Luca Guadagnino ha deciso di imbarcarsi in un nuovo ambizioso progetto cinematografico. Un film decisamente rischioso, perché parlerà di una delle più grandi dive di sempre: Audrey Hepburn, immortale icona di stile e volto di Colazione da Tiffany e di decine di altri film entrati di diritto nella storia del cinema.
Rooney Mara sarà la protagonista nel film di Luca Guadagnino su Audrey Hepburn
L’attrice è nata nel 1985 a Bedford, nello stato di New York, e con Audrey condivide senza ombra di dubbio il look algido ed elegante. Eterea e dall’indubbio fascino, Rooney ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo nel 2005, quando interpretò un piccolo ruolo nel film Urban Legends: Bloody Mary e successivamente nella celebre serie Law & Order. La sua consacrazione vera e propria sul grande schermo avverrà tuttavia con il film “coming of age” Tanner Hall, dove interpreta il ruolo della protagonista Fernanda, una giovane donna che avrà un liason con un amico di famiglia sposato. Ad oggi l’attrice ha all’attivo decine di ruoli in film e serie tv, fra cui quello di Erica Albright nel film “The Social Network”, dove interpreta la ormai ex fiamma del fondatore di Facebook Mark Zuckerberg.
Come spesso accade in questi casi, ci si è chiesti cosa ne pensasse la famiglia di Audrey Hepburn di un film simile. Quando ci si appresta a sviluppare una biografia, in effetti, si rischia sempre di camminare su un filo molto sottile. Da un lato si cerca in tutti i modi di dare vita a qualcosa di originale. Dall’altro, invece, c’è il rischio di scontentare i familiari o gli affetti della persona a cui il film è dedicato, se non ovviamente il protagonista stesso. Questo, per fortuna, non sarà il caso.
Il figlio di Audrey Hepburn, Sean Ferrer, ha avuto solo lodi per la scelta di Guadagnino.
Parlando del film di Luca Guadagnino dedicato alla madre Audrey Hepburn, Ferrer ha commentato:
“Non ero a conoscenza del progetto, ma trovo che Rooney sia una delizia. Sembra che ci sia molto amore in questo progetto. […] Non credo che potremo mai riempire quelle scarpe, ma stiamo notando piccoli passi avanti nel raccontare la sua storia”.
Una vera e propria benedizione dall’alto, dunque, e non era nemmeno così scontato. Negli ultimi anni, infatti, il figlio di Audrey Hepburn si è molto impegnato per preservare la memoria della madre, morta all’età di 63 anni nel 1993 a causa di un cancro. Nel 2020, Sean Ferrer e sua moglie, Karin Hofer, avevano scritto un libro per bambini intitolato Little Audrey’s Daydream per assicurarsi che la sua eredità possa essere trasmessa anche alle nuove generazioni.
Il film di Luca Guadagnino è fra i più attesi dell’anno ma non ha ancora una data di uscita.
La produzione della pellicola, di cui ancora non conosciamo il titolo ufficiale, è iniziata da poco. Quello che sappiamo con certezza è che il film è scritto da Michael Mitnick, – che ha già collaborato con Guadagnino alla stesura del corto The Staggering Girl -, e che ha scritto anche il biopic su Jim Hensin attualmente in fase di sviluppo.
Leggi anche: Audrey Hepburn, la storia di un’icona
