La scelta del profumo, si sa, è quanto di più personale possa esistere per una donna. C’è chi la considera addirittura una vera e propria missione: trovare l’essenza che rispecchi perfettamente la propria personalità può richiedere anni di dura ricerca. Ma che ruolo gioca, in questo, l’aspetto estetico del profumo in sé? Dopotutto, è inevitabile: anche l’occhio vuole la sua parte. E, per alcune donne, la bellezza della boccetta può contare quanto la fragranza stessa. Passando da prodotti beauty a veri e propri oggetti di design, infatti, alcuni profumi puntano in primis a conquistare le acquirenti con meravigliose boccette-gioiello, spesso frutto di un autentico studio artistico.
Tanto attraenti da diventare esse stesse l’obiettivo dell’acquisto, talvolta diventano persino oggetti da collezione. In un tripudio di forme, materiali, stili e colori, oggi sono in molti – nell’industria del beauty – a prendere questa direzione. Ma quali sono i migliori profumi dotati di meravigliose boccette di design?
Le boccette di profumi più belle di tutti i tempi
Chanel N°5 Eau de Parfum
Semplice, sobrio, un classico intramontabile che generazioni di donne si sono tramandate di madre in figlia. La rassegna dei profumi-gioiello migliori di tutti i tempi non poteva non iniziare con Chanel N°5, una fragranza inconfondibile racchiusa in un design minimalista di gran gusto. Volutamente trasparente, il flacone dalle linee semplici è impreziosito dal tappo intagliato, che ricorda un diamante. Secondo la leggenda, per la sua forma Gabrielle Chanel si ispirò direttamente alla geometria di Place Vendôme, la piazza del primo arrondissement parigino.
Purr di Katy Perry
Da un esempio di classica eleganza a un design pop e giovanile: il profumo Katy Perry Purr, ideato personalmente dalla cantante. Pensato tanto per le donne quanto per le ragazze più giovani, la flagranza è accessibile a tutti. Un prezzo ragionevole e le sue note fruttate, infatti, fanno pendant con la simpatica bottiglietta a forma di gattino, curata nei minimi dettagli.
UFO (Unidentified Fragrance Object) di Ron Arad per Kenzo
Alcuni profumi hanno un’aspetto ordinario, altri propendono per forme immediatamente riconoscibili. Ma il designer israeliano Ron Arad ha deciso di prendere una direzione tutta sua, quando – nel 2009 – ha creato il primo UFO nella storia delle fragranze. “Oggetto per fragranza non identificato”: così si autodefinisce la meravigliosa boccetta del profumo di Kenzo. Plasmata con una particolare lega a base di zinco e prodotta in pochissimi esemplari, la fiala di Ron Arad sembra davvero appartenere ad un altro universo. Riconosciuta a ragione come vera e propria opera d’arte, è stata persino esposta al MoMa.
Good Girl di Carolina Herrera
Forse tra le boccette più meravigliose mai create dai designer di profumi, c’è poi l’audace décolleté di Good Girl, firmato Carolina Herrera. Un tacco a spillo vertiginoso, che dal nero sfuma nel blu in un affascinante gioco di trasparenze. Elegante, sensuale, unica nel suo genere: la boccetta di Good Girl è la scarpetta che la Cenerentola moderna non ha mai perso, ma che – anzi – ha sfoggiato senza bisogno di alcun principe azzurro. Anche da vuota, costituirebbe un bellissimo oggetto, da ammirare tra le mura domestiche. Ma anche il profumo che contiene è all’altezza dell’iconica boccetta: dolce ma decisa, la fragranza di Carolina Herrera è perfettamente in linea con il suo aspetto.
Cacharel Yes I am
Dalla scarpa col tacco a un altro simbolo di femminilità per eccellenza: il rossetto. Il profumo di Cacharel Yes I am, infatti, ha una forma inconfondibile, che sembra voler incoraggiare le donne ad essere audaci, padrone della propria sensualità e, perché no, anche provocanti. I toni speziati della fragranza non fanno altro che realizzare il messaggio evocato dalla splendida boccetta di design.
Mugler Angel Eau de Parfum
Tornando ai grandi classici: la meravigliosa boccetta di design del profumo Mugler Angel è una gioia per gli occhi, prima che per le narici. Composta di un vetro azzurro, la sua superficie irregolare cattura ogni fascio di luce della stanza, creando un vero e proprio spettacolo di sfumature. Inoltre, bello non sempre significa scomodo: il flacone stellato di Angel è frutto di un attento studio ergonomico, che permette un’impugnatura salda e confortevole.
KKW Body di Vanessa Beercroft per Kim Kardashian
Una boccetta che, quando è uscita nel 2018, ha decisamente fatto scandalo. Quella del profumo KKW Body, infatti, è proprio la vera silhouette del busto di Kim Kardashian, commissionata dalla stessa show girl all’artista e designer italiana Vanessa Beecroft. Per realizzare il flacone è stato necessario un vero e proprio calco del corpo di Kim, in tutte le sue forme. Così facendo, rivisitando la boccetta Classique di Paul Gaultier ispirata ai corsetti di un tempo, Kim e Vanessa hanno dato vita a una nuova (e più procace) Venere di Milo. Senza dubbio un oggetto di design che vale la pena di essere ammirato.
Concrete di Comme des Garçons
Terminiamo questa carrellata di meravigliose boccette di design con un prodotto che arriva al ribaltamento del concetto stesso di flacone di profumo. Concrete di Comme des Garçons, infatti, racchiude la sua fragranza in un’ampolla ricoperta di un sottile strato di cemento.
Ogni articolo di questa particolarissima linea vi viene immerso a mano, nascondendo così all’occhio umano il profumo. Il contenitore, dunque, diventa ufficialmente più importante del contenuto. O meglio, diventa funzionale al mistero che il profumo stesso si trova così a custodire: quale fragranza nasconderà la boccetta di Concrete?
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