Un viaggio lento, che permette di assaporare ogni momento, ogni tappa ed ogni piccola sensazione perché l’importante non è arrivare alla fine ma godersi il percorso che regala una scoperta dopo l’altra. È questo il vero senso dello slow travel, tra le tendenze delle vacanze primaverili 2023 in giro per l’Italia. Un mix di elementi rendono il viaggio on the road tra la campagna, i borghi, i campi fioriti e tante piccole destinazioni da scoprire, pieno di fascino, ideale per chi ama spostarsi ma lentamente, da solo, in coppia, con bambini a seguito o con gli amici. Gli itinerari slow travel in Italia sono tantissimi ed adatti a tutti, perfetti per le ferie primaverili, le vacanze di Pasqua ed i ponti in arrivo nelle prossime settimane come quello del 25 aprile.
Slow travel, un nuovo modo di viaggiare
Senza fretta, con tempi più distesi, prendendosi tutte le pause necessarie, per godersi ogni momento appieno. È questo il vero significato dello slow travel. Pace e serenità rappresentano il mood di un viaggio lento nel quale la bellezza della natura si mischia con quella dell’architettura dei borghi e all’eccellenza artistica ed enogastronomica dei luoghi, agli odori ed i sapori delle terre. Slow, inoltre, significa rispetto per la natura e per l’ambiente che ci circonda, viaggiando in modo consapevole, responsabile, ed etico scegliendo quelle strade che regalano una vacanza bella e comoda ma ecosostenibile.
Il fulcro della vacanza è il viaggio stesso, anche breve e di prossimità, magari in auto, in camper o anche con il treno perché ogni piccolo passo che si fa è da assaporare. Perdersi tra i luoghi è una sensazione magnifica, prediligendo una passeggiata o anche un tour in e-bike alla scoperta di tantissimi gioielli tricolori che la nostra Penisola nasconde. Un modo per osservare ogni dettaglio: dal profilo della montagna ai campi pieni di fiori di stagione, da un’abazia ad un’azienda vinicola con i suoi meravigliosi filari di vite. Un undertourism nel vero senso della parola, pensando ad itinerari di prossimità, a percorsi meno battuti, meno noti e dunque meno affollati ma non per questo senza fascino, ricordandosi che il turismo di massa e super lusso, ha ricadute ambientali terribili.
Gli itinerari lenti lungo la Penisola
La primavera che ormai è alla porte e rappresenta il periodo perfetto per gli itinerari di slow travel in Italia. Mille dipinti diversi tra campagna e piccoli borghi che regalano il tempo ed il modo di ammirare scenari spettacolari, lontano dal caos, dalla frenesia, insieme alle persone che si desidera. Fermare il tempo è facile, basta solo volerlo. Gli itinerari “floreali”, tipici della bella stagione, da mettere in agenda sono davvero tanti, tra escursionismo per tutti, piccoli paesini dove il tempo si ferma, e buona tavola.
Le tinte viola dell’Abruzzo
Per gli amanti dei campi fioriti che creano un armonico e piacevole contrasto con il verde della montagna, proprio come in un dipinto, l’Abruzzo è il luogo perfetto per un viaggio lento in primavera. L’altopiano di Campo Imperatore, nel cuore del massiccio del Gran Sasso, regala una tavolozza che quasi non sembra vera. Un prato disseminato di viola che spicca tra il verde dei campi, le vette ancora spruzzate di bianco in lontananza ed il cobalto del cielo in una giornata di sole. Nel Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, basta lasciarsi trasportare da piacevoli camminate per poter essere rapiti anche dagli animali montani che è possibile avvistare: cervi, camosci, aquile reali e tanti altri esemplari.
Il profumo ed i colori dei ciliegi dell’Emilia-Romagna
Dall’Abruzzo al cuore dell’Emilia-Romagna che regala in primavera uno scenario così magico da sembrare il Giappone. È merito dei ciliegi in fiore, disseminati lungo la zona di Vignola. Ammirarli con lentezza e rispettoso silenzio riconvoca un po’ la sensazione nipponica che ogni anno richiama turisti da tutto il globo. Non serve andare dall’altra parte del mondo per godere di un paesaggio magico colorato di bianco e di rosa e che profuma di nuova vita. Dall’1 al 10 aprile da non perdere la Festa dei Ciliegi in fiore.
In Toscana con il giallo delle ginestre
Dalle tinte tenui del bianco e del rosa a quelle decise e piene di vita del giallo. È questo lo spettacolo che regala l’isola d’Elba con le sue magiche fioriture di ginestre nel cuore della primavera. Un momento davvero unico per godersi uno scenario naturale già di per sé incantevole ma che tra marzo ed aprile si colora in modo speciale grazie al fiore amato da Leopardi. Un giardino a cielo aperto che fa da cornice a diversi itinerari di trekking.
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