Congratulazioni al regista svedese Ruben Östlund, che si aggiudica la Palma d’Oro al Festival di Cannes 2022 con la pellicola Triangle of Sadness. A conclusione di una cerimonia sontuosa e imponente, il film è riuscito a vincere la statuetta più ambita.
La Palma d’Oro al Festival di Cannes 2022 è andata ad una pellicola dalla storia travagliata
Il film che ha vinto il Festival del cinema di Cannes è una produzione svedese, francese e tedesca. La primissima fase di produzione, iniziò nel mese di marzo, subito prima che scoppiasse la pandemia. Dopo soli 25 giorni di riprese Östlund fu costretto a interrompere, per poi riprendere a settembre concludendo i lavori in circa 70 giorni. L’attesa, alla fine, ha dato i suoi frutti vista la straordinaria accoglienza che il progetto cinematografico ha ottenuto al festival francese.
Un film dai tratti tragicomici
La pellicola vincitrice del Festival di Cannes 2022 ruota attorno alle avventure di Carl, un modello caduto in disgrazia e ossessionato dalla sua immagine e da una fama che ormai sembra essere al tramonto. L’uomo ha un rapporto conflittuale con la fidanzata, che non solo è più in forma di lui ma ha anche molti più follower sui social. La coppia verrà presto invitati in veste di influencer a partecipare ad una lussuosa crociera, in compagnia di un gruppo di altri personaggi bizzarri tanto quanto loro. A sconvolgere la loro già straniante quotidianità sulla nave si verificherà un incidente improvviso, che metterà sotto sopra i loro rapporti e anche le loro certezze.
C’è anche un po’ di Italia nella finale di Cannes
Nessuno dei film italiani in gara a Cannes è riuscito nell’ardua impresa di conquistare l’ambita Palma d’Oro. Resta dunque un po’ di amaro in bocca per Mario Martone e la sua “Nostalgia” e per la nostra Valeria Bruni Tedeschi, che gareggiava per la Francia con il film “Les Amandies”. Tuttavia, possono festeggiare Luca Marinelli e Alessandro Borghi: il film di cui sono protagonisti, “Le otto Montagne”, ha vinto nella categoria Premio della Giuria, con un ex aequo insieme a EO di Jerzy Skolimowski. La pellicola con Borghi e Marinelli è ispirata al libro omonimo scritto da Paolo Cognetti vincitore del Premio Strega: Le Otto Montagne narra la storia di Pietro e Bruno, due ruvidi montanari che dopo tanti anni di lontananza si ritroveranno e affronteranno nuove sfide, l’uno a fianco dell’altro.
Vincitori Festival di Cannes 2022
- Palma d’oro: Triangle of Sadness di Ruben Östlund
- Miglior attore protagonista: Song Kang Ho per Broker
- Miglior attrice protagonista: Zar Amir Ebrahimi per Holy Spider
- Premio Caméra d’or: War pony di Riley Keough e Gina Gammell
- Menzione speciale: Plan 75 di Hayakawa
- Miglior cortometraggio: The Water Murmurs di Jianying Chen
- Menzione speciale cortometraggi: Lori di Abinash Bikram Shah
- Premio della Giuria: ex aequo Le otto montagne di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Grogeningen e EO di Jerzy Skolimowski
- Premio 75o anniversario: TORI ET LOKITA di Jean-Pierre & Luc Dardenne
- Miglior sceneggiatura: Tarik Saleh per Walad min al Janna (Boy from heaven)
- Miglior regista: Park Chan-Wook per Decision to leave
- Premio Gran Prix: Ex Aequo Stars at noon di Claire Denis e Close di Lukas Dhont
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