Calato il sipario sulla 79 esima Mostra del Cinema di Venezia è l’ora di tirare le somme e fare un bilancio dei look avvistati sul red carpet di questa lunga kermesse. Questione di abbinamenti, proporzioni e scelte più o meno azzeccate o, al contrario, azzardate. Anche la più meravigliosa delle creazioni può infatti scadere se mal indossata o abbinata con accessori sbagliati. E per le star, – come per chiunque -, il successo di un outfit ha a che fare con buon gusto e consapevolezza di sé. Comunque nel bene o nel male tutti, ugualmente, saranno da ricordare; alcuni ci hanno fatto sognare, altri perplimere. Ecco una carrellata di outfit in e out che in questa edizione, per un motivo o per l’altro, si sono guadagnati l’attenzione del pubblico e dei riflettori.
Top look
A volte basta veramente un dettaglio per rendere un abito semplice un vero e proprio capolavoro. Cate Blanchett è un’esperta in materia. Promossa a pieni voti!
Nessuna brutta imitazione per Ana de Armas che con quest’abito ha voluto ricordare con dolcezza la stella di Hollywood Marylin Monroe. Un abito colorato e romanticissimo che si classifica tra i migliori di quest’edizione.
Con il nero il rischio di cadere nella dark side è sempre dietro l’angolo. Non è questo il caso di Elodie che con questo abito ha sedotto e ammaliato l’intero pubblico. Anche per lei un 10 a pieni voti!
Ecco a voi la madrina di stile che in quest’edizione del Festival non ha sbagliato un colpo! Rocío Munos Morales, qui in uno degli outfit più belli visti nel corso di queste undici serate.
La regina dei look stravaganti, Tessa Thompson, non ha esattamente conquistato tutti in ogni singola serata, ma in questo outfit possiamo dire essere semplicemente divina!
Una bellezza da far girare la testa a chiunque. È Sara Sampaio ad aggiudicarsi il premio miglior make up & hairstyle.
Vintage non vuol dire vecchio, e con questo abito dagli affascinanti richiami anni Venti, Vanessa Kirby ce lo ricorda. Un vero (e raro) colpo di stile in cui piume e brillanti risultano chic e affatto pacchiani.
Non è possibile quantificare quanti di noi riuscirebbero ad indossare un look del genere con la stessa classe e raffinatezza di Tilda Swinton. Quel che è certo è che con quest’ abito l’attrice è a dir poco fenomenale.
Secondo strike per Rocío Munos Moralez, che con quest’outfit riesce a brillare sul red carpet come una vera stella del cinema. Ancora complimenti!
Su come portare con eleganza un abito fatto di trasparenze e cristalli ci insegna la bellissima Julianne Moore. Andate e apprendetene tutti.
Flop look
Va bene l’amore per l’ambiente, ma questo abito in stile barriera corallina di Claudia Marchioni è da rivedere. Forse si potevano togliere un paio di balze?
Ripetiamo insieme ad alta voce: non sono i glitter a rendere un look fashion, ci vogliono anche buon gusto e armonia. Elisabetta Scarano rimandata alla prossima edizione.
Per quale ragione, in un evento nel quale i vestiti vengono realizzati apposta su misura, dovremmo strisciare i pantaloni sotto i piedi con il rischio di inciampare? L’idea di una jumpsuit era anche originale, ma l’effetto complessivo risulta un po’ sciatto. Lidia Vitale ma cosa combini..
Ehm… eravamo di fretta e ci siamo dimenticati le scarpe? Poteva anche funzionare l’abbinamento tra camicia e gonna, ma il sandalo in piume rimanda troppo a una ciabatta casalinga. Per Fabiola Sciabbarrasi questo è flop.
Non è che non ci piaccia l’idea di un abito con il cappuccio, è quel leggero effetto carta stagnola a perplimerci un po’. Anche Laura Leonardelli non supera l’esame e viene rimandata alla prossima edizione.
Rebecca Arnone è bellissima e su questo non abbiamo nessun dubbio. Sulla gonna effetto spugna un po’….
Un abito bellissimo in una nuance bellissima quello di Meriam Serbah. Eppure lo sguardo cade sempre lì: sui manicotti neri. Se proprio non si potevano evitare, almeno si potevano scegliere di un altro colore.
L’arancione è già un colore difficile da portare di per sé, se poi aggiungiamo anche un modello largo con le piume di struzzo allora uscirne vincenti diventa davvero arduo. Cara Trace Lysette, il tuo look effetto diva non ha funzionato. Ahimè, sarà per la prossima volta.
Non convince nemmeno il vestito di Ilona Matsour, che ricorda troppo un look bavarese e non risulta all’altezza del famigerato red carpet. Vestito giusto, occasione sbagliata.
Va bene la semplicità ma non cadiamo nell’eccesso, siamo pur sempre al Festival del Cinema di Venezia! Un’occasione unica per indossare un abito da sogno che evidentemente Nina Zem non ha colto al volo. Peccato.
La bellezza c’è, il fisico pure… perché mai allora nascondere tutto sotto ad un gonnellone grigio? Salviamo in corner Veronica Maya solo per il sorriso smagliante, ma al prossimo Festival vogliamo vedere più impegno!