Il tuo sogno sembra svanito ma in realtà non è finita finché non è finita: è questa la sintesi della domenica di Max Verstappen. Nel Gran Premio di Abu Dhabi – nella gara che vale una stagione e anche una carriera – il giovanissimo pilota olandese figlio d’arte corona l’obiettivo di una vita e si laurea campione del mondo in Formula 1. La stagione 2021 della massima competizione a livello internazionale nel mondo delle quattro ruote termina con tantissime emozioni e spettacolo. Il degno finale che arriva dopo 22 Gran Premi ricchi di spettacolo e intensità: si conclude così l’annata più bella e combattuta nella storia della Formula 1Il sette volte iridato Lewis Hamilton e Mercedes sono costretti a cedere l’onore delle armi al portacolori della Casa austriaca che torna in vetta al mondo a sette anni di distanza dall’ultimo trionfo firmato da Sebastian Vettel.

Si parte, nel Gran Premio di Abu Dhabi lo spettacolo è eccezionale!

Pronti, via ed è subito show: ad Abu Dhabi Verstappen parte dalla pole ma non scatta benissimo. Il suo rivale Lewis Hamilton ne approfitta e vola in testa. L’olandese però non demorde e si riavvicina. Il primo momento chiave della domenica che decide il mondiale 2021 arriva alla curva 7 nel corso del giro iniziale. Verstappen entra, supera l’inglese che va largo e che rientra in pista tagliando la curva. Una manovra che dovrebbe portare Lewis a cedere la posizione al suo avversario ma la Direzione Gara decide che questo episodio non debba finire sotto investigazione. Una decisione che scatena le polemiche in casa Red Bull. Ci attendono 58 giri lunghissimi e ricchi di passione. Nel frattempo dietro ai due contendenti al titolo ci sono l’altra Red Bull di Sergio Perez, la Ferrari di Carlos Sainz, la McLaren di Lando Norris e l’altra Rossa di Charles Leclerc.

Hamilton allunga, ma mai dire mai…

Con il passare dei giri il portacolori Mercedes incrementa il suo vantaggio nei confronti di Verstappen che inizia ad avere dei problemi con le gomme posteriori. Al 14° passaggio Max rientra ai box per cambiare le gomme puntando sulle dure optando per una gara a una sola sosta. Stessa decisione anche per Hamilton poco dopo. La Red Bull gioca di squadra e sfrutta al meglio la leadership provvisoria di Sergio Perez che rallenta Hamilton, in forte rimonta nei confronti del messicano che compie al meglio il proprio compito e permette a Max di riportarsi a contatto con Hamilton. La gara di Perez terminerà a pochi chilometri dalla fine rientrando definitivamente ai box.

A metà gara Hamilton è ancora davanti, l’ennesimo titolo mondiale si avvicina…

La gara prosegue con il sorpasso di Hamilton nei confronti di Perez: al giro di boa il campione del mondo uscente rimette tra sé e Verstappen un bel margine di sicurezza. Poco dopo arrivano i ritiri dell’ex ferrarista – ora portacolori Alfa Romeo – Kimi Raikkonen: il finlandese termina così la sua esperienza in Formula 1. Zero punti nell’ultima gara dell’anno anche per George Russell su Williams, atteso nel 2022 nel box Mercedes al fianco di Hamilton che allunga ancora. Giornata da dimenticare per Alfa Romeo con il ritiro anche di Antonio Giovinazzi che chiude con un ritiro la sua attuale esperienza in Formula 1. Entra in gioco la Virtual Safety Car, Verstappen torna ai box per montare delle gomme dure nuove giocandosi l’ultima carta per portarsi all’inseguimento di Hamilton.

15 giri decisivi… ma lunghissimi

A 15 giri dalla fine del Mondiale l’inglese ha ancora 13 secondi su Verstappen. Un margine importante ma la bandiera a scacchi è ancora lontana. Dal muretto Mercedes arriva a Hamilton l’avvertimento: “Evita i cordoli” per non andare incontro al rischio foratura. Tutto sembra ormai pronto per l’ennesima festa Mercedes ma il destino non è dello stesso avviso.

Latifi a muro, si riapre tutto ancora una volta!

A cinque giri dal termine della stagione in Formula 1 nel Gran Premio di Abu Dhabi arriva un nuovo, incredibile colpo di scena: la Williams di Nicholas Latifi finisce nel muro. È il momento della Safety Car: ovviamente è grande il disappunto di Hamilton che vede così azzerarsi il vantaggio acquisito fino a quel momento. Verstappen torna nuovamente ai box per montare delle gomme freschissime. Rientra in pista dietro a Lewis mentre poco dopo arriva una nuova decisione che porta a tante altre polemiche: le vetture doppiate non possono sdoppiarsi. Ciò significa che tra Hamilton e Max in pista ci sono ben cinque monoposto. Grandissimo – ancora una volta – il disappunto di Red Bull ma la Direzione Gara cambia idea a un giro e mezzo dal termine. Ora le vetture possono sdoppiarsi: il Team Principal Mercedes Toto Wolff è furioso. La gara riprende quando manca una sola tornata e poche curve alla fine.

Un mondiale bellissimo che si decide all’ultimo giro!

Verstappen ha dalla sua le gomme nuovissime, a differenza di Hamilton. Max sfrutta benissimo questo fattore, attacca e supera Hamilton mandando in delirio la marea arancione di tifosi olandesi presenti ad Abu Dhabi. Lewis tenta il tutto per tutto sfruttando l’effetto scia ma Max chiude tutte le porte cambiando direzione in diverse occasioni e piomba sul traguardo nella posizione che desiderava e che fino a pochi giri prima ha visto come un miraggio.

Max Verstappen: è lui il nuovo campione del mondo!

Sul podio alle spalle di Hamilton sale anche la Ferrari con Carlos Sainz per un ottimo terzo posto. La Mercedes si consola in parte con il titolo Costruttori mentre il mondiale piloti va a Verstappen per soli otto punti. Si chiude così la stagione più pazza ed emozionante di sempre nella storia della Formula 1. Nel post gara la Mercedes si rivolge alla Direzione Gara per valutare la correttezza di quanto avvenuto nelle ultime fasi del Gran Premio di Abu Dhabi che ha assegnato il titolo piloti ma la pista ha decretato che il migliore del 2021 ha un nome: Max Verstappen!

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