I moderni dispositivi di illuminazione alimentati dal sole sono una grande opportunità per risparmiare sui costi energetici e contribuire a salvaguardare l’ambiente. Per chi cerca di ridurre le bollette mensili, oltre che fare la propria parte in termini di sostenibilità ambientale, l’illuminazione a energia solare potrebbe essere la scelta più appropriata. Come utilizzare l’energia solare per illuminarsi? Dalle lampade da interno ed esterno alle strutture più complesse; i vantaggi ed i risvolti economici ed ecologici del passaggio all’utilizzo di fonti rinnovabili.
Lampadine solari per il risparmio energetico
La prima mossa che si può fare, e che risulta tanto semplice quanto utile, è aggiornare il parco lampadine con l’adozione di moderne lampadine solari per interni ed esterni ad alta efficienza energetica. In particolare da quando non sono più vendibili in Italia le classiche lampadine ad incandescenza, si fa un ampio ricorso ai LED. Questa tecnologia permette un risparmio energetico dell’80% rispetto alle lampade di vecchia generazione e minimizza l’impatto ambientale, rendendo agevole l’alimentazione con la sola luce del sole: un pannello fotovoltaico, una batteria per l’accumulazione elettrica e un inverter per tramutare la luce naturale in corrente. Ecco come sfruttare una fonte di energia rinnovabile pressoché infinita, in poche semplici mosse.
Come funziona il sistema a carica solare
Il funzionamento di un’illuminazione fotovoltaica comporta l’installazione di pannelli solari che convertono la radiazione solare di riflesso in corrente elettrica, grazie alla presenza di un convertitore che abbina potenza e ricarica delle batterie di accumulo allo stesso sistema di produzione luce. Un inverter cv/cc tramuta poi questa energia in corrente alternata, utilizzabile dalle lampade. La tecnologia LED si combina particolarmente bene con questa soluzione di alimentazione ecologica, poiché i consumi della parte illuminante sono sensibilmente bassi (circa l’80% in meno delle lampade ad incandescenza e circa il 20% in meno di quelle a fluorescenza), e permette di sfruttare agilmente la ricarica energetica catturata durante le ore di sole per entrare in servizio nei momenti di scarsità di luce.
I vantaggi dell’illuminazione a energia solare
L’utilizzo di dispositivi di illuminazione alimentati da fonti rinnovabili rappresenta un modo semplice e conveniente per ridurre i costi energetici e contribuire alla tutela del nostro ambiente. Un evidente vantaggio sotto il profilo economico, con costi molto contenuti sono in fase iniziale, che verranno ampiamente ripagati nel tempo con i risparmi sui consumi della materia prima di fornitori commerciali.
Inoltre, è la soluzione più comoda e fattibile da adottare anche in situazioni in cui l’energia elettrica non è disponibile, ad esempio per interruzione di approvvigionamento o per il particolare l’isolamento di un luogo che non lo rende appetibile quanto basta per essere elettrificato da fornitori del relativo mercato. Ciò che si può facilmente mettere in opera per alimentare i marker stradali, i fari segnapassi, lampioni e lampioncini usati per illuminare strade e sentieri, e così via. Ultimo ma non ultimo per importanza, il fattore dei costi di gestione estremamente bassi. Infatti, le lampade utilizzate hanno una vita media molto lunga, soprattutto i LED non producono calore e quindi non sono soggette a fulminarsi, poi essendo autoalimentate non sono supposte al rischio di sbalzi di tensione che potrebbero danneggiarle irreparabilmente.