“Siamo qui, e ce l’abbiamo fatta”. Con queste parole, pronunciate da Cate Blanchett, si apriva la strada alla presentazione dei film in gara della 77 esima Mostra del Cinema di Venezia, e, anche in questo 2021 così difficile, siamo riusciti ad arrivare al tanto atteso evento colmi di aspettative.
I film in gara alla Mostra del Cinema di Venezia possono e devono rappresentare una ripartenza
Un evento come Venezia, rappresenta una fondamentale opportunità di rilancio. Anche la Mostra del Cinema ha un programma estremamente ricco e molto interessante dove verranno presentate alcune delle pellicole più attese in assoluto del 2021. Partiamo innanzitutto con il film che aprirà la rassegna ovvero Les Promesses. La pellicola vede come attrici protagoniste Isabelle Huppert, Reda Kateb e Naidra Ayadi. Les Promesses, per la regia di Thomas Kruithof, racconta la storia di Clémence, l’amato sindaco di un piccolo comune francese a cui viene offerta la carica di Ministro e che dovrà scegliere fra la carriera istituzionale e le promesse fatte ai suoi concittadini.
Grande, grandissima attesa anche per la presentazione presso la Sala Grande del nuovo lungometraggio del maestro Pedro Almodovar, Madres Paralelas, il 2 settembre.
Il film con Penélope Cruz narra la storia di due donne che partoriscono il loro primo figlio nello stesso giorno e segue le loro vicende in parallelo. Il film che il pubblico mainstream attende con maggior impazienza è Dune, il nuovo lungometraggio di Denis Villeneuve. Il kolossal, tratto dal celebre romanzo distopico di Frank Herbert vede come protagonisti due idoli dei giovani come Timothée Chalamet a Zendaya e racconta le avventure della nobile famiglia Atreides e nella sua lotta per il controllo della sostanza più preziosa dell’universo, la spezia. Della pellicola si è parlato moltissimo, la première sarà il 3 settembre.
Parlando di italiani, tanto attesa è l’anteprima del nuovo film di Paolo Sorrentino, È stata la mano di Dio. La pellicola ambientata a Napoli, negli anni d’oro in cui Diego Armando Maradona era la stella della squadra partenopea. Protagonista del film, la cui anteprima è prevista il 3 settembre, è un giovane ragazzo che reciterà al fianco di Toni Servillo.
Per tutti gli appassionati di casa reale inglese, inoltre, Venezia 78 sarà anche l’occasione per godersi in anteprima Spencer di Pablo Larraín, il primo film interamente incentrato sulla storia di Lady D.
Al Festival del Cinema di Venezia, inoltre, i partecipanti avranno la possibilità di assistere a tre speciali proiezioni.
Due di esse, in particolare sono documentari incentrati sul mondo dell’architettura. Il primo è una produzione Rai Cultura, racconto degli argomenti, delle opere e dei protagonisti della 17a Mostra Internazionale di Architettura 2021 della Biennale di Venezia, intitolata “How will we live together?”, in corso ai Giardini e all’Arsenale fino al 21 novembre. Il secondo si intitola GES – 2 ed è un’opera di Nastia Korkia che è una riflessione visiva sulla riqualificazione da parte del Renzo Piano Building Workshop di un’ex centrale elettrica nel centro di Mosca, dal 2014 della V-A-C Foundation. Infine, il terzo titolo da non perdere è Pietro il grande di Antonello Sarno, omaggio a Pietro Coccia (1962-2018), uno dei più talentuosi fotoreporter del cinema italiano.
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