Si è appena conclusa un’edizione particolare della Milano Fashion Week che ha visto l’evento svolgersi quasi totalmente in digitale, ogni stilista ha portato in passerella una visione imposta anche dal periodo che stiamo attraversando, ecco tra quelli che hanno sfilato, i look più belli.
E’ una collezione irriverente, ironica, in cui non mancano i colpi di scena quella di Moschino.
La fonte di ispirazione per lo show digitale è lo storico film cult di George Cukorintitolato “The Women”.
Jeremy Scott per Moschino con la collezione “Jungle Red” attinge dagli archivi e regala atmosfere dal sapore fiabesco e anni Novanta.

Moschino
Riproponendo il medesimo scenario Scott inserisce nella sua giungla stampe chiassose, abiti coccodrillo in oro, e un abito fenicottero.
Iconico il finale di sfilata con Dita Von Teese.

Moschino
Brognano nella collezione Autunno Inverno 2021 dà nuova vita a Blumarine.
Il nuovo e il vecchio si incontrano in una fusione di atmosfere pop degli anni Duemila riletti in chiave fortemente contemporanea.

Blumarine
Milano Fashion Week, i look più belli: seduzione in ogni forma.
La seduzione che sprigiona la collezione di N21 di Alessandro dell’Acqua ha un’allure pudica.
I pizzi e i mini abiti suggeriscono l’idea di nudità, in un gioco di trasparenze delicate.
La fluidità dello chiffon e i maglioni oversize consentono di giocare in modo sofisticato con la lingerie a vista.
Per l’Autunno Inverno 2021 Miuccia Prada e Raf Simons incantano e ammaliano con l’eccesso, il grottesco, il glitch.
Con “Possible Feeling II: Transmute” il brand propone di esplorare lo spazio tra idee apparentemente lontane: complessità e semplicità, praticità e eleganza.

Prada
Il set della sfilata è composto da un susseguirsi di stanze rivestite in faux fur o tinteggiate di colori brillanti, come se la texture della stanza fosse centrale tanto quanto gli abiti in passerella.
La libera espressione di sé e la rottura delle convenzioni sono i cardini su cui si incentra il messaggio di Prada e Simons.
Fascino della tradizione, dell’arte povera, della Sardegna incontaminata: ecco come descrive la collezione di Marras.
Non solo attraverso gli abiti, il set racconta una territorialità unica.
Il complesso nuragico di Barumini diventa infatti il magnifico set in cui mostrare abiti che hanno forte carattere, ampi volumi e colori sgargianti.

Antonio Marras
Alberta Ferretti racconta la sua nuova collezione con volumi morbidi, gonne al polpaccio, cappe e cappotti, una sensualità estremamente discreta e femminile.

Alberta Ferretti
La sfilata, si apre con una palette scura, opaca, polverosa, tocca caldi marroni, cammello, verde oliva, concludendosi con abiti neri dai volumi strutturati e una cascata di paillettes dorate.

Alberta Ferretti
I contrasti, tipici del carattere femminile e anche della moda, sono la musa di Ermanno Scervino per la prossima stagione.

Ermanno Scervino
Alla Milano Moda Donna virtuale, ha calcato la catwalk la linea autunno inverno del marchio, tra angeli e demoni raffinatissimi, tra bianco e nero, tra sporty-chic e romanticismo.
Giorgio Armani: lusso senza tempo.
Per Armani, la collezione autunno inverno, gioca su contrapposizioni: femminile e maschile, seta e velluto, buio e luce.

Giorgio Armani
Le linee fluide e i ricami di ispirazione orientale in colori pastello sono magnificamente esaltati da neri lucenti.
Nonostante il sovrapporsi di elementi maschili, come giacche e gilet, su abiti femminili, l’insieme della sfilata appare lineare, sia nei tagli che nelle linee.

Giorgio Armani
Cividini, un brand da sempre sinonimo di qualità di tessuti e di valore sartoriale propone nella sua collezione “Pret-à-porter” la visione di una donna elegante, posata, decisa.

Eleventy
Eleventy nella nuova collezione donna Autunno Inverno 2021 2022 presenta “British Countryside Memories” fatta di atmosfere British e paesaggi scozzesi.
Marco Baldassari, co-founder del Gruppo Eleventy insieme a Paolo Zuntini, propone look adatti a coniugare il concetto di luxury con quello di comfort.

Cividini
Kim Jones per Fendi disegna una sensualità senza tempo, abiti destinati a emanare charme e a provocare.
La nuova veste del brand è costruita sulla tradizione di grandi tagli sartoriali uniti alla passione e all’ostentazione del lusso sfrenato.

Fendi
Salvatore Ferragamo insegue il futuro: Paul Andrew, direttore creativo, immagina di osservare una mescolanza di passato, presente e tecnologie avanguardistiche.
L’obiettivo della collezione “Future Positive” è quello di allontanarsi dal passato grazie alle suggestioni regalate dal cinema.

Salvatore Ferragamo
Il dialogo che apre Missoni, con il video che presenta la sua collezione, è con le generazioni più giovani: con chi vuole coniugare colori, praticità, scelte di outfit street.
Missoni occupa il campo tra femminilità e versatilità.

Missoni
Sogno romantico tra surrealismo e razionalità.
Vivetta presenta i suoi look iconici: la pelliccia con volant in tulle che disegna un cuore e la polo con applicazione di una medesima polo in colore a contrasto.
Accessorio declinato in colori vivaci, stampe floreali, piume e decorazioni: le scarpe.

Vivetta
Luisa Beccaria disegna una donna romantica, legata alla natura, dolce, campestre, di altri tempi.

Luisa Beccaria
Grazie alle proposte di Elisabetta Franchi la donna si riscopre decisa, veste i classici del brand declinati con accostamenti inaspettati e si riscopre contemporanea.
Una collezione da amazzone elegante, pratica, femminile.

Elisabetta Franchi
Questa edizione della Milano Fashion Week si conclude e porta all’attenzione del pubblico un percorso di riflessione e di ricerca di tutti gli stilisti, che hanno scelto di coniugare le sfide del presente al valore del passato.