Colloquio di lavoro, come vestirsi? Consigli utili per lui e per lei…
Affidabile, determinata, sicura, professionale, attenta. Sono solo alcune delle caratteristiche che un candidato dovrebbe trasmettere durante un colloquio di lavoro. E la difficoltà sta nel comunicarle in pochissimo tempo.
La prima impressione in questo caso può fare la differenza, determinante la mise con la quale ci presentiamo al colloquio. E’ assai importante giocarsi al meglio il primo incontro.
In quel momento siete voi il prodotto che offrite sul mercato, quindi come vestirsi?
Segreti e linee guida per come vestirsi ad un colloquio di lavoro
E’ necessario avere in mente alcune linee guida sempre valide. Il primo segreto è quello di sentirsi a proprio agio con gli abiti che si decide di indossare. L’abbigliamento deve seguire e valorizzare la nostra figura, rendendola elegante e interessante. No ai look stravaganti…
Non bisogna poi dimenticare i principi base di ordine e accuratezza: l’abbigliamento deve sicuramente essere pulito, stirato, ben confezionato e privo di difetti. Così come la persona dev’essere curata, quindi è fondamentale presentarsi con capelli, mani, barba in ordine.
Abiti adatti all’azienda e al ruolo
L’abbigliamento per un colloquio di lavoro dipende anche dall’azienda a cui ci si rivolge e al ruolo a cui si punta.
Bisogna vestire in modo consono al luogo, in sintonia con lo stile e la visione aziendale. In generale è consigliato indossare un abbigliamento formale, uno stile classico e sobrio, che trasmetta equilibrio. Ma sempre senza esagerare, non devi sembrare impersonale.
Per le professioni creative è possibile aggiungere elementi o accessori moda. E’ necessario dimostrare personalità, avere uno stile preciso e riconoscibile, attento ai dettagli. E se la professione a cui si ambisce è nel mondo del fashion bisogna essere ancora più convincenti con abbinamenti, forme e colori.
L’abito inoltre dev’essere in linea con la stagione in cui lo indossiamo. Non si devono ostentare loghi o marchi. Evitiamo gioielli vistosi, profumi e dopobarba troppo persistenti o intensi, potrebbero risultare sgradevoli all’intervistatore.
L’importanza del colore nel vestirsi ad un colloquio di lavoro
Il colore è sicuramente una componente importante. Il nero è sempre una scelta sicura, ma anche un grigio scuro o un blu navy. Oltre ai colori classici ci sono i colori a pastello che sono un ottimo compromesso per osare un po’ continuando ad apparire formali e sobrii.
I colori accesi, invece, potrebbero distrarre l’attenzione, ma trasmettono anche un profilo determinato e sicuro. Per unire le due necessità si può indossare un capo o portare con sé un accessorio più vistoso.
Consigli per lei
Da sempre il tailleur per le donne è un passepartout, un’idea vincente. Ovviamente per evitare si trasformi in banale o troppo classico si deve optare per tagli e tessuti originali. Sì alla gonna a tubino o alla longuette, no alla minigonna. Assolutamente sì alla scelta dei pantaloni, né larghi né shinny.
Bisogna evitare di indossare abiti troppo scollati o provocanti, in generale di esporre troppa pelle. No a gonne troppo corte o spacchi profondi, così come per le scollature.
Necessario anche optare per un trucco leggero ed elegante. Non esagerare con un make-up troppo pesante, con ombretti o rossetti di colori troppo accesi o fondotinta troppo marcati.
Mantieni la tua carnagione e scegli colori che ti si adattano. La stessa linea guida, di equilibrio e sobrietà, va adottata nella scelta delle scarpe: no a tacchi troppo alti o a modelli troppo aggressivi, e no alle dita esposte.
Consigli per lui
Per l’uomo ci sono meno alternative. E’ quindi più facile vestirsi in maniera formale. Per essere impeccabili è bene presentarsi con un abito blu, nero o grigio scuro. Pantaloni con orlo non troppo lungo né corto, mai senza cintura abbinata alla scarpa.
Giacca: lunga ai fianchi, non corta. Camicia: sobria, di colori chiari e fantasie sottili. Anche la cravatta dev’essere classica e non deve mai avere il nodo allentato.
Nelle aziende più formali è sempre una buona scelta anche l’abito a tre pezzi, sì al gilet abbottonato. Attenzione anche ai calzini, rigorosamente lunghi e abbinati al colore del pantalone. Sì anche a un bell’orologio, sempre non troppo appariscente.