Leggere è per molti una vera e propria dipendenza, per alcuni un passatempo e per altri ancora una tortura. Eppure, anche quest’ultima ‘categoria’, potrebbe trovare tra le pagine di un libro la risposta che cerca: sono pronta a scommetterlo. Quali sono i titoli da non perdere? Ecco una lista dei migliori libri dell’autunno.
Migliori libri dell’autunno: quali leggere?
“Un buon libro è un compagno che ci fa passare dei momenti felici”, diceva Giacomo Leopardi. Come dargli torto?
Leggere è visitare posti nuovi, talvolta incantati, senza dover uscire di casa; è vivere un’altra vita pur non avendone la possibilità.
Immedesimarsi nei protagonisti e provare a risolvere con loro enigmi esistenziali; una fuga dai problemi quotidiani; un lusso che, volendo, tutti si possono permettere.
L’elogio alla lettura si potrebbe protrarre all’infinito, ma sembra anche inutile farlo.
D’altronde, se sei qui a leggere consigli, sei di certo un fan della carta stampata o dei moderni e-book.
Pertanto, arriviamo al succo: quali sono i migliori titoli da non perdere?
Novembre, il primo freddo, un divano, un morbido plaid e, perché no, un buon bicchiere di vino: questa è l’atmosfera ideale per leggere un libro.
I migliori libri e romanzi da leggere sono diversi, alcuni di ultima uscita e altri leggermente più datati.
Migliori libri dell’autunno: libri da leggere
La biblioteca di mezzanotte
Uscito lo scorso 4 novembre, La biblioteca di mezzanotte è scritto da Matt Haig.
La trama è particolare e avvincente al tempo stesso. Leggere per credere:
“Fra la vita e la morte esiste una biblioteca. Quando Nora Seed fa il suo ingresso nella Biblioteca di mezzanotte, le viene offerta l’occasione di rimediare agli errori commessi.
Fino a quel momento, la sua vita è stata un susseguirsi di infelicità e scelte sbagliate.
Le sembra di aver deluso le aspettative di tutti, comprese le proprie. Ma le cose stanno per cambiare”.
Come sarebbe andata la vita di Nora se avesse preso decisione diverse?
Questa è la domanda che tutti, prima o poi, ci facciamo.
Un amore sbagliato, un’amicizia non proprio sincera, un posto di lavoro poco soddisfacente e via dicendo.
Parlare con il classico senno di poi è semplice, ma se avessimo la possibilità di riparare ai ‘danni’ fatti, faremmo davvero la scelta giusta?
“I libri sugli scaffali della Biblioteca di mezzanotte hanno il potere di mostrarglielo, proiettando Nora in una versione alternativa della realtà.
Insieme all’aiuto di una vecchia amica, può finalmente cancellare ogni suo singolo rimpianto, nel tentativo di costruire la vita perfetta che ha sempre desiderato.
Ma le cose non vanno sempre secondo i piani, e presto le sue nuove scelte metteranno in pericolo la sua incolumità e quella della biblioteca.
Prima che scada il tempo, Nora deve trovare una risposta alla domanda di tutte le domande: come si può vivere al meglio la propria vita?”.
Mai stati così uniti
Mai stati così uniti – Cosa ho capito dell’America litigando con mio marito americano – è della giornalista e scrittrice italiana Simona Siri e del marito Dan Gerstein.
Un libro divertente, che racconta in modo sagace e sincero le differenze più profonde tra Italia e Stati Uniti.
Il tutto visto da due persone diverse, ma unite dall’amore.
“Simona si innamora dell’America molto presto, immaginandola come il mondo dei film di Woody Allen, quello di Friends e di Sex and the City e, più avanti, quello di Michelle e Barack Obama.
A New York, dove è corrispondente per una rivista italiana, conosce Dan, se ne innamora e la vita americana comincia per davvero.
Dopo un mese esatto dal giorno del loro matrimonio, Donald Trump vince le elezioni, sorprendendo il mondo.
Il sogno americano di Simona va in frantumi e lei si sente vittima di una vera e propria truffa.
È costretta ad aprire gli occhi su una realtà che così perfetta non è”.
Quando Simona si rende conto che il Paese che immaginava perfetto è un caos forse peggiore della sua cara Italia, riversa sul marito le sue frustrazioni.
“La sua tecnica per sopravvivere? Incolpare il marito di tutto quello che non va negli Stati Uniti.
Così, i loro litigi su cosa sia giusto mangiare a colazione, che giacca comprare o cosa scrivere sui biglietti di auguri,
diventano il pretesto per parlare di temi più importanti come la sanità, la gestione dei soldi e l’ingiustizia sociale che pervade un Paese dove il pragmatismo regna sovrano e dove tutti sono imprenditori di loro stessi”.
