Mai come in questo periodo storico l’opinione pubblica ha maturato un’attenzione nei confronti delle tematiche sul clima e la sostenibilità ambientale. Il nostro prezioso pianeta Terra, d’altra parte, sta dando segnali precisi di una sofferenza evidente, che si manifesta sempre più spesso con eventi climatici estremi: non si contano ormai fenomeni come uragani, inondazioni e siccità, che stanno mettendo in ginocchio non soltanto i paesi del Terzo Mondo ma anche la nostra Italia. I viaggi che affrontiamo per motivi di svago e lavoro contribuiscono da questo punto di vista: per fortuna, Google di recente è venuto incontro con una serie di consigli per imbarcarci in viaggi che possano essere davvero sostenibili.
Che cos’è il turismo sostenibile?
Prima di approfondire il “come”, vale la pena spiegare a che cosa ci riferiamo quando parliamo di sostenibilità nel settore turistico. Questo tipo di turismo ha come obiettivo la valorizzazione e la promozione delle tradizioni e delle risorse locali, con un occhio di riguardo nei confronti dell’ambiente. Il turismo di massa in questo senso è l’opposto: si tratta di un fenomeno che porta centinaia di migliaia di persone ad affollare gli stessi luoghi, con conseguenze devastanti per la natura ma anche per le stesse città. Chi ha visitato metropoli come Londra, Roma, New York o Parigi in piena estate sa perfettamente di cosa si sta parlando. Essere sostenibili significa visitare i propri posti del cuore ma con un occhio di riguardo verso le bellezze architettoniche e soprattutto naturali, assicurandosi di preservarne l’integrità e la purezza.
Qualunque viaggio può essere sostenibile: basta poco
Per dimostrarsi rispettosi nei confronti delle risorse naturali locali non dovremmo essere necessariamente costretti a viaggiare privandoci delle comodità. Nulla ci impone di dormire per la strada al riparo da una tenda, né tantomeno di raggiungere la nostra destinazione a piedi. In tutti i viaggi abbiamo la possibilità di fare delle scelte che ci conducono verso una direzione il più sostenibile possibile basta avere accortezza di qualche dettaglio: Google ci aiuta, a proposito.
Il percorso giusto con Google Maps
Il motore di ricerca
per eccellenza ha rilasciato nuove funzioni pensate proprio allo scopo di incentivare uno stile di vita più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. La principale novità recente, attiva dallo scorso settembre in Italia e in altri paesi, è la possibilità di impostare sulle mappe il percorso più ecosostenibile. Di norma, si tratta di un tragitto che potrebbe richiedere qualche minuto in più per arrivare alla destinazione prescelta. Tuttavia, è un’opzione che può aiutarci non soltanto a ridurre le emissioni di anidride carbonica ma anche a risparmiare il carburante dell’auto.
Risultano cruciali in quest’ottica i mezzi di trasporto pubblico, come treni a lunga percorrenza. In alcuni casi, comunque, anche la bicicletta può essere un prezioso alleato, combinando il rispetto per il pianeta con la preziosa attività fisica. Le ultime stime della piattaforma indicano che questo tipo di funzionalità sta riscuotendo un enorme successo negli Stati Uniti e in Canada dove già si notano i primi risultati con una netta riduzione delle emissioni inquinanti.
L’utilità delle stazioni EV
Chi possiede un veicolo elettrico può effettuare una ricerca per le stazioni di ricarica EV più vicine, con l’indicazione dei tipi di presa e le velocità di ricarica. Per alcune stazioni. inoltre, si può avere a disposizione anche la disponibilità in tempo reale.
Scegliere l’hotel green
Fra le novità messe in campo, Google ha anche iniziato ad evidenziare le opzioni degli hotel più rispettosi dell’ambiente: si tratta di strutture che in generale si impegnano a ridurre i rifiuti e a promuovere l’efficienza energetica e le misure di conservazione dell’acqua. Tali alberghi solitamente ottengono grazie al loro impegno una speciale certificazione fornita da Green Key o EarthCheck, che permette ai viaggiatori di fare scelte più responsabili.
Piccole azioni che possono fare tanto
Molte di queste indicazioni potrebbero apparire come una goccia in mezzo all’oceano, ma non dimentichiamoci che è proprio con piccoli gesti che possiamo fare la differenza. La posta in gioco è il nostro futuro e quello delle nuove generazioni: sfruttiamo oggi questi consigli, prima che sia troppo tardi.
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