucci Firenze Life&People MagazineLa responsabilità dunque per Camille Miceli saranno molteplici: l’art director infatti dovrà proporre creazioni in linea con il blasone del brand, ancora oggi ritenuta uno dei simboli più rappresentativi del made in Italy grazie ad un lunghissimo percorso artigianale iniziato con le stampe applicate alle tute sciistiche poi propagatosi anche in altri campi sartoriali, ottenendo un riscontro gigantesco. Pochissime le informazioni riguardanti il nuovo fashion show. Al momento si sa solamente che la collezione si chiamerà “Initials E.P”, ed avrà un obiettivo chiaro: esplorare con buona dose di freschezza le radici della maison, non perdendo mai il focus sulle principali intuizioni del grande fondatore; i pezzi presentati saranno rilasciati immediatamente sul mercato.

Perché Firenze?

Appare particolarmente coerente la scelta di allestire la sfilata nel capoluogo toscano, simbolo di un rapporto lungo e consolidato tra la città e la maison cominciato nel 1957, anno in cui Pucci celebrò con la collezione “Palio” l’iconicità del Palio di Siena, proiettando negli abiti i colori e i motivi araldici della celeberrima competizione senese. Un ruolo fondamentale sarà poi ricoperto dal cosiddetto heritage, complice anche le innumerevoli personalità che nel corso degli anni hanno contribuito a rendere ancora più riconoscibile e appetibile il marchio, professionisti del calibro di Christian Lacroix, Matthew Williamson,Peter Dundas e Massimo Giorgetti.

Sfilata Pucci Firenze Life&People MagazineFirenze quartier generale del marchio

All’interno del palazzo di famiglia, situato non a caso in Via De’ Pucci N.6, è stato realizzato il Pucci Heritage Hub, luogo in cui è possibile ammirare modelli e stampe che più hanno segnato la storia del brand, oltre che altre piccole chicche legate al design per la casa. Esiste inoltre un fil rouge che lega il Marchese della moda Pucci allo IED. L’istituto Europeo di Design fiorentino infatti ha recentemente ampliato i suoi spazi collocandosi proprio a Palazzo Pucci, creando una linea di continuità concettuale molto importante.

Camille Miceli pronta a lasciare il segno

Ma la sfilata di Pucci che andrà in scena a Firenze a Maggio avrà un sapore particolare anche per Camille Miceli, motivata ad alzare ancora l’asticella. La designer, conosciuta dal gruppo LVMH da diversi anni grazie ai suoi lavori da Chanel, Dior e Louis Vuitton, confezionerà un fashion show grazie ad una carriera scintillante alle spalle e un background molto ampio che spazia dalla moda alla comunicazione. Riuscirà la designer a lasciare il segno? Solo la passerella potrà dare il giusto responso.

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