L’universo è in costante espansione, l’evoluzione inesorabile di tutto ciò che ci circonda, a volte positiva, altrettante volte la causa di una insopportabile malinconia. La nostalgia per i colori, i sapori, ma soprattutto i profumi che non ci sono più, che appartengono ad un’epoca ormai superata. I brand di profumi mutano pelle e si fanno sempre più donna: le imprenditrici donne in questo settore si moltiplicano ogni anno che passa con un solo obiettivo fisso in mente, sviluppare fragranze che sappiano di futuro.

migliori profumi femminili ispirati alle donne Life&People Magazine LifeandPeople.itIl settore beauty è da sempre il fanalino di coda del mercato del lusso, ma da quando Tik Tok ha invaso inesorabilmente il nostro quotidiano, ecco che riusciamo ad individuare un’altra dinamica pronta ad essere completamente ribaltata. Adesso di influencer beauty ce ne sono a bizzeffe, con il mondo dei profumi che ha saputo così prendersi anche la sua grossa fetta sui social.

Il paradiso delle signore (dei profumi),

rappresentato da una moltitudine di content creator che si sono già reinventate come imprenditrici. Brand ambassador di multinazionali, sponsor di stock a tiratura limitata, produttrici dei più fantasiosi concept curati nel dettaglio. Le nuove guru dei profumi hanno costruito il loro nutrito seguito a partire proprio dai social media e dall’interazione con il proprio esercito di follower, divenendo ineluttabili trendsetter nel settore che occupano ormai da qualche anno, e che vogliono fagocitare sempre di più.

Brand profumi | Life&People MagazineLa componente visiva accattivante, il link diretto con il pubblico che offrono queste piattaforme consente agli influencer di fare da megafono per i più importanti brand di profumi. Il fascino di Instagram, gli approfondimenti dedicati su YouTube, le challenge e le tendenze TikTok: componenti di un’ecosistema che ha creato un fortissimo senso di coinvolgimento su tutte le piattaforme, dando vita ad un ambiente dinamico e interattivo per gli appassionati di fragranze. Le piattaforme di social media agiscono come barometri istantanei per valutare gusti ed esigenze dei consumatori. Ne hanno saputo prontamente approfittare Yasmin Sewell, l’omanita Sheikha Hind Bahwan e le essenze della sua terra, ma anche la linea vegan di Coralie Frébourg, solo per citarne alcune.

I numeri da capogiro di questa industria,

più eloquenti di qualsiasi parola: l’acquisizione recente di Creed da parte del gruppo Kering per 3,8 miliardi di dollari; ma anche Byredo, che ha ceduto le quote di maggioranza al gruppo Puig per un miliardo, cifre che non conoscono la parola crisi. Nel bel paese, il bellissimo esempio di Claudia Scattolini: dopo aver studiato alla corte di Guerlain a contatto con figure di primissimo piano come Jean Jacques Ètienne, l’imprenditrice italiana si è lanciata nella produzione di profumi ambientali, diffusori personalizzati e fatti su misura, guidata dalla convinzione che la profumeria è da sempre ad appannaggio soprattutto femminile.

Brand profumi | Life&People Magazine

“Geneticamente, sin dalla preistoria, era la donna a riconoscere tramite l’odore dei pericoli imminenti, così come una maggiore fertilità maschile nella ricerca di un partner. Per questo, abbiamo una maggiore sensibilità nel capire quali aromi possano meglio esprimere la personalità di una persona. È un lavoro su misura, analitico e per certi versi profondamente ancestrale”.

La madeleine di Proust nel suo À la recherche du temps perdu, un’immagine che ha plasmato l’immaginario collettivo collegando per sempre i profumi alla memoria involontaria, alla ricerca del passato. Nulla di più sbagliato: da oggi fragranza è sinonimo di futuro. E il futuro, come ormai già sappiamo da un pezzo, è sinonimo di donna.

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