Dior e Sacai uniscono le forze per una nuova collezione esclusiva in arrivo il prossimo autunno. I due brand hanno scelto di collaborare dando vita alla loro prima collezione co-branded, seguendo così una strada già tracciata in precedenza da diversi altri marchi del mondo fashion. Le collaborazioni fra brand sono ormai all’ordine del giorno in ambito moda e segnano una nuova tendenza che fa sì che grandi case di produzione uniscano i loro talenti e la loro creatività dando vita a prodotti eccezionali.
Dior e Sacai, nel caso specifico, si sono affidati ai designer Kim Jones e Chitose Abe per una collezione dal grande impatto visivo, seppur molto essenziale e minimal, che unisce al tocco francese della haute couture la raffinata estetica giapponese, dove, come si dice in gergo, less is more.
Kim Jones, nato l’11 settembre 1979, è un designer inglese laureato presso il Central St Martins College of Art and Design. Dopo la laurea nel 2002, lancia il suo brand omonimo nel 2003. Nel corso della sua carriera collabora con molti prestigiosi marchi come Hugo Boss, Topman, Umbro e Mulberry e in veste di art director collabora fra gli altri con riviste del calibro di Dazed & Confuses, Area Homme, V Man e i-D magazine. Nel 2022, inoltre, diventa style director per Louis Vuitton, sostituendo così Paul Helbers. Dopo quasi 20 anni di carriera, più di recente, ovvero a settembre 2020, diventa direttore artistico per la collezione femminile di Fendi, ruolo precedentemente occupato dall’immenso Karl Lagerfeld.
Chitose Abe invece fonda la sua casa di moda nel 1999.
Il brand giapponese è conosciuto e rinomato in tutto il mondo (fra i suoi estimatori anche Anna Wintour, caporedattrice di Vogue) per la sua prodigiosa capacità tecnica nel riunire due diversi pezzi di abbigliamento insieme per creare una somma che sia migliore delle sue singole parti. Prima di fondare Sacai, Chitose Abe ha avuto il privilegio di lavorare a Comme des Garçons sotto la supervisione di Rei Kawakubo e successivamente come membro del team di lavoro di Junya Watanbe.
E, dall’unione dei loro estri creativi che nasce la collezione Dior Sacai.
I due direttori artisti si conoscono da ben 15 anni e hanno lavorato ad una collezione rappresentata da un logo creato ad hoc per l’occasione che fonde insieme i due trademark delle case di moda. Jones ha spiegato. fra l’altro, che una capsule collection di questo tipo già era stata presa in considerazione quando lavorava come direttore artistico per Louiv Vuitton.
Sia Jones che Ave sono molto conosciuti per il loro taglio innovativo nei rispettivi campi.
Su Instagram, Dior ha sottolineato come i due abbiano gestito e condotto i loro team di lavoro verso una collaborazione impareggiabile che si concretizza in nuove idee e percezioni capaci di rompere le barriere delle nostre certezze in ambito fashion. I pezzi che compongono la collezione sono composti da componenti provenienti dai due lati del globo, da culture opposte che trovano però qui una loro complementarietà. Un approccio questo che si concretizza negli eleganti cappotti e nel completo Oblique, dove tessuti sportivi si uniscono al design dell’universo Sacai.
La collezione Dior Sacai, che arriverà sul mercato il prossimo novembre,
è già probabilmente una delle collezioni più attese di tutto il 2021. Questa speciale collaborazione includerà un totale di 57 capi, tutti sui toni del nero, del blu scuro, del bianco e del crema. La collezione comprende inoltre anche 10 interpretazioni della speciale Saddle Bag.
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