Un’eccellenza tutta italiana: un leitmotiv quando si parla di moda. Tutti infatti conoscono la storia e la qualità di Borsalino, ovvero l’azienda specializzata nel cappello da uomo fondata ad Alessandria nel 1857 e divenuta in tempo molto breve un vero e proprio caposaldo nel settore. Fascino, mistero, classe e tutta l’eganza del made in Italy all’origine di un prodotto nato in un piccolo centro, per poi conquistare letteralmente tutto il mondo.

Dal Piemonte ai sette continenti

La collocazione geografica di questa storia ha decisamente una rilevanza enorme. Il cappellaio infatti è un accessorio che ha iniziato ad emergere ad Alessandria, in Piemonte, proprio nell’Ottocento divenendo una solida realtà. Tra le attività in auge spiccavano quella di Luigi Bernabè e di  Sebastiano Camagna: proprio all’interno del laboratorio di quest’ultimo un giovane di buon talento, Giuseppe Borsalino, inizierà la sua carriera.

accesori moda Borsalino Pitti Immagine Uomo 96 Life&People Magazine lifeandpeople.itDopo il più classico periodo di gavetta, Giuseppe il 4 aprile 1857 aprirà in via Schiavinia un laboratorio iper specializzato nella produzione di cappelli in feltro, trovando grande fortuna. In poco tempo dunque il piccolo laboratorio divenne praticamente una vera e propria industria, riuscendo a produrre oltre 2.500g cappelli al giorno. La qualità dei suoi prodotti lo portano a vincere addirittura il Grand Prix alla famigerata Esposizione Universale di Parigi, l’evento che spalanca a tutti gli effetti le porte del mondo all’azienda. Tra i Paesi più innamorati del marchio spiccano la Gran Bretagna e gli Stati Uniti, due territori in cui il cappello si è trasformato in un accessorio di moda maschile anche grazie al magico apporto del Cinema.

Borsalino cappello uomo Life&People MagazineNel 1930 infatti il copricapo passa alla storia grazie alla scena finale di Casablanca, dove il mitico Humphrey Bogart indossa il cappello proprio in una delle riprese più iconiche di sempre; Borsalino verrà poi utilizzato tra le tante pellicole anche in “Fino all’ultimo respiro” di Jean Luc Godard e in “8 1⁄2” (Federico Fellini, 1963). Il sodalizio con la settima arte sarà così profondo tanto che nel 1970 il marchio di lusso concede l’uso del proprio nome come titolo di una pellicola dal grandissimo successo con protagonisti Jean Paul Bemondo e Alain Delon, gli attori che maggiormente hanno contribuito a rendere questo accessorio iconico.

Borsalino: più modelli, una sola forma

La forma è sempre quella che ha fatto impazzire il mondo, ma il tessuto cambia a seconda della stagione. Il Borsalino infatti è un cappello per lo più invernale, tipico proprio per il suo modello in feltro che unisce da sempre eleganza e mistero. Ma la versione panama, realizzata intrecciando le fibre di una palma ecuadoriana, ha colpito gli acquirenti grazie alle sue caratteristiche più audaci, versatili ed esotiche, diventando non certamente per caso uno degli accessori più in voga dell’estate, spesso abbinato con camicia pantaloncino o su un total look.

Borsalino cappello uomo Life&People MagazineLe grandi piccole variazioni sul tema rendono poi ancora più divertente e frizzante la scelta dei clienti, sia di sesso maschile che femminile, ammaliati dal modo di evolversi del brand, sempre in grado di rinnovarsi facendo rimanere totalmente invariata la propria tradizione. Oggi il Borsalino è usato veramente da tutti: dalle celebrities, gli attori di teatro, gli amanti del viaggio. Tra i modelli più richiesti impossibile non citare il Fedora, nato per il gentil sesso e per una piece teatrale il cui punto di forza è una fascia totalmente personalizzabile, oltre che il Tribly, con feltro rasato in un twist che unisce classico e contemporaneo

Come indossare il Borsalino? Sregolato come Johnny Depp,  hipster come Pharrell Williams

Sulle passerelle il Borsalino non sempre si avvista facilmente di questi tempi (il trend anni 90 e Y2K ha riportato in auge il cappello pescatore sia tra i modelli maschili che femminili); tuttavia un icona così fortemente consolidata nel guardaroba e nell’immaginario collettivo non può che dettare sempre e comunque tendenza. A dimostrarlo per esempio è Johnny Depp che, insieme alla coppola, non rinuncia mai in occasione di prime e festival cinematografici al Borsalino elegante in feltro con fascia a contrasto, scegliendo di abbinarlo a completi da sera eleganti e in pendant. Il divo ama anche la versione panama, sfoggiandola però generalmente di giorno.

 Life&People MagazineSe Jack Sparrow con genio e follia ci mostra come si porta il Borsalino in chiave elegante, Pharrell Williams ci insegna invece come valorizzarlo su un look più hipster, oscillando tra urban e casual. Bermuda, camicie hawaiane, t-shirt, sneakers e calzettoni di spugna scrivono uno stile americano dal sapore californiano che trova il suo non plus ultra in occhiali dalla montatura colorata. Tutto questo però fuori dai riflettori, perché un trasformista come lui ecco che ti appare su un red carpet con un look dal sapore western dove jeans e fedora convivono magnificamente, accentuando la forza camaleontica di un oggetto di culto di cui il nostro Paese andrà orgoglioso per sempre.

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