L‘Alta Gioielleria è da sempre al passo con i tempi e tante sono le novità che le maison del lusso ci propongono in questo 2020.
Innanzitutto c’è un largo utilizzo di tecniche tradizionali coadiuvato da materiali sempre più innovativi in grado di definire al meglio l’estetica dei preziosi.
Punto cardine rimane la ricerca e l’heritage che serve a realizzare i pezzi iconici. A dire la verità, nei momenti di incertezza, come quello attuale, il mercato luxury si rifugia nell’acquisto di beni durevoli nel tempo.
Una sorta di ritorno al passato in cui l‘alta gioielleria e le novità riescono a far breccia nel cuore dei consumatori. Tante sono le tecnologie di alta gioielleria. Scopriamole insieme!
Alta gioielleria e novità: Boucheron e la collana realizzata con aereogel della Nasa.
Tra i pezzi iconici figura la collana di Alta Gioielleria Boucheron realizzata con un aerogel della NASA. La singolare creazione rappresenta sicuramente qualcosa di davvero avveniristico.
Tra i 67 pezzi della collezione Contemplation, la più intima creata da Claire Choisne, Direttrice Creativa di Boucheron, spicca una collana masterpiece d’eccezione.
Il gioiello ha il nome di Goutte de Ciel. “Con questo pezzo, ho voluto catturare l’inafferrabile e dare la possibilità di portare al collo un pezzetto di cielo”, afferma la designer.
Ed è proprio dedicata alla contemplazione l’intera linea di alta gioielleria. Sessantasette pezzi che aspirano a un mondo etereo, assoluto, quasi stellare.
È stata importante e complessa la ricerca per realizzare questi pezzi di Alta Gioielleria. L’obiettivo era quello di ricreare i toni cerulei del cielo e quel senso di leggerezza ed evanescenza quasi impalpabile.
“Era tanto che desideravo catturare l’effimero, ricreare la poesia dei momenti presenti, la purezza del cielo, il gioco della luce. L’arte della gioielleria consiste nel fermare il tempo, nel rendere eterno ciò che per sua natura è passeggero”, spiega Choisne.
E non a caso uno dei gioielli di spicco della collezione Contemplation è questa speciale collana che utilizza l’aerogel.
E’ il materiale con la densità più bassa al mondo, il 99,8% di aria e lo 0,2% di silice, utilizzato dalla Nasa per catturare la polvere di stelle.
Un capolavoro in oro bianco con cristallo di rocca e diamanti, incastonato con una goccia di cristallo di rocca e aerogel.
Nel rispetto della tradizione di versatilità della Maison Boucheron, il talismano è disponibile anche come collana lunga con cordoncino in seta.
I pezzi di grande impatto estetico della collezione sono molti, come la collana Fenêtre sur Ciel.
Il gioiello rappresenta il cielo punteggiato di nuvole realizzate aerografando lacca accanto a piastrelle di madreperla, con una tanzanite cabochon 35 carati.
Collana Fenêtre sur Ciel, oro bianco, lacca, madreperla, tanzanite 35 carati
Anche in questo caso, quindi, alta gioielleria e novità sono realizzate con l’utilizzo di moderne tecnologie.
Tutta la collezione è eccezionale per le idee, lo stile e la raffinata realizzazione. Un grande ponte tra l’alta gioielleria tradizionale e un design in sintonia con un mondo che utilizza le tecnologie alta gioielleria ormai per qualsiasi esigenza quotidiana.
Difatti, sono gioielli che, se non si possono acquistare, sono almeno da contemplare.
Non è da meno l’azienda milanese Pomellato con la sua prima collezione di Alta Gioielleria, dal nome “La Gioia di Pomellato“.
Nel settore della gioielleria Pomellato è senza dubbio un grande orgoglio italiano. Fin dalla sua nascita, l’azienda è orientata ai gioielli “prêt-à-porter“, ora, dopo ben 53 anni lancia invece l’alta collezione di gioielli.
Ciò non significa che la casa non abbia creato monili unici e preziosi nel corso degli anni, ma questa è la prima volta che raccoglie ufficialmente le sue migliori creazioni.
Il direttore creativo Vincenzo Castaldo afferma: ‘La visione creativa di La Gioia è che non intendevamo creare una collezione tradizionale e conservativa di alta gioielleria nello stile di Place Vendôme.
Questo non siamo noi. Volevamo trovare la nostra strada verso l’alta gioielleria, non volevamo inventare una nuova narrazione, volevamo celebrare la nostra storia. ”
Per questa ragione il risultato dà vita a gioielli incredibilmente belli da voler subito indossare. Il fondatore di Pomellato, Pino Rabolini, approverebbe questa scelta.
La collezione esprime la storia, la passione per il design e l’arte del saper fare.
Pezzi iconici composti da volumi sensuali, colori brillanti, pavè gioiosi e catene originali.
“La Gioia di Pomellato”, collezione alta gioielleria
Nel 1932, Gabrielle Chanel presenta la sua prima e unica collezione di gioielli, la collezione Bijoux de Diamants, che rivoluziona completamente i codici della gioielleria tradizionale.
La celebre cometa, le pietre che assecondano le forme del gioiello, il termine “collezione” preso a prestito dalla moda. L’uso dei busti in cera per presentare le creazioni avveniva in modo naturale.
A dire il vero, questa visione della gioielleria e questa creatività unica sono presenti ancora oggi con altrettanta audacia. Nel 2020 l’alta gioielleria e la novità Chanel si chiama Coco Crush.
Essendo una collezione pensata per celebrare l’amore, ma anche le passioni di mademoiselle Chanel, Coco Crush è composta da una selezione di anelli, bracciali, collane e orecchini.
I pezzi iconici di questa linea ci invitano ad osare. Ci sono i cinque piccoli anelli Bonheur, portafortuna da indossare su tutte le dita della mano.
Ma anche i matelassé che ritroviamo negli anelli e nelle manchette per i polsi.
Splendido l’anello che lega le doppie collane in maglia intrecciata di diversi ori, doppia C.
Collier Boucheron
