Dopo Alexander McQueen è ancora tempo di annunci per le maison di moda, alcune delle quali pronte a vivere un momento di cambiamento dopo il fashion month che ha contrassegnato il mese di settembre. Proprio per questo motivo nelle scorse ore Chloé ha finalmente svelato il nome del nuovo Direttore Creativo: chi è Chemena Kamali, designer tedesca che andrà a sostituire la figura di Gabriela Hearst, rimasta al timone begli ultimi tre anni?
Un ritorno alle origini
Si tratta di un vero e proprio ritorno alle origini per la stilista tedesca di Dusseldorf, la quale ha iniziato la sua carriera proprio da Chloé, entrando nello storico (e per certi versi anche iconico) staff di Phoebe Philo. Esperienza che l’ha portata successivamente a bussare alla porta di Alberta Ferretti, prima di approdare da Strenesse per poi raggiungere di nuovo la base, impegnandosi per tre anni nell’ufficio stile del brand dal 2013 al 2016 durante la gestione di Waight Keller.
Da aggiungere poi un altro tassello fondamentale della vita artistica di Kamali, quello legato alla maison Yves Saint Laurent, dove ha lavorato insieme ad Anthony Vaccarello per la collezione ready to wear femminile. In tempi più recenti la designer è stata invece consulente per la linea contemporanea Frame.
Le ragioni della scelta
Proprio l’esperienza pregressa della stilista in Chloé, coniugata al grande amore manifestato dalla stessa in passato, si è rivelata fondamentale nella scelta. A confermarlo è stato Riccardo Bellini, CEO della casa di moda:
«Sono orgoglioso di dare il benvenuto a Chemena Kamali in Chloé. Il suo straordinario talento creativo, la vasta esperienza e il legame unico con l’heritage e i valori del marchio la rendono una scelta naturale per la Maison. La visione di Chemena, ispirata dal suo amore per il marchio, celebrerà davvero il DNA unico di Chloé. Chemena è sia il direttore creativo di Chloé che l’incarnazione dello spirito Chloé. Sono entusiasta di vedere la sua visione prendere vita».
L’obiettivo per Chemena sarà semplice, essenziale, ma anche estremamente complesso: collegare l’animo del marchio alla contemporaneità utilizzando come filtro la sua personale visione di moda:
«Il mio cuore è sempre stato quello di Chloé. Lo è da quando ho varcato le sue porte più di 20 anni fa. Ritornare sembra naturale e molto personale. Sono estremamente onorata di assumere questo ruolo e di sviluppare la visione che Gaby Aghion e Karl Lagerfeld hanno definito all’inizio della storia della Maison. Spero di catturare la connessione emotiva e lo spirito di Chloé oggi. Sono molto grato a Riccardo Bellini, Philippe Fortunato e Johann Rupert per questa opportunità e per la loro fiducia».
Il periodo del debutto
Restando a quanto comunicato dal brand, Chemena Kamali firmerà la sua prima collezione Fall Winter da Direttore Creativo a gennaio 2024, nel contesto della Paris Fashion Week. Come sempre, – così come avverrà per altri neo Creative Director come Sabato De Sarno (Gucci) e Seán McGirr (Alexander McQueen) -, si dovranno attendere svariati mesi per conoscere il reale riscontro da parte della clientela che potrà essere certificato soltanto con l’arrivo delle collezioni nei negozi.
La scelta di Chemena Kamali conferma una tendenza positiva per la maison Chloé, al cui apice si sono avvicendate principalmente stiliste donne; Gabriela Hearst, Natacha Ramsay-Levi, Clare Waight Keller, Phoebe Philo e Stella McCartney. Continua la felice “dinastia” di direttrici creative donne alla guida del brand, un caso più unico che raro per il fashion system che non rivoluziona l’intero settore ma rimane un segnale molto importante.
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