Hanno sfilato sulle ultime passerelle moda più importanti al mondo, parliamo delle fasce/turbante, ultimi accessori per capelli lanciati dalla maison Christian Dior. In fatto di stile la maison francese stupisce sempre attraverso abiti e accessori. E così, la designer Maria Grazia Chiuri lancia un messaggio attraverso gli abiti che sfilano in passerella durante la presentazione della collezione Dior primavera estate 2021.Le collezioni presentate alla Paris Fashion Week, si ispirano all’artista italiana Lucia Marcucci, pioniera della visual art.Diventa famosa grazie all’opera più celebre “L’indiscrezione è forte”, poema collage tecnologico. Nello stesso anno, Lucia Marcucci, conosce gli esponenti del fiorentino Gruppo 70, “corrente artistica del dissenso”, con cui mette in scena una prima versione di poesie.
Dior sperimenta le fasce/turbante: nuovi accessori per il marchio
La donna Dior è valorizzata da cerchietti a fascia, turbanti per capelli e turbanti tie-dye, decorati sapientemente attraverso raccolti morbidi dall’hairstylist Guido Palau. L’obiettivo è dare una nuova libertà ed esaltare l’immaginazione. Un’ulteriore rivoluzione femminista, che dona un significato alla moda contemporanea.Maria Grazia Chiuri è una designer visionaria, con uno sguardo rivolto sempre al futuro e alla realtà concreta, ama raccontare alle donne spaccati di storia straordinari. La passerella Primavera/estate 2017 segna il suo debutto come direttore creativo di Dior. “We should be all feminists”, fu il messaggio che lanciò allora su una t-shirt, un tributo al saggio della scrittrice, attivista e femminista nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie.
Il dialogo tra Maria Grazia Chiuri e Lucia Marcucci entra nel vivo attraverso il manifesto dell’artista: “Il destino è nelle vostre mani”
“Un messaggio importante e consolidato che vuole avvicinare la maison Dior a donne straordinarie. Attuale nella forma e nel significato, la donna firmata Dior è forte e determinata, capace di esprimere liberamente le proprie idee”.
La maison sfila rivisitando ogni volta l’iconico look inventato dal couturier che ha cambiato la moda Christian Dior, anche attraverso i capelli.