Nei libri di botanica la si trova sotto il nome di Lawsonia inermis, ma tutti la conoscono con l’appellativo francese di henné, la magica polvere colorata che – se applicata sulla pelle nel modo giusto – regala tatuaggi temporanei dal fascino orientaleggiante. In pochi, tuttavia, conoscono tutte le applicazioni che questa pianta può avere. Una di queste, per esempio, è il suo possibile utilizzo sulle sopracciglia, un trattamento dagli incredibili benefici e dai risultati strabilianti. Quali sono i segreti di questo trucco di bellezza?

Che cos’è l’henné e per che cosa si usa: la storia della Lawsonia inermis

Appartenente alla famiglia delle Lythraceae, allo stato naturale l’henné non è altro che un arbusto spinoso di media statura, che può crescere fino a un massimo di 7 metri in altezza. Dotata di piccoli fiori profumati tra il bianco e il rosa, essa è da sempre un’alleata delle donne in cerca di segreti di bellezza naturali. La proprietà che rende unica la Lawsonia, infatti, è il suo potere colorante. Se fatte essiccare e poi macinate con cura, le sue foglie producono una polvere tra il giallo e il verde che, se unita ad acqua calda, può essere utilizzata come tinta naturale di colore rosso o arancione.

sopracciglia polvere di henné beauty | Life&People MagazineQuesta particolare pianta è conosciuta fin dall’antichità: i suoi primi utilizzi cosmetici risalgono alla Mesopotamia e all’Antico Egitto, dove veniva utilizzata soprattutto per il trattamento di mummificazione dei nobili e dei reali, in virtù delle sue proprietà antisettiche. Più recentemente, però, il suo utilizzo si è trasferito quasi esclusivamente in ambito estetico: ancora oggi, infatti, in India e nelle regioni settentrionali dell’Africa la Lawsonia Inermis è il principale componente della mistura necessaria a realizzare il mehndi, il tradizionale tatuaggio rituale che le culture del Vicino Oriente realizzano su mani e piedi delle future spose.

henné tatuaggi sopracciglia | Life&People MagazineGrazie alla globalizzazione, alla velocità di Internet e alla maggiore informazione culturale alla quale le nuove generazioni si stanno abituando, i mehndi hanno raggiunto una fama mondiale, finendo per essere conosciuti con l’impreciso appellativo di “tatuaggi all’hennè” ed essere sfoggiati da turisti ignari del loro vero significato. Ciò ha dato grande visibilità alle proprietà di questa pianta. Ma molte di queste restano ancora sconosciute in Occidente.

Hennè per sopracciglia: tutti i segreti del trattamento

Contrariamente a quanto si pensa, l’henné non serve solo a disegnare elaborate composizioni floreali sulle dita delle mani. Al contrario, nella sua centenaria tradizione, ha ricoperto diversi altri compiti, che spaziano dalla cosmesi alla religione. Uno dei più particolari, che oggi sta lentamente diventando virale grazie ai social, è quello che vede l’applicazione dell’hennè sulle sopracciglia. In virtù delle sue proprietà coloranti, infatti, la Lawsonia è stata a lungo utilizzata per sistemare chioma e arcata sopracciliare delle donne, specie se più in là con gli anni. Non a caso, infatti, in Oriente la polvere ricavata dalle foglie essiccate viene ancora oggi utilizzata come tinta naturale, per nascondere imprecisioni e capelli bianchi. Se applicata alle sopracciglia, invece, la mistura dell’hennè può regale freschezza e intensità all’intero viso di chi si sottopone al trattamento. Ecco come procedere e cosa c’è da sapere al riguardo.

Come funziona e quanto dura il trattamento

Il trattamento all’hennè sull’arcata sopracciliare ha come principale risultato quello di darle più colore e pienezza. Ecco perché, mentre le sopracciglia spesse tornano di moda in decine di declinazioni diverse, questa antichissima pratica estetica è arrivata ad essere sulla bocca di tutti. Grazie alle proprietà intrinseche della pianta, infatti, la sua applicazione andrà a scurire i peli, avvolgendoli della sua polvere uno per uno, e contemporaneamente “riempirà” gli spazi tra uno e l’altro, come un vero e proprio tatuaggio temporaneo. In questo modo, l’arcata risulterà più piena e lo sguardo decisamente più profondo e sensuale. Allo stesso tempo, inoltre, le sostanze naturali e nutrienti della Lawsonia renderanno i peli più forti e spessi. L’effetto della tinta ha una durata di circa cinque o sei settimane e andrà a sbiadire progressivamente, senza che sia necessario correre ai ripari in tempi brevi.

Cosa sapere prima di iniziare

Come ogni trattamento estetico, anche l’applicazione dell’hennè richiede una certa attenzione preliminare, onde evitare errori o ripensamenti. Prima di procedere, infatti, occorre ricordare che la polvere di Lawsonia naturale ha un colore tra il rosso e l’arancione, che può variare in una vasta gamma di sfumature a seconda della quantità e dell’intensità del prodotto applicato.

trattamento beauty henné sopracciglia | Life&People MagazineOvviamente, però, anche il colore del pelo o dei capelli sui quali lo si applica ha un peso nel mix cromatico che andrà a crearsi, perciò è necessario valutare con attenzione le possibili conseguenze. Se si agisce su una chioma ramata o biondo scuro, per esempio, l’effetto sarà a dir poco strepitoso. Se al contrario si agisce su peli o capelli molto chiari o molto scuri, è preferibile l’uso del cosiddetto hennè neutro, ossia trattato con altre erbe tintorie per non avere impatto sul colore naturale di partenza. Ultima avvertenza prima di procedere: ricordare di indossare dei guanti!

Il trattamento: come tingere le sopracciglia con l’hennè a casa

Trattandosi di un prodotto naturale e non tossico, la procedura può essere eseguita anche a casa, senza particolari competenze estetiche. Per iniziare sarà sufficiente acquistare un kit per henné: in commercio sono disponibili diverse versioni, compresa quella specificatamente dedicata alle sopracciglia. I prezzi si aggirano tra i 10 e i 15 euro e il pacchetto include diverse bustine di tinta, pensate per applicazioni di precisione. In dotazione ci saranno anche un contagocce per il dosaggio, una piccola ciotola per la preparazione del composto e un pennello per l’applicazione. Una volta raccolto tutto il necessario, la procedura è molto semplice. Per prima cosa, sarà necessario scaldare una tazza di acqua e prelevarne piccole quantità con il misurino apposito.

| Life&People MagazineDopodiché, la si unirà gradualmente alla polvere, assicurandosi di mescolare bene per evitare la formazione di grumi o bolle d’aria. Una volta ottenuto un composto regolare, lo si dovrà lasciar raffreddare. Si intingerà poi il pennellino nella mistura e la si applicherà delicatamente sull’arcata sopracciliare, lasciandola in posa per circa 10 minuti. Infine, rimuovere l’henné con un panno o un dischetto umido, tamponando delicatamente l’area. Ovviamente, per un effetto più preciso e una resa ottimale è consigliato rivolgersi a un’estetista: benché la tecnica sia sostanzialmente la stessa, gli strumenti e l’esperienza di una professionista del settore non possono che garantire un risultato eccellente. Il costo può variare dai 20 ai 50 euro.

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