Fino al 7 aprile Anthony Vaccarello espone in una mostra una selezione di fotografie di Robert Mapplethorpe nella boutique Saint Laurent Rive Droite a Parigi. In occasione dell’evento, il direttore artistico della casa francese ha declinato gli scatti del fotografo su un’esclusiva capsule collection lifestyle in edizione limitata. Tra gli articoli: le ristampe della borsa Manhattan, portafogli in pelle, t-shirt in jersey e giacche di jeans e porcellane. Tutti gli abiti, gli oggetti e gli accessori di questa capsule collection sono decorati con uno scatto di Robert Mapplethorpe.
Yves Saint Laurent e Robert Mapplethorpe: una mostra che onora una lunga amicizia e collaborazione
E’ dal 2019 che, attraverso la boutique Saint Laurent Rive Droite, Anthony Vaccarello offre uno spazio espositivo agli artisti e alle figure che lo ispirano; come i fotografi Daido Moriyama, Jean-Loup Sieff e di recente Sho Shibuya. Ora, durante la Paris Fashion Week ha voluto rendere omaggio ad un artista familiare a Saint Laurent. Infatti nel 1983, Yves Saint Laurent invitò Robert Mapplethorpe a realizzare una delle sue campagne e da allora, anche dopo la morte dello stilista, l’estetica del fotografo ha continuato a ispirare l’universo visivo della casa di moda. Anche questa collezione autunno inverno 2022 2023, che ha sfilato sotto la tour Eiffel ne porta le tracce profonde.
Mapplethorpe è rinomato come uno degli artisti più importanti e progressisti del ventesimo secolo.
Una donna nuda in piedi e di spalle, le braccia verso il cielo e le mani appoggiate su uno sfondo immacolato, rivela i suoi muscoli sporgenti in modo quasi erotico. È in questo tipo di scatto, realizzato in studio e attualmente in mostra presso la boutique Saint Laurent Rive Droite, che osserviamo la maestria della luce, delle ombre e delle forme così caratteristica del lavoro di Robert Mapplethorpe. Il suo lavoro potente e provocatorio è esemplare nello sfidare gli standard dell’estetica classica. Il fotografo americano si è affermato come un’icona della scena d’avanguardia emergente nella New York underground anni ’70, insieme alla sua allora amante e collaboratrice artistica Patti Smith.
Famoso e riconosciuto per le sue fotografie in bianco e nero, Mapplethorpe esibisce l’arte delle forme, della luce e delle ombre; in composizioni di nature morte, nudi maschili e femminili e ritratti. I suoi scatti esplorano i feticci, la cultura queer e la fluidità del genere, della sessualità e dell’identità. Tutto ciò ha inequivocabilmente contribuito a numerose conversazioni aperte oggi, nell’epoca in cui l’inclusione non binaria e i movimenti sulla fluidità di genere sono più comuni che mai. La sua eredità sopravvive attraverso la fondazione che ha creato nel 1988 per promuovere la sua visione artistica e supportare la fotografia a livello istituzionale. Inoltre, la Mapplethorpe Foundation sostiene la ricerca e l’assistenza relative all’HIV/AIDS. L’artista visionario è morto nel marzo 1989 proprio a causa dell’AIDS. Ed è proprio con la collaborazione della fondazione che Anthony Vaccarello presenta a Saint Laurent Rive Droite Parigi la mostra dedicata a Robert Mapplethorpe.
Anthony Vaccarello: la collezione Saint Laurent autunno inverno 2022-2023
Anche la collezione A/I 2022-23 di Anthony Vaccarello per Saint Laurent, come la mostra, ha colpito con un riferimento alto; ha preso come ispirazione il guardaroba androgino della scrittrice e attivista politica britannica Nancy Cunard, che ha combattuto contro razzismo e fascismo. All’interno di questa nuova collezione, Anthony Vaccarello sembra dare una nuova dimensione al maschile-femminile iniziato da Yves Saint Laurent con il suo primo smoking da donna nel 1966; non attraverso pezzi mutuati dal guardaroba maschile, ma stabilendo una tensione tra volumi, materiali e rimandi.
Abiti e gonne in tulle e raso, fluenti e drappeggianti avvolti in caban, cappotti e biker dalle spalle imponenti in lana e pelle. Leggings che slanciano la silhouette, in contrasto con ecopellicce over, ricche di volume; mentre abiti lunghi coprono o scolpiscono quasi completamente il corpo.
Gli accessori completano brillantemente questo guardaroba di assoluta eleganza.
Una moltitudine di bracciali in argento o legno scuro portati in accumulo; raffinati orecchini che sembrano sculture, sandali con cinturino, stivaletti in vernice e décolleté che si adattano perfettamente alle silhouette. Tutto in questa collezione evoca il carattere senza tempo del brand, sia che si tratti della variazione degli abiti scultorei, drappeggiati, fluidi che dei capi sartoriali maschili. Aderendo all’estetica storica di Yves Saint Laurent, mostra una sensualità molto più sottile del solito che esalta il potere delle donne. Una collezione fluida, purista, sublimemente sensuale; in una tavolozza di colori ristretta, che si diletta in nero, marrone cioccolato e argento, con bagliori di verde smeraldo; con un’incredibile disinvoltura ed eleganza.
Le silhouette immaginate dal designer belga Anthony Vaccarello raggiungono una squisita raffinatezza, riflettendo sia l’eredità di Yves Saint Laurent che il vocabolario e l’estetica sensuale di luce e ombre di Mapplethorpe in mostra a Saint Laurent Rive Droite. Applausi.
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