Piano City Milano
torna il prossimo 25, 26 e 27 giugno con una rassegna davvero da non perdere. L’edizione 2021 della rassegna, segna così il decennale di uno degli appuntamenti più apprezzati dagli appassionati di musica meneghini, che anche quest’anno potranno godere di esibizioni in luoghi chiave della città.
Il palinsesto di questa decima edizione di Milano Piano City,
che cercherà di far ripartire la città dopo il terribile inverno appena passato, è davvero ricchissimo. Gli organizzatori hanno in programma per questa edizione ben 100 concerti, che vedranno partecipare la crème de la crème dei pianisti e maestri italiani ed internazionali. Ad aver confermato la loro presenza a troviamo, fra gli altri, gli artisti Vinicio Capossela, un vero e proprio poeta contemporaneo, e il bravissimo Raphael Gualazzi, che nel 2020 aveva partecipato al Festival di Sanremo con il brano Carioca, estratto dal disco “Ho un piano”. Insieme alle due star della musica italiana vedremo inoltre esibirsi anche Paolo Jannacci Hania Rani, Yaron Herman, Frida Bollani Magoni, Rita Marcotulli,Kai Schumacher, Davide Cabassi, Giuseppina Torre, Enrico Intra, Leonora Armellini Rosey Chan e Roberto Cacciapaglia.
Vale inoltre la pena di sottolineare la presenza all’evento Piano City Milano di Riopy.
Il giovane compositore e pianista francese con oltre 200 milioni di stream è, nel genere Neo Classical, uno degli artisti più ascoltati al mondo. La qualità delle sue esecuzioni, improntate ad una forte caratterizzazione ritmica e ad una sinuosa libertà espressiva, rende la sua musica accompagnamento ideale per trailer cinematografici (The Danish Girl, Il senso di una fine), film documentari (produzioni BBC e Channel 4) e spot televisivi (Armani, Samsung, Ikea, Peugeot). In breve, l’ospite perfetto per una manifestazione che ci regalerà molte sorprese a questa edizione.
L’edizione 2021 di Milano Piano City potrà infatti vantare alcuni spettacoli in collaborazione
con enti del calibro del Concours International Léopold Bellan, il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano, la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, il Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo e il Premio Antonia Pozzi. L’evento, che si svolgerà rigorosamente in presenza per permettere a tutti i milanesi (e non) di respirare finalmente una nuova normalità, è organizzato in 10 luoghi simbolo del capoluogo lombardo. Nel caso in cui non riuscite a partecipare in presenza, la manifestazione metterà a vostra disposizione anche quest’anno una serie di dirette streaming grazie alle quali potrete seguire le performance comodamente a casa vostra, senza dover per forza di cose indossare una mascherina o rispettare il distanziamento.
Tutti gli ulteriori dettagli sulla line-up di Milano Piano City, sul suo programma e i suoi ospiti verranno svelati nel corso di una conferenza stampa che si terrà martedì 15 giugno alle 11.30 presso la Triennale di Milano. All’incontro con i giornalisti parteciperà il presidente della Triennale, Stefano Boeri, Filippo del Corno, Assessore alla Cultura di Milano, Ricciarda Beljoioso, Direttrice Artistica di Piano City Milano, Paola Musso, Senior director Corporate dello sponsor Intesa San Paolo e Francesco Cecchetti, responsabile Macro Area Nord Ovest per Enel. Special guest sarà inoltre il pianista Thomas Umbaca.
La direttrice della manifestazione Ricciarda Belgiojioso ha commentato:
Negli anni il festival ha portato la musica ovunque, strade, cortili, case private e luoghi ameni, accompagnando i movimenti di una città vivace come solo Milano. L’edizione di quest’anno assume un significato particolare, per riprendere a fare musica insieme in sicurezza. Per i nostri 10 anni vi invitiamo da mattina a sera in 10 luoghi a noi cari, all’aperto, per esserci in tutti i quartieri, con 100 concerti, ospiti d’eccezione italiani e stranieri, grandi nomi e giovani talenti e naturalmente ogni genere musicale. Sarà un’edizione davvero speciale, che ancora una volta abbraccerà a suon di pianoforte tutta la città.
Leggi anche: Giulia Vazzoler, la pianista glam fra musica e solidarietà