I look sul red carpet inaugurale del Festival del cinema di Venezia sono un trionfo di trasparenze e sensualità: da Julianne Moore a Greta Ferro, fino a Mariacarla Boscono, le star scelgono il nero che si è rivelato il colore più gettonato in versione sofisticata e trasparente. Anche quest’anno il Lido si prepara a vivere un momento magico e i riflettori si accendono sulle tante celeb e attori in arrivo in Laguna. Film dunque, ma non solo: il fil rouge, a Venezia, passa come ogni anno per abiti da sogno e gioielli, creazioni custom made e pezzi di alta gioielleria per brillare come vere dive.
Una prima serata che vede durante la cerimonia d’apertura, la presentazione della giuria e la consegna del Leone d’Oro alla carriera a Catherine Deneuve, diva in rosso Saint Laurent e gioielli Cartier ai polsi. A sorpresa, sul red carpet, anche Hillary Clinton, l’ex first lady americana ha sfilato al fianco del ministro della Cultura Dario Franceschini, salutando il foltissimo parterre di fotografi e cameraman. La Clinton, in una tunica celeste chiaro e scarpe basse glitterate, ha scherzato coi fotografi mostrando il pollice alzato prima di entrare in sala per la cerimonia inaugurale.
La kermesse si è aperta ufficialmente con il film di apertura “White Noise” di Noah Baumbach, mentre il film che dà il via al concorso della sezione Orizzonti è Princess. Un film diretto da Roberto De Paolis che da voce alle prostitute clandestine della periferia romana portando la loro vita fatta di abusi, cinismo e precarietà sul grande schermo delle sale del Lido.
I look della serata di apertura sul red carpet di Venezia
Sofisticati, sensuali o eccentrici, già dalla serata inaugurale i look si confermano anche quest’anno fonte di ispirazione e tendenze moda. Il Presidente di giuria Julianne Moore appare magica sul red carpet inaugurale sfoggiando un look della Maison Valentino. Un abito speciale; una creazione caratterizzata da un bustier con scollo a cuore ricoperto di tulle drappeggiato. Gonna trasparente che lascia in bella vista le gambe, i micro shorts di colore nero e mantello sulle spalle. La magia di questo abito è nella cascata di applicazioni multicolor che lo sovrastano; a completare il look sono importanti orecchini di smeraldi.
La top model Mariacarla Boscono vera sexy dark lady in Jean Paul Gaultier sfila avvolta da una nuvola di tulle nero che lascia intravedere il topless. Trasparenze anche per Bianca Brandolini, che sceglie un vaporoso abito a sirena di Giambattista Valli. Giorgio Armani veste Greta Ferro, sensualissima in velluto nero; corpetto trasparente dell’abito “coperto” solo da due taschini di perline ricamate.
Flash dei fotografi puntati sulla madrina: Rocío Muñoz Morales
Rivelate già alcune anticipazioni sui suoi prossimi look, dopo l’eccezionale apertura in Giorgio Armani Privé:
“Spero di stupirvi ogni sera, li ho scelti con cura e parlano tutti di me” le parole della madrina C’è quello più sobrio, quello più divertente, quello più coraggioso e c’è anche un richiamo al mondo maschile. Mi accompagneranno grandi stilisti, apro e chiudo con Armani, due vestiti meravigliosi che mi hanno subito fatto innamorare”.
E nelle prossime serate?
Vedremo altre creazioni da sogno e stabilire quale sarà l’abito più affascinante di tutti sarà impossibile. C’è un abito gioiello di Dolce & Gabbana, uno stupendo di Dior, uno semplice e specialissimo di Alberta Ferretti e quello di un giovane stilista di talento, Daniel Del Core. Spazio anche per un look firmato da una storica sartoria napoletana, Kiton.