La dance hall Studio 54 con le sue atmosfere vibranti e lo stile scintillante è il trend più hot dell’estate 2021. “You are the dancing queen”, cantavano gli Abba nel 1976, un anno prima che aprisse la mitica discoteca newyorkese Studio 54 e sono proprio i look sensazionali nati in quell’atmosfera l’ispirazione per l’estate di designer iconici come Luis Vuitton e Isabel Marant; Acne Studios, Balmain e Act N°1. Forse non c’è stato nulla di più emblematico dell’era della discoteca degli anni ’70 e della leggendaria dance hall Studio 54.
Un fulmine di breve durata, dalla sua apertura, nell’aprile del 1977 nella West 54th Street di Midtown Manhattan, ha funzionato per poco meno di tre anni. Il club aveva di fatto inaugurato un nuovo tipo di glamour, fatto di scenografie sontuose e fantastiche e una clientela esclusiva e modaiola. I clienti abituali, tutti famosi, sono diventati l’emblema di eccesso e fascino stupendamente sfacciato e anima della discoteca. Diana Ross, Jaquelin Kennedy, Cher, Andy Warhol, Bianca Jagger, Grace Jones erano i frequentatori più assidui.
La dance hall Studio 54 era molto di più di un locale cool amato dalle celebrity
Tra ombre e deliri creativi, era immagine della “night life” ed evento sociologico. Il tempio della disco dance aveva qualcosa di davvero speciale, con la sua estetica simbolo degli anni a cavallo tra la fine degli anni Settanta e primi Ottanta; ha lanciato codici di stile così impattanti che ancora oggi fungono da serbatoio d’ispirazione per i designer di nuova generazione. Cambiano i tempi, i gusti e l’approccio ma inequivocabilmente, sempre in modo diverso, la moda si ripete, attinge e mescola quell’immaginario.
Back to 80’s
In contemporanea con l’uscita della serie di Netflix, Halston, che racconta la vita, il genio e gli eccessi del couturier che di fatto tracciò i confini stilistici dell’era della disco, della New York che se la godeva alla dance hall Studio 54; questa estate i look rock disco glam, fatti di abiti tempestati di paillettes, giacche dalle spalline imbottite e colori fluo, tornano in auge. Il risultato è fresco, divertente, in fin dei conti perfetto per le giovani generazioni che non hanno vissuto quei momenti e quindi per loro tutto è inedito. Ma in un momento così critico in cui la nostra vita sociale e i party in modo particolare sono messi a dura prova dal distanziamento, perché stuzzicare le gioie della pista da ballo?
Per me, la moda significa godersi la vita, è positività. Una liberazione di energia per le persone, per abbandonare le cattive vibrazioni;
ha detto Isabel Marant, presentando i capi “glitterati” della sua collezione estate 2021.
Attingendo al look “Donna Summer”, la stilista francese ha messo in scena quella che può essere descritta come una serata in discoteca per i tempi felici che verranno. E’ un concentrato di sogni e speranze, di attese e riprese, di piccole gioie che assomigliano a grandi traguardi. Bagliori metallici e olografici, finiture mat e satinate, declinate in colorazioni audaci e non convenzionali. Anche i look super casual e sportivi sono a blocchi di colore con particelle riflettenti alla Cindy Lauper, sempre ammesso che i giovani la conoscano. E poiché la stagione delle feste sta arrivando, è tempo di mettere a riposo il tubino nero dell’anno scorso e optare per qualcosa di più azzardato ed eccitante. La moda rock di Studio 54 è tutta incentrata su quei dettagli molto audaci: paillettes, glitter, spalline, effetti metallizzati sia per completi che per abiti.
Dagli eleganti toni del nero alle brillanti nuance metalliche, fino alle sfumature intense di rosa, fucsia e viola.
Il trend esplora il campo dei contrasti, di opposti che si attraggono, di alchimie di effetti contrari, le infinite possibilità di una stagione dai colori intensi e dalle consistenze ricche; uno scontro-incontro tra vibranti nuance iridescenti e opache.
Anche per Acne Studios la luminescenza è ovunque. Un trench in organza perlata, tagliato ampio e sciolto. Top e pantaloni a taglio vivo in pelle screpolata che riflettono chiarore e un abito di carta iridescente stropicciata. Tessuti che interagiscono e cambiano con la luce, ciò che può apparire opaco quando il sole è tramontato assume un bagliore luminescente dopo il sorgere della luna.
“Dancing Queen” anche per Balmain con la tuta scollatissima in lurex e le giacche con spalline alte e squadrate con fortissimo richiamo anni ’80; gli abiti scintillanti dai colori flou e metallici e altamente sexy.
Per Act N°1 un body d’ispirazione Grace Jones avvolto da rouges di tulle e pant scintillanti. Per Louis Vuitton effetto disco abbinato a capi sportivi, punto di incontro tra abbigliamento femminile.
Modelli un po’ didascalici, ma ironici e sicuramente con riferimenti chiari alla libertà e voglia di divertimento di quegli anni. Il trend disco estate, come sulla pista della mitica dance hall Studio 54 è un glamour di infiniti pixel.
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