Il Torino Jazz Festival compie 10 anni: dall’11 al 19 giugno 2022 il capoluogo piemontese si trasformerà in un vero e proprio palcoscenico aperto a tutti. Nove giorni di programmazione e oltre 50 eventi con location sparse in tutta la città. Il cartellone della rassegna di musica jazz, una delle più importanti a livello internazionale, offre quest’anno, una scelta davvero vasta. Spazia dal mainstream ai nuovi linguaggi improvvisativi, passando per il rock, l’avanguardia, il nuovo progressive europeo e l’elettronica.
Nato il 27 aprile 2012 grazie all’idea dell’allora assessore alla Cultura Maurizio Braccialarghe il Torino Jazz Festival
di strada ne ha fatta da allora diventando un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica e non solo. Dopo lo stop per la pandemia l’evento torna con la direzione artistica di Diego Borotti e Giorgio Li Calzi: previsti 15 concerti tra Officine Grandi Riparazioni, Conservatorio Giuseppe Verdi, l’Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo, il Teatro Vittoria, il Tempio Valdese, i jazz club. Ad arricchire il cartellone i cosiddetti jazz blitz: esibizioni molto particolari durante le quali gli allievi delle scuole di musica porteranno la musica nelle case di cura, nei centri per disabili e nelle case di prima accoglienza per regalare l’arte a chi non può partecipare agli eventi che si svolgeranno in luoghi pubblici.
Il ricordo di Charles Mingus
L’inaugurazione dell’11 giugno si aprirà con l’omaggio a Charles Mingus, nel centenario della sua nascita con una esibizione di contrabbasso solo di Paolino Dalla Porta e Davide Liberti supportato dalla voce di Riccardo Forte. Ricordo che continuerà anche il giorno dopo con Furio di Castri e Buster Williams. Sempre l’11 giugno la musica intreccerà la letteratura. In collaborazione con la Fondazione Circolo dei lettori e Salone internazionale del Libro Torino sarà possibile partecipare all’incontro con lo scrittore inglese Jonathan Coe che intervistato dallo scrittore Giuseppe Culicchia racconterà la sua doppia passione per la letteratura e la musica. Il 12 torna Buster William, il celeberrimo artista che ha suonato con i musicisti che hanno fatto la storia del jazz.
L’evento più atteso: il 13 giugno
con l’incontro tra il trio norvegese Elephant 9 di Ståle Storløkken e il chitarrista svedese Reine Fiske dei Dungen. Un evento da non perdere visto che gli Elephant9 per la prima volta si esibiscono davanti al pubblico italiano. Il 14 tra gli altri eventi spicca il Mingus Project “La segregazione razziale e la musica di Mingus”. Una esibizione che diventa una vera e propria lezione sul messaggio antirazzista delle composizioni di Charles Mingus grazie ad Alberto Borio, arrangiatore e trombonista, che durante l’esibizione parlerà al pubblico non solo delle sue musiche ma ricostruirà il contesto storico da cui provengono.
Milton Nascimento leggenda della musica brasiliana
E cresce l’attesa per la prima esibizione europea del tour One Final Music Session di Milton Nascimento, musicista brasiliano celebrato in tutto il mondo. L’appuntamento il 15 giugno alle Ogr di Torino. Il giorno dopo un altro appuntamento importante: il tributo ad Armando Trovajoli. Con The Golden Age, pubblicato da Jazz CiTy Records, la Torino Jazz Orchestra renderà omaggio alla musica del maestro. Grande attenzione e grande spazio anche ai nuovi talenti. Tra questi spicca sicuramente il 18 giugno l’esibizione della vocalist e chitarrista Trixie Whitley , front-woman dei Black Dub di Daniel Lanois e figlia del songwriter Chris Whitley. Nello stesso giorno anche l’esibizione della celebre rapper, scrittrice londinese, Kae Tempest. A Torino promuove il nuovo album “The Line Is A Curve” nato con la collaborazione di Kevin Abstract del gruppo americano Brockhampton.
La chiusura è affidata a Jimi Tenor
Il compositore e polistrumentista finlandese suona sassofoni, flauti, tastiere e strumenti di propria invenzione; tra le sue passioni anche la fotografia e la moda. Ama sperimentare e mescolare i generi musicali dal tecno jazz all’elettronica all’afrobeat. A Torino si esibirà con la UMO, orchestra finlandese che collabora con oltre cento artisti ogni anno.
Tanti eventi in programma: un grande spettacolo che si terrà in varie location
Dalle Officine Grandi Riparazioni, al Conservatorio Giuseppe Verdi, all’Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo, al Teatro Vittoria al Tempio Valdese, nei jazz club e nei luoghi di assistenza, se siete a Torino lo spettacolo è assicurato. Esibizioni esclusive a prezzi popolari affinché tutti possano regalarsi qualche ora di relax e divertimento con la musica e la cultura.
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