Il noleggio degli abiti ha cambiato il modo di vestirsi e il sistema moda. Una soluzione ideale per mitigare l’impatto ambientale della moda e per indossare capi costosi solitamente fuori portata.
Fashion rental: indossare il lusso aiutando l’ambiente
Puntare ad un fashion sostenibile è diventata ormai una necessità: ogni anno vengono inviati nelle discariche indumenti usati per un valore complessivo di 140 milioni.
Il Guardian ha riportato che, se la situazione non cambierà, nel 2050 l’industria del tessile sarà responsabile di un quarto del consumo del “carbon budget”.
Il Fashion Renting è certamente una pratica in grado di minimizzare i danni ambientali e di dare un freno al dannoso meccanismo del fast fashion.
Nato negli Stati Uniti, già molto in voga in Cina ed in Inghilterra, sta prendendo man mano piede anche nel nostro paese.
Sacha Newell, co-fondatrice di una piattaforma di noleggio ha affermato:
“Abbiamo tutti una montagna di vestiti nei nostri guardaroba che non indossiamo.
Il nostro piano era di rimettere in circolazione tutti questi articoli e di fermare la produzione di quantità eccessive”.
In Italia, a portare alla ribalta questa pratica è stato Dress You Can, una startup milanese che ha reso accessibile a tutti l’abbigliamento di classe.
È possibile acquistare capi classici, casual, da sposa e da cerimonia.
Molto interessante la scelta di abiti per donne in gravidanza, che sicuramente non riutilizzerebbero più i capi indossati durante questo periodo.
Secondo la Allied Market Research, entro il 2023 questa nuova frontiera del noleggio avrà un business di oltre 1,9 milioni di dollari.
Questa ipotesi ci fa ben sperare in un futuro in cui ci si possa vestire in maniera più coscienziosa e consapevole.
A pensarci bene non si tratta di una pratica nuova, già molti anni fa era in uso la tradizione di noleggiare abiti da cerimonia.
I motivi sono essenzialmente due: si tratta di capi molto costosi che vengono indossati in situazioni limitate.
Ad oggi si tratta di una soluzione vantaggiosa per diverse circostanze.
Il noleggio di abiti risulta infatti conveniente per il consumatore, il quale può cambiare outfit di qualità senza una spesa eccessiva.
Acquistare ogni fashion trend di stagione è dispendioso e stressante e scegliere cosa indossare tra i mille capi del guardaroba fa perdere più tempo di quanto si pensi.
Inoltre, è nata una nuova figura professionale detta fashion renter, un valido aiuto in grado di offrire consigli e supportare il cliente per orientarsi in questa nuova realtà.
Avere la possibilità di non indossare mai due volte lo stesso capo e di sorprendere sempre con abiti nuovi è ciò che ci fa sentire delle vere fashion addict.
Ovviamente tutto questo vale anche per gli accessori.
Pensate all’iconica Kelly di Hermes, non si tratta certamente di una spesa da poter fare a cuor leggero.
Ma se aveste la possibilità di noleggiarla ad un budget limitato?
Il costo del noleggio solitamente si aggiorna intorno al 15% del prezzo di vendita al consumatore finale.
Le piattaforme online dedicate a questo servizio stanno crescendo e spesso non è necessario nemmeno recarsi in negozio, perché i capi arrivano direttamente a casa.
Un’ottima soluzione anche per fronteggiare il problema dei negozi affollati, considerando il periodo storico in cui ci troviamo.
Comodo, veloce e sostenibile: il Fashion Renting è una vera rivoluzione per tutti gli amanti della moda!
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