Un Max Verstappen in forma stratosferica vince con merito e con soldità il GP di Monza, sedicesima tappa del Campionato Mondiale 2022 di Formula 1, posizionandosi davanti al ferrarista Charles Leclerc (+2.446) e al pilota mercedes George Russell (+3.405). Ma a fine gara piovono anche roboanti fischi nei confronti della FIA, autrice di una gestione dei giri finali oltremodo discutibile. 

Un inseguimento tra Leclerc e Verstappen

Quanto accaduto all’autodromo nazionale di Monza, che proprio quest’anno festeggia il centenario non fa altro che sottolineare la supremazia del campione mondiale in carica, partito dalla settima posizione della griglia a causa di una penalità attribuita per aver sostituito il motore endotermico. Una volta spenti i semafori, con Leclerc in pole, l’olandese fa subito capire di avere motore e strategia dalla propria parte, risalendo la china fino a Russell, in quel momento terzo.

Formula 1 GP Monza 2022 Life&People MagazineIl primo spartiacque della prova arriva al dodicesimo giro, quando Vettel rompe il motore provocando l’ingresso della Virtual Safety Car; il monegasco di casa Ferrari decide allora di approfittare della situazione e montare le gomme a mescola media, Verstappen invece aspetterà altri quattordici giri proseguendo con le morbide, trovando dunque la testa della classifica e spingendo a più non posso fino a rimediare oltre dieci secondi di vantaggio sugli avversari. Il fenomeno della Red Bull deciderà di fermarsi dunque al giro numero ventisei, passando alle gomme medie, rientrando dai box alle spalle di Leclerc con circa dieci secondi di svantaggio. Ma la sua macchina è velocissima: al trentacinquesimo il gap è ridotto a cinque secondi e quattro millesimi. Poco dopo dunque Leclerc torna ai box per provare con le soft, ritrovandosi dietro all’olandese che, nel frattempo, vola accumulando un vantaggio di +19.967, sfoggiando un passo di gara davvero straordinario e oggettivamente non raggiungibile da nessun altro.

Il colpo di scena finale e la figuraccia della FIA

Il finale della corsa è stato però viziato da un episodio alquanto burrascoso. A cinque giri dal traguardo infatti Ricciardo rimane fermo tra le due pericolose curve di Lesmo, motivo che costringe i Direttori di gara a far entrare la Safety Car fisica, azzerando quindi tutte le distanze. Dopo una rapida sosta ai box (per montare di nuovo le soft) i due contendenti si ritrovano dunque di nuovo vicini. Ma i tempi di ripresa vanno lunghi, soprattutto a causa dell’errato posizionamento della vettura, posizionatosi non di fronte al leader Vestappen bensì a Ricciardo. Questo fattore non ha consentito fondamentalmente la ripresa effettiva della gara con i piloti che, al cinquantatreesimo giro, hanno tagliato il traguardo senza avere avuto la possibilità almeno di provare uno sprint finale che, va detto, a poco sarebbe servito vista l’indiscussa superiorità del detentore del titolo. Un gesto, a prescindere da tutto, che non ha per niente lasciato contento il numerosissimo pubblico intervenuto a Monza, il quale ha riservato una vera e propria tempesta di fischi a tutta lo staff dei commissari.

Verstappen: Mondiale in tasca

Grazie alla vittoria odierna Max Verstappen ha consolidato la leadership nella classifica generale totalizzando 335 punti, un vantaggio ampio rispetto a Charles Leclerc, secondo con 219 davanti a Sergio Perez, al terzo posto con 203. Quinto invece il secondo ferrarista Carlos Sainz (187). La Red Bull è anche abbondantemente al comando nel Mondial costruttori con 545, cento trentanove lunghezze in più della Ferrari, al posto d’onore con 406. Terza in solitaria poi la Mercedes (371). Di seguito i dettagli.

Classifica Piloti

1. Max Verstappen (Red Bull) 335

2. Charles Leclerc (Ferrari) 219

3. Sergio Perez (Red Bull) 210

4. George Russell (Mercedes) 203

5. Carlos Sainz (Ferrari) 187

6. Lewis Hamilton (Mercedes) 168

7. Lando Norris (McLaren) 88

8. Esteban Ocon (Alpine) 66

9. Fernando Alonso (Alpine) 59

10. Valtteri Bottas (Alfa Romeo) 46

Classifica Costruttori di Formula 1 dopo il GP Monza 2022

1. Red Bull 545

2. Ferrari 406

3. Mercedes 371

4. Alpine 125

5. McLaren 107

6. Alfa Romeo Racing 52

7. Haas 34

8. Alphatauri 33

9. Aston Martin 25

10. Williams 6

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