In una Piazza di Spagna illuminata dal tramonto, Valentino presenta la collezione Haute Couture Autunno Inverno 2022-2023: The Beginning.
“In questo mondo che sta cambiando, dobbiamo rispondere con la bellezza alla democrazia che ci viene negata”.
Un’immagine e una coreografia potente quella che Pierpaolo Piccioli ci regala con la sua ultima fatica. La scalinata di Trinità dei Monti torna ad essere il centro del mondo, facendo da sfondo alle creazioni della Maison.
Un omaggio alla bellezza e alla diversità
La sfilata è un evento unico: una passerella di 600 metri, 103 abiti che sfilano da Trinità dei Monti fino a Palazzo Mignanelli, la sede storica della casa di moda.
“E’ il mio messaggio contro il buio di questi tempi. Lo faccio – dice Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Valentino – perché so che un gesto del genere oggi vale più di mille parole: quaranta ragazze nere in posa su uno dei monumenti italiani più famosi del mondo valgono più di mille idiozie di Trump, Meloni e Salvini”.
In passerella sfilano anche ragazzi fluid gender in abiti femminili e modelle curvy, lontane dai canoni classici dell’alta moda.
Omaggio a Valentino e al luogo dove tutto è iniziato
“Questa collezione per me è come un inizio. Sono passati 23 anni da quando sono arrivato qui, la scalinata è la stessa, ma cambiano le persone, il mondo.
Io – aggiunge Piccioli – invece sono rimasto e voglio continuare ad essere lo stesso ragazzo che arriva da Nettuno col treno e guardava folgorato Dalma con un abito di Valentino scendere la scalinata a Donna sotto le stelle. Stavo dietro le transenne dalla mattina. Poi dormivo alla Stazione Termini e la mattina dopo prendevo il treno e tornavo a Nettuno. Per questo ho invitato 120 ragazzi delle scuole di moda romane. Dalla strada si può continuare a sognare: la creatività viene dall’immaginazione”.
Il rosso Valentino
si alterna sulla scalinata di Trinità dei Monti con il rosa, nuance esclusiva creata da Pantone proprio per la maison, il giallo lime, il turchese, il verde acqua, il bianco, il nero, l’argento. Sfilano blouson di maxi rose rosse di taffetà 3d, tute di tulle.
Tornano le mantelle di piume, ricami in perle e strass, l’abito lime con plissè e micro rouches indossato da un ragazzo che alterna con disinvoltura vestiti maschili a quelli femminili.
“La bellezza – precisa Piccioli – nasce dall’armonia. Non è una dittatura estetica, non obbedisce a canoni rigidi, a regole prefissate. La bellezza è un modo, ed è al centro del modo di fare della maison Valentino, sin dalla fondazione. Io voglio mostrare una bellezza diversa in un mondo dove la democratizzazione viene negata.
E’ importante reagire con la bellezza diversa, la sfilata sulla scalinata di piazza di Spagna acquisisce centralità. Nel mondo manca la democrazia. Guardiamo a cosa è successo negli Stati Uniti. Certe cose ledono la dignità non di genere, ma dell’essere umano. Per questo ho selezionato 40 modelle di colore”.In passerella sfilano anche ragazzi fluid gender e modelle felici. Holi Rose, una top model che nel 2012 smise di sfilare causa anoressia insieme a modelle storiche come Mariacarla Boscono e Violetta. Anche la settantenne Elisabetta Dessì in passerella; faceva la house model 40 anni fa.
Tra gli ospiti star nazionali e internazionali
come Anne Hataway che indossa un mini abito di paillettes rosa della Pink PP collection. E ancora Florence Pugh, Ariana De Bose, Elodie, Laura Pausini, Drusilla Foer e Mara Venier.
La sfilata in piazza di Spagna regala una notte magica e si chiude con Pierpaolo Piccioli che scende la scalinata di Trinità dei Monti circondato dalle sue sarte che indossano il grembiule bianco a sottolineare che l’applauso più intenso è per loro che rendono possibile il fascino dell’Alta Moda ogni giorno, istante dopo istante. La serata si è impreziosita con un gala party esclusivo – solo 200 inviti selezionati – da mille e una notte alle Terme di Caracalla per brindare con celebrità internazionali. Un sogno ad occhi aperti, che riporta Roma, la città eterna, al centro del mondo in una notte che esalta la bellezza libera e celebra la storia di Valentino e lo stile italiano.