Il vecchio continente si conferma come una delle mete più ambite dai turisti di tutto il mondo. Vediamo quali sono le città più economiche in Europa che assicurano un’esperienza sensoriale, una ventata di novità carica di cultura e ricca di innumerevoli attrazioni. Per viaggiare a prezzi contenuti possiamo pianificare destinazioni originali dove il rapporto qualità-prezzo rappresenta il punto di forza della vacanza e scoprire città meravigliose che avevamo sottovalutato. Con piccoli accorgimenti e un’esplosione di creatività possiamo scovare mete poco conosciute che permettano di trascorrere un fine settimana indimenticabile.
Quali sono le città economiche in Europa che meritano di essere visitate nel 2023?
Cracovia – Polonia
Cracovia, famosa per le maestose chiese gotiche, è collegata a molte città italiane con voli low-cost. I prezzi di hotel e ristoranti la posizionano fra le città più economiche da visitare: si parte dagli 8 euro per un’ostello della gioventù ai 50 euro da spendere per un’ottima camera in un albergo del centro. Tappa obbligatoria la piazza del mercato Plac Nowy – una delle più grandi d’Europa – gremita di bar e caffè caratteristici, frequentati da giovani di tutte le nazionalità. Irrinunciabile una visita al centro storico seguendo il percorso che lo collega alla Collina di Wawel, seguendo la Royal Route per ammirare il Castello Reale.
Budapest – Ungheria
Prenotando con un certo anticipo è possibile pianificare un viaggio indimenticabile a Budapest senza spendere cifre proibitive, nonostante la città rappresenti una delle mete più ambite del vecchio continente. Eretta sulle sponde del Danubio la città presenta una miriade di attrazioni: dai giardini del Castello di Buda agli imperdibili Bagni Termali. I caratteristici ristoranti del centro storico offrono gulash e altri piatti tipici a prezzi economici.
Bucarest – Romania
La capitale della Romania può essere una sorpresa inaspettata. Soprannominata la Piccola Parigi durante la Belle Époque, Bucarest vanta palazzi storici in stile Art Nouveau e un’architettura raffinata che racconta la sua storia. Per cenare in un ristorante tipico può bastare fornirsi di portamonete senza ricorrere all’utilizzo di banconote.
Sofia – Bulgaria
Terza capitale più antica d’Europa dopo Atene e Roma, Sofia è senza dubbio una meta sottovalutata che offre la possibilità di trascorrere un week-end incantevole a prezzi davvero sbalorditivi. Dalla Cattedrale di Aleksandr Nevskij alla chiesa medievale di Boyana, è possibile immergersi in duemila anni di storia alloggiando in una suite a cinque stelle con Spa spendendo meno di € 50 a notte.
Belgrado – Serbia
Una delle città più economiche in Europa è sicuramente la capitale Serba. Scelta da un turismo molto giovane si presta alla vita notturna per festeggiare in modo divertente spendendo pochi spiccioli. Sede di numerosi musei e del parco Kalemegdan, Belgrado offre la possibilità di visitare il Tempio di San Sava – la più grande cattedrale ortodossa al mondo al di fuori della Russia. Locali, bar e ristoranti sorgono ovunque, soprattutto sulle chiatte ormeggiate sul fiume Sava, offrendo cibo e bevande per pochi dinari.
Riga – Lettonia
Insolita destinazione affacciata sul Mar Baltico, anche Riga rappresenta una meta selezionata dalle nuove generazioni. Dotata di molte strutture alberghiere economiche, vanta un’animata vita notturna e il Mercato Centrale più grande d’Europa.
Granada – Spagna
Il miglior rapporto qualità-prezzo della penisola iberica è proposto dalla città di Granada. Situata in Andalusia nel sud della Spagna, Granada vanta una storia millenaria narrata dagli autori più famosi della letteratura spagnola. La città è arricchita da grandiosi esempi di architettura medievale risalente al periodo della dominazione araba e l’Alhambra ne rappresenta la massima espressione. Molti musei di Granada, fra cui proprio quello della sopracitata fortezza, permettono di essere visitati gratuitamente.
Lisbona – Portogallo
Imperdibile citta affacciata sull’Oceano Atlantico, Lisbona è una delle più affascinanti mete low-cost del vecchio continente. Grazie alle maestose cattedrali, ai caratteristici quartieri con strade scoscese che sembrano terminare in mare, non ha nulla da invidiare alle più gettonate capitali europee.
Bruges – Belgio
Storica città delle Fiandre, conosciuta come la Venezia del nord, famosa per le caratteristiche piazze del Burg e del Mercato dove si affaccia il simbolo della città: la torre dell’orologio. Bruges, caratterizzata da splendidi edifici gotici e canali, offre ai turisti visite guidate a prezzi convenienti e regala un assaggio di storia dell’arte grazie alle opere del pittore quattrocentesco Jan van Eyck che visse nella città fiamminga lasciando una preziosa eredità.
La Valletta – Malta
Per chi è affascinato dal mare e non vuole rinunciare a un fine settimana caratterizzato da tramonti sul Mediterraneo, non possiamo trascurare La Valletta, capitale dell’ex colonia inglese. Ricca di siti culturali inseriti nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco, vanta un minuscolo centro storico ricco di architettura Barocca. Consigliata fuori stagione, quando il turismo non invade le spiagge, possiamo definirla una destinazione incantevole e intelligente.
Destinazioni low-cost da sognare
Con il calendario 2023 alla mano e l’atlante aperto, scegliamo le città Europee più economiche da visitare per Capodanno o per i ponti di Primavera che quest’anno si preannunciano come preziose boccate d’ossigeno in grado di ricaricare la mente e il fisico dopo mesi di sfibrante quotidianità.