Feeric Fashion Week: cinque giorni di moda internazionale, in scena a Sibiu, in Romania.
Nel cuore della Transilvania, è andata in scena la dodicesima edizione della settimana della moda più creativa del mondo, la “Feeric Fashion Week”.
Un’edizione che ha presentato le collezioni di stilisti provenienti da tutto il mondo, ha posto un accento importante verso la moda sostenibile, organizzando eventi in linea con tutti gli approcci internazionali.
Anche quest’anno la Feeric Fashion Week ha trasformato Sibiu nella capitale mondiale della moda
In forte crescita gli accrediti alla stampa e gli invitati guest. I designer di tutto il mondo hanno presentato le loro nuove collezioni in spazi non convenzionali della città.
La moda è segnalata come tra i settori più inquinanti:
“Sempre più designer indipendenti stanno pensando a nuove collezioni in linea con i messaggi di sensibilizzazione del mercato e dei grandi protagonisti del settore della moda”,
afferma Mitichi, presidente della Feeric Fashion Week.
Le location sono sempre particolari: i designer di ogni angolo del mondo scelgono di valorizzare le loro nuove creazioni in spazi atipici per le loro presentazioni.
Sull’acqua, dentro l’acqua, nella gabbia dei leoni allo zoo o nel mezzo di una cava di pietra, le presentazioni della settimana della moda di Feeric sono uno standard di creatività a livello mondiale.
Molte le idee innovative e concettuali che hanno sfilato, le culture e le tradizioni legate alla moda di tutto il mondo.
Ha colpito pubblico e critica la grande creatività dell’emergente Pif Stephano, appena diplomato all’Accademia di moda in Romania. Ha scelto come passerella l’area della consegna bagagli dell’aeroporto cittadino.
Una collezione che vuole fortemente porre l’attenzione sulla libertà di espressione e unicità delle persone, stili e generi si mescolano.
Un racconto visionario e unico, dove la moda diventa strumento di accettazione.
Suggestiva la proposta delle creazioni sposa di Aida Lorena Atelier.
Una collezione sofisticata, che attraverso l’uso di dettagli e pizzi ha saputo incantare il pubblico presente alla serata di Gala organizzata nella piazza centrale della città.
L’arte ha incontrato la moda nella collezione dell’argentino Eduardo Gonzalez Ocantos.
Poeta ed artista prima che designer, le stampe riprendono le sue opere d’arte esposte in tutto il mondo.
Le modelle hanno sfilato lungo un ruscello dove, l’acqua e le piante circostanti, sono diventati una naturale passerella.
Un eliporto è divenuto lo scenario della leggerezza dei capi di Bianca Popp, le modelle hanno sfilato in una visione di libertà e viaggio continuo.
E poi ancora i colori di Juan Boleco, l’eleganza di Ramelle, l’avanguardia di Silvia Serban, i contrasti di Casi Couture.
Sorpresa, bellezza e magia: la Romania come nuovo punto di slancio della moda mondiale?