Brufoli sotto pelle cosa fare? Dopo un trattamento di pulizia del viso che, prometteva pelle liscia e nessuna imperfezione, la comparsa degli odiati punti neri è un problema ricorrente.
La maggior parte delle volte si concentrano su naso, mento e fronte.
Se dopo un trattamento esfoliante strong compaiono brufoli e punti neri, come toglierli?
Lo Skin Purging è una reazione della pelle, che si presenta in seguito a trattamenti di resurfacing e di esfoliazione.
I microcomedoni, lesioni all’origine dell’acne, emergono in superficie e possono così guarire più velocemente.
In sostanza l’epidermide elimina sebo e impurità in eccesso.
Può infatti capitare che dopo i classici peeling con acidi esfolianti la pelle si infiammi e compaiano brufoli sottocutanei, punti neri e piccole cisti.
Differenza tra Skin Purging e Breakout:
Nel caso dello Skin Purging si parla di una situazione transitoria che si risolve rapidamente.
Quando si parla di breakout abbiamo l’insorgenza di puntini rossi e brufoletti che necessitano di un tempo più lungo di guarigione, che può andare dagli otto ai dieci giorni .
Skin Purging, quale effetto? Quali sono i rimedi di bellezza per la vostra skincare?
E’ uno stato di infiammazione temporanea, in cui la pelle reagisce al retinoide o all’esfoliante facendo emergere pustole e vescicole sul viso, sulla fronte, sulle guance e sul mento.
Pertanto, a seguito del ricambio cellulare insorgono sebo e punti neri, che si possono cancellare orientando la beauty routine verso l’utilizzo di prodotti delicati.
Lo Skin Purging è una situazione in cui la pelle reagisce a un ingrediente attivo che ottimizza il turnover delle cellule.
Ma questo può avvenire anche quando varia un prodotto all’interno della propria beauty routine o durante i cambi di stagione, quando mutano le temperature e i livelli di umidità.
Per ridurre le imperfezioni senza irritare ulteriormente la pelle occorre la massima “dolcezza”.
Effettuare la detersione in due step:
prima con prodotti a base oleosa e poi con detergenti a base acquosa.
Ottimi sono i cosmetici con formule attive lenitive, come l’acqua termale, l’hamamelis, la camomilla e la calendula.
Evitate scrub, gommage e peeling troppo aggressivi e fate attenzione anche alla vostra dieta…
Con queste accortezze la cute si libererà facilmente dalle impurità, e dopo qualche giorno o al massimo una settimana, tornerà in uno stato ottimale.
L’odioso fenomeno non è altro che il naturale tentativo della pelle di purificarsi, liberandosi di impurità profonde e superficiali, per ritrovare, dopo, un benessere migliore.
Un incarnato curato si nota al primo sguardo, in fondo la pelle è il nostro primo e più bel “vestito”!
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