Al suo esordio nel mondo del cinema, il talentuoso designer italiano Marco Coretti vince nella sezione “Miglior Costume” al Berlino Shorts Film Festival.
Grande talento per l’alta moda, un gusto innato per il bello, che da sempre è espressione di creatività dalle mille sfaccettature. Lo stilista lanciato da AltaRoma ha avuto da sempre al suo fianco muse innamorate del suo gusto ed ha attraversato nella sua brillante carriera luoghi simbolo della moda mondiale: da AltaRoma alle Sorelle Fontana, dai suoi studi a Parigi alla formazione in America. Hanno indossato i suoi abiti couture le celeberrime modelle Carol Alt e Linda Evangelista ed è stato il primo stilista ad aver disegnato su un pacco di pasta Maffei un romantico fiocco rosso portafortuna rendendo un packaging d’elite.
Berlino Shorts Film Festival 2021: Marco Coretti e il suo abito scultura
Una vittoria importante per il settore moda e spettacolo, con il miglior costume italiano premiato di Fedora interpretata dall’attrice Paola Quattrini e la regia di Andrea Marrari. L’abito del costumista italiano è onirico, realizzato con piume di cristallo che vogliono simboleggiare la fragilità del successo. Il vestito realizzato per Paola è un costume di cristallo, dalle sembianze di un vero e proprio uccello.
Magnificare la bellezza femminile
“Più che un abito è per me una scultura che rientra nel concetto più alto dell’haute couture, proprio come la protagonista Fedora è incarnazione di una donna di successo che, senza la sua corazza, torna ad essere una donna comune, con fragilità, gioie e dolori. È come una scintilla di luce che dura un istante, illumina molto e muore come tutte le cose effimere”.
le parole di Marco Coretti.
Questa promessa dell’alta moda, vince a Berlino un premio altamente prestigioso, anche se, fino ad oggi, si è occupato di design e lusso ottenendo ugualmente riconoscimenti internazionali tra cui i Premi della critica a Roma e il The Best in The World a Parigi. Il designer romano dedica questo agognato traguardo all’intero comparto della moda italiana, nella speranza che possa essere di auspicio di una grande ripartenza.
“Questa è per me un’importante scintilla di rinascita; solo la creatività, in momenti come questi, può restituire speranza e fiducia in quelle forme di eccellente artigianato. È stata un’esperienza unica e inaspettata. Spero sia l’inizio di una lunga serie di occasioni per far conoscere la mia arte,
conclude emozionato Coretti.
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