Sesta serata di look al festival del cinema capitolino, altro red carpet ricco di meravigliose interpreti che danno il meglio di sé in all’insegna dell’eleganza. Il tappetto rosso più scintillante, però, è stato quello de “L’ombra di Caravaggio” con Michele Placido, e Riccardo Scamarcio nei panni dell’artista maledetto con il suo antagonista Louis Garrel “l’ombra” che è a Roma dall’apertura della festa in quanto giurato eccellente nella sezione Freestyle.
Tutti in piedi per Michele Placido e il suo cast stellare
Si trattava di uno dei film più attesi dell’intera Festa del Cinema di Roma. Michele Placido firma il suo quattordicesimo lungometraggio della sua filmografia dopo cinquant’anni di carriera e quattro interamente dedicati a questo nuovo progetto: si tratta de “L’ombra di Caravaggio”, una pellicola scritta, diretta e anche interpretata dal cineasta romano insieme a un cast stellare composto da Riccardo Scamarcio, Isabelle Huppert, Louis Garrel, Micaela Ramazzotti, Vinicio Marchioni, Lolita Chammah e, per la prima volta nello schermo, il rapper Tedua.
Scarpe marroni… uhmuhm… casacca chiusa fino al collo sopra il pantalone. Look bocciato. VOTO 4
L’intreccio della pellicola è liberamente ispirato ai fatti storici del 1600. Papa Paolo V incarica un membro del clero (Garrel) di indagare sia sulla persona e che sull’arte di Caravaggio (Scamarcio), il quale chiedeva la grazia dopo aver ricevuto la condanna a morte per aver ucciso il suo rivale in amore. Ecco allora l’inizio dell’indagine, partita dalle persone più vicine all’artista, dal Cardinale del Monte (Placido) alla marchesa Costanza Colonna (Huppert). Grazie ai loro racconti si ricompone interamente la personalità del genio, facendo emergere i suoi tormenti e le sue inflessioni artistiche. Una produzione applauditissima, oltre che in sala, anche sul classico red carpet, dove hanno sfilato i principali protagonisti. Vediamo i loro look nel dettaglio.
Una creazione Dolce & Gabbana per l’attrice Micaela Ramazzotti: per lei Balze, pizzi, tulle, bustier… tante cose in un unica mise da favola… VOTO 7
Alla voce “eleganza”, in ogni dizionario del mondo, dovrebbe esserci almeno una foto di Isabella Huppert: anhe stavolta eccezionale con un abito Armani che è stupore, meraviglia, una magia impreziosita dal fiocco argento sulla spalla sinistra. VOTO 8
Prevedibile non fa mai rima con banale. Sceglie la semplicità Riccardo Scamarcio – in questi giorni al centro delle cronache rosa dopo la fine della relazione con Benedetta Porcaroli sembra per ritornare dalla ex Angharad Wood – sul tappeto rosso in classico Prada ma pur sempre elegante… VOTO 8
Opta per una tonalità scintillante l’attrice Milena Mancini, compagna di Vinicio Marchioni, parte integrante del cast de “L’ombra di Caravaggio”. VOTO 7
In splendida forma Alessia Fabiani, fotografatissima sul red carpet con un dress firmato da Gabriele Fiorucci. VOTO 7
É invece di Valeria Palombo il capo scelto dall’attrice Erika D’Ambrosio che non convince troppo anche se… le buone intenzioni sembrano esserci… VOTO 5
Mise audace per la produttrice Federica Luna Vincenti, moglie del regista Michele Placido, un trionfo di piume e di trasparenze. Lei promossa a pieni voti. VOTO 8
Tra gli altri prodotti audiovisivi sfoggiati nel corso della sesta giornata si è fatto notare anche “La California”, film di Cinzia Bomoli presentata nella sezione Freestyle con protagoniste Silvia e Giulia Provvedi, meglio conosciute come “Le Donatella”: una pellicola, da quanto emerge dalle prime critiche, dai toni e dall’impostazione stramba e, allo stesso tempo, affascinante. Giulia sfoggia uno spacco importante nell’abito di Nicole Milano. VOTO 8
Classico abito lungo rosso con filature di strass er Guia Jelo. VOTO 7
Altra “Donna di Caravaggio”, particolarissima e stranissima sul tappeto rosso dell’Auditorium Parco Della Musica con un completo simil Kimono che non convince… VOTO 5
Altro profilo il forza al super cast di Michele Placido. Scelta forse troppa semplicità ed abbinamenti sbagliati. VOTO 4
Uno dei grandi motivi d’orgoglio della diciassettesima edizione della rassegna è certamente la presenza de francese Louis Garrell, per l’occasione investito da un doppio ruolo: oltre a splendere nel film su Caravaggio infatti l’attore è anche impegnato come componente della giuria. Look semplice, niente di che…. VOTO 6
Una delle coppie più belle della musica italiana. Nina Zilli e Danti. La cantante soul, coinvolta ne “La California”, ha dato per l’ennesima volta lezioni di stile, sfoggiando un abito nero Grifoni con i soliti riferimenti al mondo retrò. Smoking invece per il compagno. Coppia interessante e ben vestita sul tappeto rosso. VOTO 8
Eccola l’altra sorella Provvedi, ovvero Silvia. Super abito nero lungo sempre firmato da Nicole Milano l’eleganza italiana nel fashion bridal. VOTO 8
I trapper si sa, sono abituati a convivere ogni giorno con lo stile. Tedua, uno dei protagonisti della famosa ondata trap del 2016, lo ha dimostrato con i fatti, portando sul red carpet tutta la sua personalità. Il ragazzo sembra ci sappia fare. VOTO 7
Total black per Vinicio Marchioni, il quale ha selezionato un capo Ermenegildo Zegna, troppo… e tutto nero…. VOTO 6
Total black, ma con delle vistose decorazioni floreali, per Violante Placido. Tuta generosa, scarpe di perline…. VOTO 6
Scollatura elegantissima da saper portare e tonalità luminosa per Caterina Shuhla, meravigliosa in Giorgio Armani. Promossa a pieni voti. VOTO 9
Sempre fascinosa e impattante Giulia Elettra Gorietti con un look difficile da capire sul red carpet. Mah…. VOTO 6
Godiamoci infine il grande tailleur sensualissimo di Nina Zilli. Charmant!!! VOTO 9
Photo credit © Davide Di Lalla
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