Ricette tradizionali, arredamenti vintage, cura maniacale di ogni minimo dettaglio. Quanta bellezza nascondono i ristoranti storici di Parigi, veri e propri monumenti del buongusto che da secoli portano in alto il nome della Cuisine française, diventando meta attrattiva di turisti e curiosi. Piatti tipici, ricette più contemporanee e menu più audaci la capitale francese vanta un’offerta culinaria invidiabile, alla stregua di quella italiana.
Le Bouillon Chartier
Un tuffo alla fine dell’800; è il 1896 quando Edouard e Camille Chartier decidono di aprire un ristorante con una filosofia che si rivelerà presto vincente: creare un menu alla portata di tutti, servendo piatti semplici a prezzi accessibili. Un imprinting che non è cambiato neanche oggi. Dopo più di cento anni Le Bouillon Chartier resta uno dei punti di riferimento principali della capitale francese. All’interno del locale situato a Montmartre è possibile trovare le specialità della casa: le escargot, la bourguignonne e un’ottima selezione di carni, rigorosamente accompagnate da salse home made.
Le Procope
Il caffè più antico d’Europa
. Le Procope nasce addirittura nel XVII Secolo grazie all’intuizione di un magnate armeno, per poi venire rilevato da Francesco Procopio dei Coltelli, ristoratore siciliano arrivato a Parigi in cerca di lavoro. In poco tempo Le Procope si trasforma in un ristorante molto amato, prendendo il nome del suo fondatore. Un po’ come il Caffè Le Rotonde, anche il locale di 3 Rue de l’Ancienne Comédie nel tempo si è rivelato punto di riferimento degli intellettuali più famosi, come dimostrano le testimonianze di Robespierre, Danton, Voltaire e Diderot. La cucina offre i piatti della tradizione in una brasserie arricchita da arredi vintage e tavolini in strada.
Le Train Bleu
Non è scontato trovare un ristorante di lusso all’interno di una stazione ferroviaria, ma a Parigi tutto è possibile. Le Train Blue, perla ospitata negli spazi de Gare du Lyon, affonda le sue radici nel 1901, anno della sua fondazione. Si distingue per un arredamento curato sotto ogni minimo particolare ricco di stucchi, vetrate, pitture e decorazioni che rimandano alla Belle Epoque. Ricercata la posposta culinaria: tra i piatti più richiesti spicca il foie gras, preparato all’antica, il cosciotto d’agnello arrosto servito con un gratin di patate al formaggio oltre che il salmone affumicato di Scozia.
La Coupole
L’Art Decò è la grande protagonista de La Coupole, brasserie storica nata nel 1927. Nel cuore di Montparnasse il ristorante propone l’esperienza della tradizione parigina riletta con un tocco di contemporaneità, caratteristica questa presente anche nel Novecento, dove erano clienti abituali miti come Pablo Picasso, Marc Chagall, Jean Paul Sartre o Simone de Beavoir. Tra le prelibatezze offerte la tartare di manzo, la cruditè di pesce e i frutti di mare. Negli arredi svettano anche meravigliose statue d’arte moderna, particolarmente attrattive per i clienti di tutto il mondo.
Cloche
Arredi Art Decò anche per Cloche, ristorante di Rue Coq Hèron impreziosito da un lavoro certosino nell’interior design firmato da Rooda Studio e Hypnos, sotto la direzione di Olivier Leone, proprietario del locale insieme ai fratelli Victor e Artur Cohen. Tra tavoli disposti sia all’interno che in una fantastica terrazza, i clienti rimangono quotidianamente ammaliati dalle prelibatezze create da Thomas Coupeu ed Orfeo Ranieri: un duo artistico-culinario capace di stupire con vinaigrette di porri ed olio di shiso, uova mimosa e crepes Suzette.
Le Voltaire
Un evergreeen che non stanca mai: Le voltaire è la brasserie parigina più famosa, particolarmente frequentata durante i caotici giorni della Paris Fashion Week (complice la sua posizione strategica al 27 di 27 Quai Voltaire). Escargot persillès, sogliola meunière e pollo arrosto sono solo tre delle pietanze più rappresentative della cucina.
Le Café du Commerce
Ru Du Commerce, una delle vie più prestigiose di tutta città, accoglie al civico 51 un ristorante disposto su tre piani: il Café du Commerce, struttura frequentata e amata da locals e turisti per la grande qualità delle portate. Secondo alcuni esperti il Caffè vanta le ricette più buone di tutta la Francia come testimoniano i gustosi antipasti a base di maionese, la zuppa di cipolle e le altette condite con burro, capperi e crostino. Il profiterole è invece il dolce più richiesto, diventando nel tempo un dessert obbligato per gli avventori.
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