Presentata in format digitale la nuova collezione Prada Primavera Estate 2021, la più attesa delle sfilate di Milano Moda donna. Vi era una intrepida attesa di vedere per la prima volta in co-direzione Miuccia Prada assieme al designer belga Raf Simons.
Il più milanese dei brand sfila a Milano moda donna con la nuova collezione. Nuovi look nati dalla creatività dei due geni della moda. La collezione presentata con una sfilata digitale a causa delle restrizioni vigenti è un dialogo comune tra i due stilisti.
Prada si rinnova: arriva Raf Simons come co-direttore creativo
Punti di vista diversi ma complementari che hanno comunque sapientemente puntato sulla semplicità degli abiti, sul dialogo tra l’abbigliamento e il corpo. Lo stato della moda di oggi, richiama a un dialogo tra la tecnologia e corpo.
Una sfilata che è danza tra donna e tecnologia.
Nei look mandati in passerella alla Milano Fashion Week di fronte a schermi e telecamere c’è Prada, ma c’è anche Raf Simons: due visioni che trovano una sintesi chiara e precisa.
Da subito in passerella il logo Prada è protagonista in applicazioni ricamate sul petto di top e abiti a tubo, e dietro il collo dei capispalla. Lo stesso logo, nella versione in metallo contraddistingue le borse Prada.
I look più pratici della collezione Prada Primavera Estate 2021 hanno grandi tasche sul fianco o sulla schiena.
La maglieria è indossata a strati con motivi traforati che lasciano intravedere il corpo. Le stampe sono motivi geometrici ripescati dall’archivio storico del brand e sono composti da giacche parka oversize con capuccio abbinati a gonne a ruota.
Gli abiti da giorno nei colori pastello sono contrastati da stampe e scritte nere in stile calligrafico, o anche ricami floreali scuri come inchiostro.
I cappotti estivi da sera hanno una silhouette a uovo oppure a tubo, dotati di cappuccio sono realizzati in tessuti con stampe.
Tra gli accessori di stagione un nuovo zaino compatto in nylon, borse a mano da giorno di pelle colorata e scarpe bicolore sling back, con punta sottile e tacco basso.
Miuccia Prada e Raf Simons hanno commentato i look a fine sfilata rispondendo alle domande online degli utenti.
Miuccia Prada ha spiegato l’importanza della relazione tra uomo e tecnologia.
“È una collezione che esplora il significato di Prada. Questa sfilata è la prima collaborazione a cui ne seguiranno altre. Giuste combinazioni, per cercare qualcosa di nuovo.
Volevamo rappresentare la tecnologia non come una presenza esterna, ma come un’estensione della persona, un’altra forma di umanità.
Creare qualcosa che avesse senso per le persone, qualcosa di utile. Tutto ciò che facciamo dovrebbe permettere alle persone di vivere meglio”.
Replica il designer belga Raf Simons:
“Ho pensato a come avevo percepito Prada per 25 anni: l’idea di uniforme. Un senso di comunità è una rappresentazione di longevità.
Volevamo ridurre al minimo e tornare al significato essenziale dei capi. Semplicità e purezza. La sfilata enfatizza l’umanità.
Parla di donne, e quello che le circonda, mettendo in mostra i loro caratteri. Lavorare insieme è stato un processo molto naturale e facile.
C’è stato un dialogo, ci siamo confrontati per dare questa possibilità all’altro. Desideriamo essere diversi, fare qualcosa di nuovo per le nuove generazioni”.
Una collezione essenziale semplice ma al contempo accattivante, che ha fatto tanto la gioia dei fedelissimi della griffe milanese.