Non ha mai rilasciato un’intervista ufficiale alla stampa ma durante il suo lungo regno durato 70 anni, la Regina Elisabetta II ha fatto sentire la sua voce in tante occasioni ufficiali, frasi celebri, le più belle che spesso dedicava nei messaggi di auguri o nelle tante sue biografie. Attraverso messaggi istituzionali, prima alla radio poi in tv e persino sui social, Elisabetta II ha raccontato emozioni e dettagli della vita della royal family. In questo giorn0 triste che segna la sua scomparsa la ricordiamo con una raccolta di alcune delle sue frasi più iconiche.

La pandemia

«Mentre potremmo avere ancora molto da sopportare, torneranno giorni migliori: saremo di nuovo con i nostri amici; saremo di nuovo con le nostre famiglie; ci rincontreremo»

discorso alla nazione il 5 aprile 2020, durante primo lockdown pandemia Covid.

Sulla principessa Lady Diana

«Quindi quello che vi dico ora, come vostra regina e come nonna, lo dico con il cuore. In primo luogo, voglio rendere omaggio a Diana io stessa. L’ho ammirata e rispettata, per la sua energia e il suo impegno verso gli altri, e soprattutto per la sua devozione ai suoi due ragazzi».

Messaggio alla nazione in memoria di Diana, il 5 settembre 1997. La principessa del Galles era morta in un incidente d’auto il 31 agosto 1997.

Piccoli passi

«Vale la pena ricordare che spesso sono i piccoli passi, non i salti da gigante, che determinano il cambiamento più duraturo».

auguri natalizi del 25 dicembre 2019.

La pace

«Quando arriverà la pace, ricordate che i bambini di oggi, renderanno il mondo di domani un posto migliore e più felice»

primo discorso della Regina il 13 ottobre 1940 rivolto ai bambini del Commonwealth.

Fare la mamma

«Sì. È il miglior lavoro»

la maternità dell’attrice Kate Winslet, il 21 novembre 2012.

Amare

«È sempre stato facile odiare e distruggere. Costruire e amare è molto più difficile»

auguri natalizi del 25 dicembre 1957, per la prima volta diffusi dalla televisione.

La resilienza

«La generazione in tempo di guerra, la mia generazione, è resiliente»

discorso per il 75° anniversario del D-Day, 5 giugno 2019.

Inclusione

«Ognuno è nostro prossimo, non importa quale razza, credo o colore»

auguri natalizi del 25 dicembre 2004.

I cavalli

«Per lo più vado una o due volte in giro per il parco prima di andare a dormire, sai. Esercita i miei cavalli» 

da principessa, a sei anni, alla sua governante Marion Crawford nel 1932.

Harry e Meghan

«Le questioni sollevate, in particolare quella razziale, sono preoccupanti. Sebbene alcuni ricordi possano variare, sono presi molto sul serio e saranno affrontati dalla famiglia in privato»

dichiarazione rilasciata da Buckingham Palace a nome della regina, il 9 marzo 2021.

Gli anziani

«Mi viene in mente quella signora della mia età a cui l’altro giorno una nipotina seria ha chiesto “Nonna, riesci a ricordare l’età della pietra?” Anche se questo potrebbe sembrare un po’ estremo, le generazioni più anziane sono in grado di fornire un senso del contesto e la saggezza dell’esperienza che possono essere inestimabili»

auguri natalizi del 25 dicembre 2006.

Filippo

«A Filippo piace guidare e lo fa veloce! Ha la sua minuscola MG di cui è molto orgoglioso – mi ha portato in giro, una volta fino a Londra, il che è stato molto divertente, solo che era come sedersi per strada e le ruote sono alte quasi quanto la testa di qualcuno»

lettera della principessa Elisabetta all’autrice Betty Shew, 1947.

Quando la vita sembra dura…

«Quando la vita sembra dura, i coraggiosi non si sdraiano e accettano la sconfitta; invece, sono ancora più determinati a lottare per un futuro migliore».

auguri natalizi del 25 dicembre 2008.

I Royal Wedding

«L’importanza della famiglia, ovviamente, è tornata a trovare il principe Filippo e me personalmente quest’anno con i matrimoni di due dei nostri nipoti, ciascuno a modo suo, una celebrazione dell’amore donato da Dio che unisce una famiglia»

auguri natalizi del 25 dicembre 2011.

Le divisioni

«Possiamo avere punti di vista diversi, ma è nei momenti di stress e difficoltà che dobbiamo ricordare di più che abbiamo molto più in comune di quanto non ci divida».

auguri natalizi del 25 dicembre 1974, che alludono alle violenze in Irlanda del Nord.

Il matrimonio

«Non so se qualcuno abbia inventato il termine “platino” per un 70° anniversario di matrimonio. Quando sono nata, non ci si aspettava che uno fosse in giro così a lungo».

auguri natalizi del 25 dicembre 2017, in risposta alla prima stagione di The Crown.

Dare il meglio

«Ogni giorno è un nuovo inizio, so che l’unico modo per vivere la mia vita è cercare di fare ciò che è giusto, guardare a lungo, dare il meglio di me in tutto ciò che la giornata porta e mettere la mia fiducia in Dio».

auguri natalizi del 25 dicembre 2002: celebrava i 50 anni di Regno.

Invecchiare

«Sebbene ognuno di noi conduca una vita diversa, l’esperienza di invecchiare e le gioie e le emozioni che ne derivano ci sono familiari».

auguri natalizi del 25 dicembre 1998.

Il beige

«Non posso mai indossare il beige perché nessuno saprà chi sono»

nella biografia del 2011 Our Queen di Robert Hardman.

L’annus horribilis

«Il 1992 non è un anno a cui guarderò indietro con puro piacere. Nelle parole di uno dei miei corrispondenti più comprensivi, si è rivelato un “Annus Horribilis”»

discorso della regina alla London Guildhall in occasione del Ruby Jubilee che segnava il 40° anniversario del suo regno,24  novembre 1992.

Essere vista

«Devo essere vista per essere creduta»

nella biografia del 2012 Elizabeth the Queen: The Life of a Modern Monarch di Sally Bedell Smith.

 

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