La collezione Etro autunno inverno 2021 è coraggiosa, energica, ribelle e sfrontata.
Etro autunno inverno 2021: un ritorno alle origini
Una collezione perfettamente in linea con le parole della bellissima Arlissa Ruppert, la cantante britannica che, in collegamento da Los Angeles ha accompagnato con la sua voce le modelle che sfilavano in passerella a ritmo di:
“Be brave, hold tight, though the world keeps spinning.
Don’t close your eyes or you just might miss it”
(Sii coraggioso, tieni duro, anche se il mondo continua a girare, non chiudere gli occhi o potresti perdertelo.)
Un messaggio importante in questo momento in cui il mondo sembra fermo, eppure continua a girare e tutto ciò che possiamo fare è vivere ogni attimo con coraggio e forza d’animo.
Etro veste donne forti, che osano mixando colori, stoffe, stili e forme.
Donne che non passano inosservate, grandi cappe di frange viola che ondeggiano a ritmo di musica, cappotti a stampa animalier e stivali sopra il ginocchio con vistosi decori in oro.
Veronica Etro inneggia alla libertà, alla ribellione, alla spontaneità di vestirsi come si preferisce senza distinzioni tra formale, comfort ed elegante.
Non ci sono più contesti definiti, l’importante è esprimere sé stessi al meglio.
La collezione è un omaggio a due grandi artisti del Novecento: Jimi Hendrix e Rudolf Nureyev
per ridefinire il significato di libertà e intraprendere un viaggio in un’estetica anticonformista e indipendente.
I cappotti ricamati ricordano i costumi teatrali dei balletti russi, collezionati per più di trent’anni dal fondatore della maison, Gimmo Etro, e ispirati una precedente collezione da lui firmata.
I blazer con le frange e gli abiti gilet ricordano l’animo indie del chitarrista statunitense il cui stile si ritrova nelle stampe eccentriche e negli animalier maculati.
Tra i look della collezione appaiono leggings, giacche oversize, cappotti, abitini di velluto, body con profonde scollature, gonne larghe e pantaloncini, ma anche semplici bluse e bomber.
Colori autunnali come il verde militare, il marrone, il giallo ocra e l’arancio, ma anche il nero e qualche capo in tinte accese come l’azzurro, il fucsia, il rosso.
Le giacche e i pantaloni patchwork sono composti da scampoli di trapunte e tessuti a stampa di ogni genere che racchiudono il concept dell’intera collezione.
Anticonformista e controcorrente, come gli artisti che l’hanno ispirata: lo stile classico ed elegante di Nureyev e l’animo indie di Jimi Hendrix.
Verso una moda sempre più inclusiva
Così come nella collezione Etro Uomo autunno inverno 2021, la direzione artistica del marchio condivide sempre più l’idea di gender fluidity.
Per questo, sfila tra i look un completo oversize con pantaloni in velluto a coste dal taglio maschile.
Tutti i capi hanno silhouette morbide e generose in contrasto con gli aderenti stivali di pelle che arrivano sopra il ginocchio.
La collezione è dinamica, colma di sbuffi, frange, orecchini pendenti, collane aperte che ricadono sugli abiti, balze e strascichi.
Anche gli accessori, come le borse, sono ricchi di dettagli: portachiavi, charms, grandi tracolle a faccia, frange che sfiorano il pavimento.
“Hi everyone it’s Arlissa. Enjoy the show!”
La sfilata digitale organizzata da Etro ha coniugato due eventi impossibili da organizzare in questo momento storico: un concerto ed una sfilata.
Arlyssa Ruppert ha cantato dalla terrazza dell’West Hollywood Edition, mentre a Milano, in zona Tortona, le modelle sfilavano indossando i capi della nuova collezione.
Al termine dello spettacolo, un colpo di scena: le porte si sono aperte e le ragazze hanno continuato a sfilare conquistando lo sguardo degli spettatori occasionali in strada.