L’anno nuovo è appena iniziato, ma già si cominciano a delinearsi chiaramente le nuove tendenze di interior design del 2023. Questa direzione marcata è probabilmente frutto di anni di turbolenze storiche che hanno portato ad enormi scombussolamenti, non solo di tipo economico e politico. Durante la pandemia infatti tutti si sono ritrovati costretti a convivere a contatto con le proprie quattro pareti e hanno cercato dei modi per poterle gestire al meglio. Questo sentire comune ha portato ad una rivoluzione che tocca il tema dell’abitare e include non solo i cambiamenti sociologici, ma anche quelli di costume. Concettualmente la casa non rappresenta più solo un posto dove dormire e mangiare, ma anche un luogo dove lavorare e trascorrere del tempo in serenità. Questa traslazione di significato si è quindi dovuta accompagnare ad un cambiamento di gusto: gli sfoghi verso l’esterno, la luminosità naturale e una maggiore metratura sono diventate delle condizioni fondamentali per acquistare o affittare un alloggio.

tendenze interior design 2023 I Life&People MagazineL’appartamento quindi è diventato non solo più un luogo di necessità e rappresentanza, ma uno spazio da vivere nella sua interezza. Per questo deve essere “cucito” su misura, adattandosi alle esigenze e alle abitudini del proprietario non solo a livello funzionale, ma anche estetico. Per questo man mano le regole e i trend, considerati stantii ed impositivi, vengono accantonati per lasciare respiro ad un approccio più libero, personale e care-free.

Nuove tendenze interior design: cosa cambia?

“Diversity” è una parola sulla bocca di tutti e dal settore della moda e dell’abbigliamento sta anche sbarcando in quello del design. Spesso questo movimento è collegato alla questione dei corpi e ha come obiettivo quello di eliminare le etichette di “giusto” e “sbagliato” per dare dignità ad ogni tipo di fisico, riconoscendone la bellezza e l’unicità. Questa idea è passata però in molti altri settori sempre con un unico obiettivo: quello di valorizzare la personalità e l’eccezionalità del singolo. Questo concetto vale soprattutto nella sfera privata dell’individuo e quindi può anche essere applicato alla casa. Gli spazi personali infatti esistono non per impressionare il prossimo, ma per vivere in sintonia con sé stessi: devono quindi plasmarsi sulle abitudini e sull’estetica dell’inquilino.

tendenze interior design 2023 I Life&People MagazineNon ci sono quindi delle vere e proprie regole da seguire, se non una fondamentale: l’autenticità. Per arrivare a questo traguardo non basta però scegliere il proprio colore preferito per le pareti o posizionare un faretto per ottenere una illuminazione migliore, ma bisogna anche fare i conti con le proprie finanze. Essere sinceri dal punto di vista economico ci impedirà di riempire gli spazi comuni di oggetti costosi e di lasciare spoglie le stanze private. Una cattiva gestione del proprio budget potrebbe poi anche esporci al rischio dell’incoerenza: focalizzarsi su delle decorazioni faraoniche potrebbe portare a non dedicare la giusta importanza ad altri dettagli, dando un’impressione generale di incuria. L’importante è però a mente l’armonia dell’insieme più che concentrarsi sui singoli particolari.

Addio ai limiti

Proprio secondo questa visione, ispirazioni e stili diversi possono coesistere trovando un punto di convergenza. Ad esempio le tinte sgargianti possono tranquillamente sposarsi ad una predisposizione minimal, come possono emergere degli spunti moderni all’interno di un arredamento vintage. L’importante è che questo incontro di estetiche diverse rappresenti una scelta di stile e non sia frutto di casualità. Su questa scia, i trend in voga quest’anno stanno orientandosi su soluzioni ibride: è infatti in corso un revival degli anni Settanta, fatto di colori esplosivi e graffianti, che però si accompagna a dei materiali più romantici. Uno di questi è il velluto che, oltre ad essere visivamente d’impatto, offre una sensazione di conforto a livello tattile. Gli incontri e gli incastri di stili, stoffe e dettagli possono potenzialmente essere infiniti e ad ognuno basta trovare quello più congeniale al proprio carattere e alla propria visione.

Sostenibilità e ambiente

Un’altra delle grandi tematiche che sta facendosi spazio è anche quella della sostenibilità. Molti infatti preferiscono possedere degli oggetti che durano tutta la vita, preferibilmente prodotti a basso impatto ambientale. Si prediligono infatti le creazioni a km 0, che risultano meno dannose a livello pratico ed etico per l’ecosistema e per la forza lavoro. Con questa nuova ottica poi si tende a riscoprire la bellezza e il valore del proprio territorio, che spesso custodisce dei tesori incommensurabili.

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