I profumi vestono il corpo e l’identità di chi li indossa. Avvolgono, seducono. Veicolano messaggi e come gli indumenti fermano periodi storici, disegnando sulla pelle percorsi sociali. Chanel n 5 è tra le essenze del passato che straordinariamente rimangono inalterate nella loro composizione anche nel presente, confermandosi – proprio come un tubino nero – un grande classico nella storia.
Come nasce l’icona dei profumi di lusso?
Erano i “Ruggenti Anni ’20”, e, «in quel vorticoso clima di cambiamento lo stupore per il nuovo si rinnovava quotidianamente, pervadendo l’esistenza di quanti superarono le difficoltà della grande guerra e scelsero di partecipare alla grande orgia degli “anni folli”.
La delicatezza della rosa e l’odore gentile della lavanda appartenevano al passato.
Nacque una nuova essenza a far profumare le donne di modernità: Chanel n 5
Per la sua creazione Madame Gabrielle si rivolse a Ernest Beaux, già al servizio degli zar di Russia.L’uomo sviluppò cinque inedite essenze, in cui il gelsomino di Grasse, secondo le richieste della stilista, era la colonna portante.
A causa di un errore nel sovradosaggio delle aldeidi per innalzare l’essenza del gelsomino, la quinta delle fragranze risultò straordinariamente differente da quanto fosse mai stato creato sino ad allora.
Coco Chanel, scaramantica e misteriosamente legata al numero 5, lesse il tutto come un chiaro segno del destino: il profumo più famoso nella storia era nato.
Il nuovo profumo Chanel n 5 non era soltanto un’essenza clamorosamente moderna.
Anche il contenitore si presentò come la sintesi del nuovo, rappresentante esemplare della rottura con gli schemi del passato e con l’opulenza del gusto barocco.
Il flacone era caratterizzato da un innovativo design minimale simile a quello di un prodotto farmaceutico. Riprodusse, attraverso un innovativo design, la planimetria di Place Vendôme a Parigi.
L’essenza era diversa da qualunque altra fragranza fino allora creata, metallica e chimica si armonizzava perfettamente con il progresso del proprio tempo.
Dal 1921 continua a essere il profumo più venduto al mondo. Non ha mai conosciuto periodi di crisi, confermandosi un classico nella storia».
Erano gli anni ’50 quando Marilyn Monroe, confessò con apparente candore di dormire nuda, con indosso solo «due gocce di Chanel n 5».