Senza preavviso, Henry Cavill lascia il ruolo di Geralt di Rivia nelle mani di Liam Hemsworth, a partire dalla quarta stagione di “The Witcher”.
Una nuova era per “The Witcher”?
All’inizio si pensava fosse uno scherzo legato ad Halloween ma, invece, è tutto vero: a partire dalla quarta stagione di The Witcher, a vestire i panni di Geralt di Rivia non sarà più Henry Cavill ma Liam Hamesworth. Questa è la notizia delle ultime ore che ha sconvolto molti appassionati del fantasy e molti fan, l’annuncio è definitivo dell’abbandono di Henry Cavill nel ruolo di Geralt di Rivia. A sostituirlo per la quarta sarà Liam Hemsworth, fratello del più noto Chris che veste i panni di Thor nel MCU. A confermare la notizia gli account Twitter ufficiali dei due attori e un comunicato sul sito TUDUM di Netflix.
L’addio di Cavill, non è sembrato particolarmente traumatico:
“Il mio viaggio come Geralt di Rivia è pieno di mostri e avventure ma, purtroppo, appenderò al chiodo il mio medaglione e la mia spada per la Stagione 4 – ha scritto l’attore su Instagram. Al mio posto il fantastico signor Liam Hemsworth prenderà la parte del Lupo Bianco. Come per ogni grande personaggio letterario, passo il testimone con la riconoscenza di aver passato del tempo a incarnare Geralt e con l’entusiasmo di vedere come Liam interpreterà l’uomo più affascinante e ricco di sfumature. Liam, mio caro gentiluomo, questo personaggio ha una profondità enorme e meravigliosa, goditi il tuffo e la scoperta di quel che puoi trovare”.
Ma allora quali sono le motivazioni che hanno spinto Henry Cavill a cedere il ruolo?
La più ovvia è attribuita al recente annuncio del ritorno dell’attore nei panni del ruolo che lo ha consacrato, quello di Superman nel DC Expanded Universe. Un tipo di impegno che, non poteva coesistere con quello della serie basata sui romanzi di Andrzej Sapkowski.
Il destino di Geralt di Rivia
La vera motivazione però potrebbe avere radici più profonde. L’interprete infatti ha iniziato a speculare sull’abbandono della serie già dopo la seconda stagione a causa di alcuni disaccordi con i produttori sui contenuti della serie. Cavill, durante la promozione della stagione, aveva infatti dichiarato:
“La parte più difficile per me è stata trovare l’equilibrio tra la visione dello showrunner e il mio amore per i romanzi, e cercare di portare quel Geralt nella visione dello showrunner. La parte difficile è stata trovare il posto per il Geralt dei libri all’interno di quella realtà e riuscire a dare il meglio per entrambi gli elementi”.
Per ora Henry Cavill e i produttori non hanno commentato quanto accaduto se non il contenuto dei post con cui è stato fatto l’annuncio. Il resto del cast dovrebbe tornare regolarmente e unirsi al nuovo protagonista Liam Hemsworth. Morale della favola, Henry Cavill si riteneva insoddisfatto nei confronti del franchise targato Netflix a causa della sempre maggiore distanza della serie dall’opera originale, di cui l’attore è un vero fan. In definitiva, un ruolo che inizialmente era qualcosa “non un lavoro, ma una
straordinaria opportunità per vivere le mie fantasie di infanzia e di vita adulta” si è trasformato probabilmente in qualcosa di meno entusiasmante. È questa la vera ragione dell’improvviso e inaspettato recasting?
Dal canto suo Liam Hemsworth ha scritto su Instagram:
“Come fan di Witcher sono al settimo cielo per l’opportunità di interpretare Geralt di Rivia. Henry Cavill è stato un Geralt incredibile, e io sono onorato che stia passando le redini permettendomi di prendere le lame del Lupo Bianco per il prossimo capitolo della sua avventura. Henry, sono stato un tuo fan per anni e sono ispirato da quel che hai apportato a questo personaggio tanto amato. Devo mantenere un’eredità difficile, ma sono davvero esaltato per essere entrato nel mondo di The Witcher.”
Henry Cavill non ha fornito nel suo discorso le motivazioni di questo cambio di ruolo, ma il motivo principale appare dovuto ai nuovi impegni presi con DC e Warner Bros. in merito al suo ruolo di Superman. Hemsworth, dal canto suo, sembra molto ottimista, il fatto della somiglianza fisica al personaggio è un buon inizio.
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