Un 2024 nel segno dello stile Grandpa. Il trend, che significa letteralmente “stile da nonno”, sta cominciando a prendere sempre più piede, presentandosi come nuova alternativa allo streetwear. Via short da basket, sneakers, abiti larghi o cappotti lunghi. Al loro posto giacche trapuntate e look vintage incentrati su comfort e portabilità. L’aumento del fenomeno è segnalato dal nuovo rapporto di una piattaforma social che segnala ogni anno le nuove tendenze monitorando le ricerche dei propri utenti.
Che cos’è il grandpa style?
Al d là della sua traduzione letteraria, il trend si differenzia dagli altri per un concept molto profondo che connette la figura famigliare del nonno alle nuove generazioni. I giovanissimi della Gen Z e della successiva Gen Alpha, ormai stanchi della prevedibilità dello streetwear, hanno cominciato a guardare con un certo interesse la moda vintage, prendendo come punto di riferimento l’armadio del nonno.
Attenzione a non percepire lo stile come un ritorno al passato. In epoca in cui l’estetica è ritenuta sempre più al centro dell’attenzione, l’urgenza dei giovani è distinguersi dalla massa, scegliendo liberamente quali capi indossare e lasciandosi ispirare dal guardaroba degli avi, spesso conservati perfettamente grazie anche ad una qualità superiore e capace di resistere nel tempo (fattore in controtendenza con la fashion industry di oggi, dominata dal dannoso fast fashion).
Miu Miu apripista
Come già successo negli ultimi anni Miu Miu si è rivelato il primo brand a captare le potenzialità della tendenza. Lo scorso marzo la collezione Autunno Inverno 2023 2024 – durante la settimana della moda parigina – della maison di Miuccia Prada ha proposto una versione femminile del trend, sfoggiando silhouette abbellite da longuette, cardigan, capelli raccolti e occhiali. Un defilé accolto con particolare euforia dal pubblico, ammaliato nel vedere icon come Mia Goth ed Emma Corrin in versione diversa dal solito. Dopo aver dominato il 2022 con il balletcore la maison ha invitato la Gen Z ad aprire il baule di famiglia e cercare gli abiti più vicini alla propria personalità ispirandosi al passato.
Ma quali sono i capi più in voga dello stile grandpa?
Tra tutti spicca il cappotto spigato, il loden, le giacche jeans personalizzate oltre i pantaloni in velluto. Grande importanza è ricoperta dal capospalla, proposto in tutte le declinazioni stagionali (dal Montgomery al trench, dal piumino allo Spencer in doppio petto). Immancabile poi il cappello stile Borsalino e la sciarpa, da indossare incrociata sulle spalle, con lunghe frange e accostata ai colori della giacca.
Lo zampino di Cillian Murphy
Se Miu Miu ha lanciato la tendenza nella runway, Cillian Murphy può essere considerato invece il trend maker principale del nuovo stile. L’attore irlandese flirta con il grandpa da nove anni, complice il grande successo di “Peaky Blinders”, serie che racconta le gesta del boss Tommy Shelby nella Birmingham degli anni Venti. I costumi dello show – curati anche da Alison McCosh – sono diventati iconici e riconoscibili grazie a look composti da tre pezzi: camicia bianca con colletto, cappotto in tweed, stivali marroni e berretto; un outfit iconico che ha fatto entrare l’attore nella cultura pop.
Ma recentemente Murphy ha portato nuovamente sullo schermo la tendenza grandpa con il film campione d’incassi “Oppenheimer”, proponendo stavolta uno stile anni trenta indossando coordinato giacca pantalone abbinato a bretelle, cravatte corte e cappelli con tesa ampia. Una tendenza rigorosa e autorevole che verrà smorzata dalle nuove generazioni con le influenze street, come dimostrano già alcuni look dove giacche jeans personalizzate vengono abbinate a moderne New Balance, creando così un ponte generazionale tra passato e futuro.
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