Storie per genitori appena nati
Storie per genitori appena nati è scritto da Simone Tempia, autore di Vita con Lloyd.
Non si tratta di una specie di manuale o di un qualcosa scritto sotto forma di blog. Genitori si diventa, non si nasce.
Per cui, specie con l’arrivo del primo figlio, è normale avere mille paure e infiniti dubbi.
Ci sono notti insonni, pianti a cui non sappiamo dare un nome, malattie che ci spaventano al solo pronunciarle, pannolini e analisi della ‘popò’,
pappe e svezzamenti, consigli richiesti e alcuni che non lo sono e che, giustamente, ti fanno piombare nello sconforto.
Insomma, questo libro promette risate, emozioni, riflessioni e, infine, anche qualche lacrimuccia.
Lavorare con gioia
Lavorare con gioia è l’ultima fatica letteraria di Marie Kondo, autrice de Il magico potere del riordino.
Scritto con l’aiuto di Scott Sonenshein, psicologo esperto di organizzazione del lavoro, entra di diritto nella classifica dei migliori libri autunno.
In un’epoca in cui si va sempre di fretta e si è diventati tristi anche sul posto di lavoro, la Kondo ci insegna come essere contenti anche mentre siamo alle prese con lo smart working.
Si parte con l’organizzazione fisica della scrivania per proseguire con la sistemazione di email, cloud, documenti condivisi, messaggi, chat e via dicendo.
Marie Kondo e Scott Sonenshein, tra le tante cose, offrono anche suggerimenti che possono essere estesi anche a capi e colleghi.
La donna degli alberi
La donna degli alberi è l’ultimo romanzo di Lorenzo Marone, uscito lo scorso 5 novembre.
Protagonista una donna in fuga, che sceglie di scappare dalla città per rifugiarsi nei luoghi della sua infanzia.
Qui vive in balia dei sentimenti e aspetta che la neve copra il suo passato, come se non fosse mai esistito.
La solitudine da farsi amica, le creature del bosco da imparare a conoscere e un uomo “dal giaccone rosso”:
“A valle lo chiamano lo Straniero: vuole risistemare il rifugio e piantare abeti sul versante nord della montagna, per aiutarla a resistere e a tornare fertile.
Una notte terribile riporta la paura, ma la donna si accorge che ci sono persone che vegliano su di lei:
la Guaritrice, muta dalla nascita, che comprende il linguaggio delle piante e fa nascere i bambini; la Rossa, che gestisce la locanda del paese; la Benefattrice, che la nutre di cibo e premure”
Un libro per le “anime rotte“, che promette di rifiorire alle donne che hanno il coraggio di rimettersi in cammino.
L’Ickabog
Ultima fatica di J. K. Rowling, L’Ickabog è uscita il 10 novembre.
Quello che si appresta a diventare l’ennesimo successo letterario, narra di un’avventura fantastica ed è adatto sia per lettori giovani che meno giovani.
Tra leggenda e realtà, questo nuovo libro si impone nella classifica dei migliori libri autunno.
Un inno al potere della speranza e dell’amicizia e sul loro trionfo su tutte le avversità della vita.
“Un tempo Il regno di Cornucopia era il più felice del mondo.
C’erano moltissimo oro, un re con i baffi più belli che si possano immaginare e macellai, pasticceri e casari le cui prelibatezze facevano piangere la gente di gioia.
Era tutto perfetto: a parte le Paludi nebbiose del Nord, dove si narra vivesse il terribile Ickabog.
Ogni persona di buon senso sapeva che l’Ickabog era solo una leggenda inventata per spaventare i bambini e convincerli a comportarsi bene.
Ma le leggende sono strane e a volte assumono una vita propria”.
L’ uomo dello specchio
Per quanti hanno voglia di un bel thriller, L’uomo dello specchio di Lars Kepler è da inserire tra i migliori titoli in uscita.
Nelle librerie dal 12 novembre, si apre ai lettori con l’omicidio di una ragazza. Questa è stata uccisa nel parco giochi di un quartiere residenziale di Stoccolma, in piena notte.
Si tratta di un’esecuzione in piena regola, il commissario Joona Linna ne è certo.
Non riesce a spiegarsi, però, chi abbia messo fine ad una giovane vita in modo tanto crudele, soprattutto a distanza di 5 anni dalla sua scomparsa nel nulla.
Il mistero si infittisce e il nostro commissario, bloccato in un labirinto di specchi, decide di infrangere ancora una volta le regole della polizia.
“Perché sa di non avere altra scelta, deve ricorrere all’aiuto di un professionista che in passato gli ha fornito la chiave per arrivare alla verità: il dottor Erik Maria Bark, meglio conosciuto come l’Ipnotista”.
Buona lettura!