Il 2022 sta per arrivare e porta con se voglia di cambiamento e riscatto. Si dice che quando una donna si taglia i capelli, vuole cambiare vita; ecco allora una selezione delle tendenze adocchiate tra sfilate e riviste che possano ispirare il nostro prossimo hairlook. Che ti piaccia un caschetto o una chioma lunga è indifferente, l’importante è iniziare il nuovo anno con il taglio giusto. 
Se fino ad ora i trend ci hanno suggerito lunghezze dal finish netto e preciso, gli esperti e i migliori cool-hunter, ovvero coloro che si occupano di osservare le tendenze attraverso i media, la moda e gli scenari culturali nei quali si sviluppano, ci prospettano un mood totalmente diverso; gli styling più in voga sono ispirati dai magnifici anni ’70 e ’90, prendendo come ispirazione scalature indomate e movimentate. Parola d’ordine naturalezza, anche nella selezione del colore che sarà scelto in base al proprio incarnato, con una piccola eccezione…
Come non citare tra le tendenze la tanto amata e odiata frangia?
Si, ogni anno ad una donna su tre torna la voglia di riprovare la frangia, anche se sa che prima o poi se ne pentirà. Perché? Perchè questo tipo di taglio dona davvero a tutte ma è sicuramente difficile da gestire e richiede molta cura; un taglio netto e pieno per chi possiede un viso piccolo e lineare, uno un pò più arioso e sfrangiato per un viso ovale e più pieno. Nonostante le prime titubanze, la mini o la maxi frangia si riconferma tra le tendenze di stagione e le passerelle ce lo confermano. Uno stile eclettico che conferisce carattere al taglio, sia sul capello liscio sia su quello riccio, con un taglio corto o una chioma extra. Un vero e proprio passe-partout che alla fine non delude mai.
Tendenze capelli 2022: il classico caschetto si riconferma un must di stagione.
Quello che gli hair stylist chiamano bob. Inizialmente decodificato come carrè, è un’acconciatura corta, all’altezza dell’orecchio, del mento o delle spalle, rispettivamente il mini, il medio e il long, particolarmente in voga durante gli anni 20 e 30; molte donne che non volevano rinunciare alla lunghezza adottavano dei metodi per far sembrare i loro capelli corti. Popolare in tutta Europa e negli Stati Uniti, dopo la fine della prima guerra mondiale tagliarsi i capelli “alla maschietto” era diventato simbolo di ribellione ed emancipazione, i capelli lunghi infatti sembravano essere intoccabili e status symbol della donna ideale. Nell’era post moderna il caschetto più famoso è stato quello di Uma Thurman nel film cult Pulp Fiction del 1994.
Per le più audaci c’è il “buzz cut”, quelli che comunemente chiameremmo capelli rasati.
Immagine di una femminilità nuova all’insegna del girl power; una vera e propria dichiarazione di empowerment che testimonia come non sono i capelli lunghi a rendere bella una donna e a definire la sua sensualità. Particolarmente adatti a chi possiede un viso ovale o tondo, dai lineamenti delicati; massima espressione con un trucco curato e sempre impeccabile. Tra i più famosi ci sono quelli di Natalie Portman, in occasione del film “V per Vendetta” e quello di Demi Moore in “Soldato Jane”. Ciò che serve è sicuramente una grande forza emotiva per affrontare tale cambiamento.
Il connubio bob+frangia sembra essere quello più gettonato, ma cosa sappiamo di piega e colore?
Se è vero quanto detto, che i colori prediletti sono quelli naturali, quindi nero, castano, biondo nocciola, cioccolato, mogano e così via, è anche evidente un grande ritorno dei colori neon, meglio se pastello e sfumati; tra i più richiesti il rosa fragola. Le fashioniste ci hanno mostrato un mix potentissimo di tutte le tendenze che abbiamo elencato fino a questo momento, ovvero BOB+FRANGIA+SFUMATURE COLORATE. Sperimentare sembra essere fondamentale se per questa stagione vogliamo essere cool e di tendenza. Per quanto riguarda la piega, invece, nei social e in particolare su TiKToK, vediamo protagonista il cosiddetto brushing, molto comune durante gli anni ’90, della quale la bellissima Cindy Crawford si faceva paladina; dona movimento ai capelli con leggerezza e volume.
È chiaro quindi che per quest’Autunno/Inverno 2021-2022 le tendenze ci consigliano naturalezza e spontaneità, i capelli diventano espressione di una libertà tanto desiderata e voglia di rivoluzione. All’insegna dell’inclusività, non esiste un concetto universale di bellezza ma libertà d’espressione in tutte le sue forme estetiche.
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