C’è chi ama leggere, chi è appassionato di serie TV e chi – nel suo tempo libero – sceglie di produrre birra artigianale tra le pareti domestiche. Per quanto atipico possa sembrare, il cosiddetto “homebrewing” è un hobby sempre più popolare tra gli italiani, specie nell’era post pandemica. Moltissimi appassionati hanno scelto di cimentarsi in prima persona in quest’arte dalle origini secolari. Dopotutto, realizzare birra fatta in casa non è così difficile: richiede pochi ingredienti e una spesa minima, una pratica alla portata di chiunque.

Il fenomeno dell’homebrewing: storia e tradizione

Frutto del processo di fermentazione dei cereali, la birra è una bevanda millenaria. Le sue origini risalgono al Mondo Antico e percorrono trasversalmente secoli e secoli di storia. I primi a produrre la bibita ambrata, infatti, sembrano essere stati gli antichi abitanti della Mesopotamia, ben 5.000 anni fa. La loro versione della birra – probabilmente una sorta di infuso fermentato dal gusto intenso – si è poi tramandata di generazione in generazione, di popolo in popolo, fino a distribuirsi in diverse aree del globo. Dai popoli assiro-babilonesi, l’arte della fermentazione dei cereali è passata a Greci e Romani, fino ad arrivare nei monasteri medievali, dove è diventata oggetto di meticolosa ricerca e sperimentazione. L’introduzione del luppolo come ingrediente principale della ricetta è da attribuire proprio ai monaci e alle loro competenze botaniche. 

birra come realizzare in casa | Life&People MagazineSopravvissuta a secoli di evoluzione e perfezionamento, oggi la birra è tra le bevande alcoliche più famose e apprezzate del mondo, nonché presenza obbligata sui menù di qualsiasi pub. Ma è possibile realizzarla in casa? Essendo tuttora frutto di una ricetta “povera”, la risposta è: assolutamente sì. Senza attrezzature particolari o ingredienti ricercati, l’homebrewing non solo è possibile; ma è anche decisamente popolare.

Ingredienti, attrezzatura e tecniche 

Innanzitutto, è bene specificare che esiste più di un modo per realizzare birra in casa, in particolare, le tecniche di homebrewing si possono riassumere in tre macro-gruppi:

  • Birra con il kit (un set completo per la fermentazione, acquistabile online o in negozi specializzati)
  • Birra All Grain
  • Birra E+G

come realizzare birra in casa | Life&People MagazineCiò che differenzia le tre modalità, tutte ugualmente valide, è il grado di difficoltà. Le ultime due tipologie richiedono grande perizia e – soprattutto – un’attrezzatura ben più costosa. Nel primo caso, invece, il birraio amatoriale non dovrà fare altro che acquistare un Kit di homebrewing (i prezzi variano dai 40 ai 120€) e seguire le seguenti istruzioni. Prima di cominciare, però, è bene assicurarsi di avere a disposizione uno spazio ampio in cui poter lavorare in tutta comodità: un garage, una cantina o un terrazzo. Dopodiché, si renderà necessario l’acquisto di pochi ingredienti irrinunciabili: malto, acqua, luppolo e lievito. Quanto all’attrezzatura, invece, non possono mancare:

  1. kit per fare la birra (al suo interno sono compresi un fermentatore con coperchio e rubinetto, secchio, tubi ed asta da travaso, un termometro, un densimetro, un gorgogliatore e il necessario per l’imbottigliamento)
  2. un pentola grande (10 litri) e una più piccola (5 litri)
  3. un mestolo
  4. estratto di malto
  5. prodotti per sanificare gli strumenti.

Una volta reperiti tutti questi oggetti e averli sanificati a dovere, sarà possibile iniziare la preparazione.

come realizzare birra artigianale in casa | Life&People Magazine

Come preparare la birra in casa: guida pratica in dieci passaggi

  1. Per prima cosa, è necessario mettere a bollire circa 3 o 4 litri di acqua nella pentola grande. In quella piccola, invece, immergete il barattolo di malto in posizione capovolta, così che il suo contenuto diventi il più fluido possibile. Lo si rimuoverà solo una volta che l’acqua della prima pentola avrà raggiunto il suo punto di ebollizione. 
  2. Versare l’estratto di malto nel tegame più grande. In seguito, mescolare con vigore ed attendere dieci minuti, mantenendo il fornello a fiamma moderata. Alla fine della procedura, si otterrà il mosto. 
  3. Scolare il contenuto della pentola grande nel fermentatore e aggiungere tanta acqua fredda quanti litri di birra si intendono produrre.
  4. Incollare il termometro adesivo incluso nel Kit alla parte esterna del fermentatore, assicurandosi di posizionarlo sotto al livello del mosto. La temperatura non dovrà mai superare i 24°. Qualora salisse troppo, regolare con altra acqua fredda. 
  5. Quando il liquido avrà raggiunto i 20-22°, mescolare con forza fino a creare uno spesso strato di schiuma. In questo modo si ossigenerà il mosto e si faciliterà la fermentazione.
  6. È arrivato il momento di aggiungere uno degli ingredienti più importanti nella preparazione della birra: il lievito. Quest’ultimo è già presente in bustina nel Kit, ma – trattandosi di lievito secco – prima di poterlo utilizzare è consigliabile reidratarlo. Per farlo sarà sufficiente lasciare il contenuto della busta in 30 cl di acqua calda per una decina di minuti, finché non avrà l’aspetto di una gelatina schiumosa. A questo punto, lo si potrà aggiungere alla birra e mescolare ulteriormente.
  7. Chiudere il fermentatore con il coperchio e inserire il gorgogliatore. Dopo alcune ore, quest’ultimo inizierà a fare rumore, segno che il lievito sta iniziando a fermentare. 
  8. La fermentazione può durare fino a 15 giorni: le tempistiche dipenderanno direttamente dalla densità che si desidera raggiungere. Per misurarla, basterà adoperare il densimetro incluso nel kit. 
  9. Procedere al travaso della birra, così da separarla dal lievito che si sarà depositato sul fondo del fermentatore. Una volta terminata l’operazione, se la ricetta lo impone, aggiungere lo zucchero.
  10. Imbottigliare la birra, facendo attenzione a lasciare almeno due dita di spazio tra la superficie della bevanda e il collo della bottiglia. Tale spazio servirà come margine di decompressione dell’anidride carbonica, evitando che il vetro esploda. Infine, tappare le bottiglie con la tappatrice in dotazione e lasciare riposare. Solo dopo 15 giorni a una temperatura di circa 22-24°, la birra raggiungerà il suo sapore definitivo.

come realizzare birra in casa homebrewing | Life&People MagazinePortati a termine questi passaggi, la birra sarà pronta. Aspetto e aroma dipenderanno dalla tipologia scelta per il procedimento: scuro e inteso per le birre affumicate, limpido e delicato per quelle fruttate. 

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