Si è chiusa la settimana della moda di Parigi dedicata all’haute couture. A far calare il sipario sula rassegna francese è stato Mugler, ritornato in passerella a tre anni di distanza dall’ultima volta presentando in anticipo una collezione Autunno Inverno 2023 2024 mastodontica, impreziosita dalla presenza di tantissime celebrity nel front row in quella che più che una sfilata è stata una vera e proprio festa-omaggio al fondatore Thierry, purtroppo scomparso lo scorso anno.

Uno show nel segno dell’inclusività

Casey Cadwallader, direttore creativo del brand, ha deciso infatti di allestire al centro culturale de La Villette uno show-party ad alta iconicità, sfoggiando una settimana prima della concorrenza la sua linea prêt-à-porter, riprendendo il controllo del catwalk dopo essersi volutamente fermato durante il periodo pandemico proponendo degli esperimenti e delle campagne video apprezzatissime e diventate virali, complice anche la loro spiccata matrice cinematografica.

mugler autunno inverno 2023 2024 haute couture PFW | Life&People MagazineE proprio la presenza di due carrelli per le macchine da presa dolly ha rappresentato alla perfezione il trait d’union tra quanto fatto negli ultimi due anni nel digitale e le movenze fisiche che hanno da sempre contraddistinto i fashion show della griffe. Digitale e fisico si sono incontrati dunque grazie alla proiezione degli abiti in un maestoso maxi schermo, risaltati con quelle inquadrature ricercate che hanno contribuito al successo di alcuni recenti advertising.

mugler autunno inverno 2023 2024 haute couture PFW | Life&People MagazineAl centro del party c’è proprio l’essenza di Mugler, ovvero l’amore per le proprie muse, tradotto con il coinvolgimento di modelle molto diverse tra loro sia per fisicità che per genere, età ed etnia. Un fattore apprezzato su larga scala, a partire dal front raw, in cui era seduta uno fotografatissima Kylie Minogue, pronta a prendere parte alla festa.

Una proposta classica per le super model

Particolare quindi la scelta di Cadwallader, il quale ha deciso di radunare tutta la bellezza femminile liberandosi dalle categorie e radunando uno dei cast più inclusivi di sempre. Al vastissimo parco ad esempio delle super model over 40, tra cui spicca la musa di Thierry Debra Shaw, Sharlom Harlow, Eva Herzigova, Amber Balletta e Mariacarla Bosconono (apparsa con un abito in pizzo rosso fuoco), il creative director ha affidato infatti una serie di capi classici provenienti dall’archivio della maison, perlopiù di colore nero con sensuali cut-out, tute in pelle e bustier leggeri.

mugler autunno inverno 2023 2024 haute couture PFW | Life&People MagazinePresente chiaramente anche la cosiddetta nuova generazione, tra cui spicca Adut Akheek, a cui è stato affidato il compito di rompere il ghiaccio inaugurando il défilé con dei super pantaloni di pelle da rodeo e micro bralette. Splendida anche Paloma Elsesser, l’eleganza sublime di Irina Shayk – la quale ha stupito il pubblico con un minidress imbastito da un vistoso strascico – oltre che le richiestissime Cara Taylor, Mona Tougaard e Anok Yai.

mugler autunno inverno 2023 2024 haute couture PFW | Life&People MagazineApplausi inoltre anche per volti molto conosciuti tra gli amanti delle serie tv, come Ziwe Fumundo,  bandiera della comunità LGBTQI+, comica e creator statunitense nota per il essere delle star di “Pose”, oltre che Dominique Jackson, quest’ultima splendida con body, gambaletti in pizzo e mascherina.

Tutto il genio di Thierry nella collezione Mugler

Bastano soltanto gli elementi citati, dunque i capi iper sexy,l’ impianto futuristico e volutamente iper barocco per rendersi conto di quanto sia presente il fondatore Thierry nella nuova collezione di Mugler. Un sentito omaggio nel segno della grande libertà che ha sempre contraddistinto il grande lavoro del genio, il cui estro è celebrato in questi mesi anche negli Stati Uniti grazie alla Mostra” Thierry Mugler: Couturissime”, attualmente visitabile al Brooklyn Museum di New York. Ma adesso le attenzioni saranno tutte incentrate sul futuro. Una volta smaltita la sbornia da festa ci si dovrà infatti concentrare sulla prossima collezione, dove l’obiettivo sarà sempre e solo uno. Stupire, divertire, rompere gli schemi nel nome di Thierry.

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