Due voci potenti e riconoscibili, due artisti con carriere lunghe e affermate. Due personalità musicali che hanno segnato la storia recente della musica italiana con i brani “Angelo”, “Laura non c’è”, “La tua bellezza” e “Lascia che io sia”. Stiamo parlando di Renga e Nek, al secolo Filippo Neviani e Francesco Renga. Questi due cantautori, dopo anni di successi in solitaria, hanno deciso di unire le forze. Insieme, hanno scritto e inciso una canzone intitolata “L’infinito più o meno” e, sempre insieme, hanno iniziato a girare l’Italia per una serie di concerti che andrà avanti per tutta l’estate. L’8 ottobre, poi, una data, evento speciale al Mediolanum Forum di Assago, a Milano, per sancire in bellezza una comunanza artistica che fa già battere i cuori. Renga e Nek: un super tour per due super artisti!
Le carriere di Nek e Renga iniziano negli stessi anni,
cioè gli anni Ottanta, decennio magico in cui la musica italiana vive un periodo di particolare fermento. Entrambi, all’alba delle loro stupefacenti carriere, non sono da soli. Nek infatti si lancia nel mondo della musica insieme a Gianluca Vaccari, con cui forma il duo country Winchester, di vita abbastanza breve. Nel 1991, infatti, decide di dedicarsi alla sua carriera da solista. Francesco Renga, invece, è stato il leader dei Timoria, gruppo rock bresciano che Renga abbandonerà nel 1998 e che regalò al pubblico canzoni del calibro di “Sole spento” e “Sangue impazzito”.
Entrambi hanno un carisma e una voce che non può essere limitata da una band,
ecco perché il loro duo, che si chiama semplicemente “Renga e Nek” è arrivato solo adesso, dopo che entrambi si sono costruiti una solida carriera e un gruppo di fan fedelissimi, disposti a seguirli e sostenerli ovunque andranno. Questo, per Nek, ha significato ben 15 album in studio, 4 Festival di Sanremo ed un libro per celebrare i suoi 50 anni, di cui trenta passati sulle scene. Si intitola “A mani nude”, è edito da Harper Collins e viene presentato come una riflessione profonda sul dolore, la pazienza, il coraggio, l’amore, la fede. Francesco Renga non sfigura. Il cantautore di origini sarde e siciliane ha inciso 8 album in studio da solista dopo averne incisi 6 con i Timoria, e ha partecipato al Festival di Sanremo ben nove volte.
Insomma, era arrivato il momento di fare qualcosa di nuovo,
e cosa c’è di meglio di girare l’Italia con uno stimato amico e collega, mettere insieme l’esperienza e la bravura, creando un tour speciale? Un tour speciale, sì, ma anche impegnativo, che parte il 2 luglio da Roma, passa da Marostica, Cervere e Sassuolo e si sposta ad Agosto a Lecce, Matera, Molfetta, Roccella Jonica, Cirò Marina, Carovigno, Taormina e Agrigento. Ad agosto, Renga e Nek saranno in tour a Verona e Brescia. Il tour, dopo questo braccio estivo fatto soprattutto di concerti in piccole città italiane si trasforma. Per il calendario autunnale, infatti, si passa alle grandi città della nostra penisola. A ottobre, Renga e Nek si esibiranno a Milano, Napoli, Bari, Bologna, Firenze e Torino. Secondo gli annunci ufficiali sulle loro pagine sui social network, però, gli annunci non sono finiti qui.
Sappiamo che Renga e Nek saranno impegnati almeno fino alla fine dell’anno in questa attesissima tournè, ma cosa sappiamo del loro futuro al termine del tour? I due, concentrati sul presente e sulle date a venire, non hanno rilasciato alcuna dichiarazione sulla possibilità di continuare a fare musica in coppia anche negli anni venturi. Dopotutto, non è la prima volta che si prestano a sperimentazioni musicali di questo tipo. Nel 2018, infatti, insieme a Max Pezzali avevano inciso un album intitolato “Max Renga Nek, il disco”. A questo album, che raccoglieva i loro più grandi successi re-interpretati a tre voci, era seguito un tour.