Socievole, allegra e vivace quando gioca con il fratellino e i suoi amici. Concentrata, riflessiva e razionale nelle partite a scacchi. Clio Alessi ha solo otto anni ed è prima nella classifica mondiale della Federazione internazionale degli scacchi Under 9: ha superato la messicana Mia Fernanda Guzman Garcia, due russe e due iraniane. A sette anni era già campionessa italiana nella categoria under 8 con il record di 9 vittorie su nove. Per tutti è diventata la “Regina degli Scacchi, e lei ne è fiera:
“Mi diverto moltissimo, soprattutto quando batto un adulto”, ammette.
Dotata di spiccate capacità logiche, ha subito dimostrato un grande potenziale, dicono i suoi istruttori che hanno immediatamente notato la sua propensione a imparare gli schemi, personalizzarli ai fini della partita e pianificare strategie per vincere. Nessuno gioca a scacchi in famiglia e i genitori non si sanno spiegare da dove arrivi questo talento, ci racconta sorridendo Eloisa, la mamma di Clio. Così come si interroga sul talento del figlio più piccolo Giove “un genietto” in matematica che a sei anni già sa fare le radici quadrate. Una cosa è certa dice Eloisa: “Io e Manuele, mio marito, siamo contenti di vederli sereni e appassionati. E’ bello seguirli mentre esprimono il proprio potenziale”.
Eloisa ricostruisce in questa intervista esclusiva a L&P Magazine la passione innata di Clio per gli scacchi
E’ vero che Clio si è appassionata a questo gioco guardando il cartone animato Masha e Orso?
“A 4 anni è rimasta particolarmente affascinata da una puntata di Masha e Orso nella quale la bambina sfidava a scacchi il suo amico riuscendo sempre a fare scacco matto. Ha cominciato a chiedermi continuamente una scacchiera fino a quando un giorno l’ha trovata in un cassetto. Io neanche ricordavo di averne una in casa perché noi non giochiamo a scacchi. Da quel giorno ha iniziato a giocarci in maniera spontanea fino a quando una mia amica inglese le ha spiegato tutte le regole. Clio è bilingue e guardando dei video in inglese su quella disciplina è riuscita a memorizzare tutta la teoria e ha poi iniziato a giocare da sola. Spesso la sentivamo gridare “Ho fatto scacco matto”. Noi sorridevamo perchè ovviamente pensavamo al divertimento di una bambina che sperimenta un gioco nuovo. Un gioco come tanti altri.
“Ho notato subito il suo talento e le sue qualità. Lei aggredisce la scacchiera, ama attaccare. Ha la capacità di capire velocemente il punto debole degli avversari e di chiudere subito la partita”,
racconta uno dei primi maestri di Clio, Riccardo Merendino, presidente del centro Palermo Scacchi.
“Adesso – aggiunge il maestro – ha imparato anche ad attendere l’avversario e colpire quando l’altro giocatore si espone. E’ più paziente rispetto all’inizio, più riflessiva. L’ho vista giocare con tutti, coetanei, adulti, maestri: quando non riusciva a vincere comunque li metteva in grande difficoltà”.
Quando ha capito che quella curiosità da bambina nascondeva invece un talento?
A dicembre del 2019, quando da Milano siamo tornati a Palermo, lei ha voluto assolutamente giocare con qualcuno. Quindi, io e mio marito l’abbiamo portata al centro Palermo scacchi dove è stata seguita da Riccardo Merendino e da Francesco Miosi i quali si sono subito accorti che Clio aveva un grande potenziale rispetto ai suoi coetanei. Durante il lockdown, ha continuato ad allenarsi con loro online e ha partecipato ad alcuni tornei internazionali sul web. Clio riusciva sempre a conquistare il podio e a battere anche giocatori esperti. I premi virtuali sono diventati reali nel 2021, quando Clio ha disputato il regionale assoluto in Sicilia vincendo 5 partite su 5, confrontandosi sia con i maschi che con le femmine. Ha continuato a fare tornei con risultati sempre eccezionali fino a quello più importante il campionato italiano under 8 a Salsomaggiore Terme in cui vince 9 partite su 9, punteggio record, nessuno ci era mai riuscito prima, laureandosi campionessa Italiana U8 femminile. Nella stessa competizione viene anche premiata come migliore campionessa regionale d’Italia.
Come affronta le gare sua figlia?
In genere è tranquilla, sicura di sé. Quando le chiedo come ti senti alcune volte mi risponde: “Mi sento che andrà bene, andrà benissimo”. E’ sempre entusiasta. Si diverte molto quando gioca e ha un grande spirito sportivo. Sa anche affrontare le rare sconfitte in modo maturo. Quando perde stringe sempre la mano ai suoi avversari e si complimenta con loro. Poi analizza i suoi errori per evitare di commetterli ancora. Noi la supportiamo, ci prendiamo cura della parte emotiva aiutandola ad affrontare questo percorso impegnativo. Sul piano tecnico non possiamo darle una mano. Spesso mi chiedono: “Perché non impari a giocare a scacchi? Rispondo sempre che mi piace lasciare mia figlia libera, non voglio condizionarla.
Oggi i bambini sono attratti dai cellulari, dai tablet, dai videogiochi. Clio che rapporto ha con la tecnologia?
Lei l’ha utilizzata molto per allenarsi, per guardare video su YouTube sul gioco degli scacchi, fare tornei online. Ci sono partite che durano anche più di due ore quindi, nel tempo libero, preferisco che poi si stacchi dal pc. Certo ogni tanto un videogioco ci scappa ma preferisco che lei e il fratellino stiano a giocare all’aria aperta. Le piace correre, fare la ruota, ha una grande vitalità. Fa tre tornei online a settimana
Che cosa augura a sua figlia?
Come tutte le mamme mi piace vedere mia figlia contenta, soddisfatta. Le auguro di realizzare il suo sogno che deve inseguire con determinazione, serenità ma soprattutto continuando a divertirsi. Le passioni si devono sempre assecondare, impegnandosi, restando con i piedi per terra e le ali per poter spiccare il volo. Molti i trofei collezionati dalla piccola Clio. Il Coni le ha consegnato una targa ad honorem nella sezione scacchi e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha voluto omaggiarla consegnandole la Tessera preziosa del Mosaico di Palermo, un riconoscimento riservato alle personalità che contribuiscono alla crescita della città. La “Regina degli scacchi” ha già conquistato tutti, non resta che seguire le sue prossime sfida: i campionati europei in Grecia a fine aprile.
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