Tra accostamenti che ricordano la scoppiettante era degli anni Sessanta, in un mood tra il rock e il punk, Virginie Viard presenta a Dubai la sua Chanel Cruise 2021/2022 che si colora della contemporaneità del bianco e del nero, colori forti e completi nella loro semplicità.
Primo Fashion Show post pandemia organizzato fuori dalle mura della Francia.
La voglia di riconnettersi dal vivo è forte, il bisogno di contatto umano, toccare fisicamente con mano il prodotto e godere della sua vista sono sensazioni che non trovano eguali. Oggi più che mai Chanel ci stupisce con una sfilata spettacolare organizzata in occasione dell’Expo. La collezione debutta per la prima volta digitalmente a Maggio, nel sud della Francia alle Carrières de Lumières a Les Bauxde-Provence e già allora lo stupore non è di certo mancato. Chanel offre al pubblico di Dubai, in una location d’eccezione come quella dell’Harbour Creek, uno spettacolo unico e strepitoso; sotto gli occhi attenti di oltre mille ospiti, sfilano le creazioni di Virginie Viard, ispirata dalla poesia del film ‘Il testamento di Orfeo’ di Jean Cocteau, creazioni di lusso esaltate dalla suggestiva vista dello skyline della città.
Un reshow della Cruise di estremo successo
Protagoniste della nuova copertina le modelle Ola Rudnicka, Lola Nico e Nora Attal che avanzano eteree sullo sfondo desertico di Dubai; queste le prime anticipazione diffuse dalla maison che hanno preannunciato uno degli eventi più spettacolari del panorama della moda dell’ultimo anno. Tanti gli elementi di novità che, per la prima volta, dopo il debutto digitale di maggio, anche la stampa e i buyer hanno potuto costatare dal vivo.
Prima sfilata organizzata in Medio Oriente da Virginie Viard con debutto a Dubai.
Un’ambientazione che non risulta nuova per la casa di moda di lusso francese che già nel 2014 aveva organizzato uno show con l’allora direttore creativo Karl Lagerfeld; tra le prime pioniere a sbarcare nel mercato florido degli Emirati Arabi Uniti. Chanel vanta una certa solidità nella regione, grazie alla collaborazione che ormai va avanti da anni con il gruppo Chalhoub, punto di riferimento nella produzione e distribuzione di prodotti di lusso sul territorio. Come affermato da Bruno Pavlovsky, presidente Divisione Moda della maison, l’obiettivo del brand non è quello di vendere solo accessori, tra l’altro settore già abbastanza sviluppato e cospicuo, ma anche abiti che rispecchino la tradizione di un posto magico come quello degli Emirati. Chanel trova un’ambiente florido a Dubai, una città con la quale, neanche troppo inaspettatamente, condivide codici specifici. Queste le parole di Pavlovsky:
«Quando sei a Dubai, ti rendi conto che la gente è contenta di essere lì, vale sia per gli abitanti sia per i turisti. È un punto di incontro fra culture diverse, e siamo affascinati da questa sua apertura. I nostri prodotti parlano di creatività, di know-how, di materiali unici, e penso che a Dubai questo nostro approccio sia stato capito, il che ha creato un profondo, autentico legame fra la maison e la clientela di qui. Avremmo potuto sfilare altrove, ma siamo stati felici di farlo a Dubai».
Un parterre d’eccezione ad assistere alla Chanel Cruise 2021/2022.
Tra le celebrities presenti le ambasciatrici del brand Penelope Cruz e Sofia Boutella e le modelle Soo Joo Park e Caroline de Maigret. Attraverso la collezione ready-to-wear, la maison vuole trasmettere un messaggio ben preciso e lo fa con dedizione dal lontano 2000; con quello che ormai è diventato uno degli eventi annuali più attesi, la Chanel Cruise offre una vasta gamma di modelli leggeri e confortevoli che rimandano a destinazioni esotiche da visitare, stimolano la fantasia e invogliano alla scoperta di luoghi magici, il sogno del viaggio, dell’evasione e della conoscenza. Sono i giramondo, un target definito già dall’iconica e indimenticabile madre della moda, Gabrielle Chanel.
Dalla Provenza alle temperature calde di Dubai, la Chanel Cruise sfila tra elementi di design e dettagli grafici.
Non mancano le famose giacche in tweed, qui in versione rock’n’roll insieme a mantelle e capispalla; elementi grintosi come la pelle, catene e frange, in contrasto con perle e tessuti chemisier e stampe floreali iper femminili; il rigore del bianco e nero, dei classici tailleur viene smorzato e modernizzato dalla scelta della calza a rete, un look grintoso completato da borse e accessori eccentrici come orecchini e cerchietti. Un nuovo bon ton quello proposto da Virginie Viard, una rivisitazione ultra chic del classico stile Chanel che lascia spazio ad accessori di spicco come la calza a rete o le catene dal gusto punk; contrasti che funzionano alla perfezione insieme ad elementi storici della maison, l’iconica doppia C e le collane di perle retrò.
L’evento si conclude con un esclusivo after party, tra champagne, cocktail e luci soffuse; un’atmosfera calda e raffinata impreziosita dalla magica presenza di John Legend, che delizia l’elitario pubblico suonando al pianoforte i suoi più grandi successi, come Ordinary People” a “All Of Me”. Ad allietare la serata anche la cantante canadese-marocchino Faouzia che insieme al cantautore e produttore vincitore del Grammy Award, intonano il loro pezzo “Minefields”. Un momento del quale Mademoiselle Chanel sarebbe molto fiera.
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