Dopo il successo di New York, Londra, Los Angeles, Milano e Barcellona, la mostra “Selfie Fun House Experience” arriva al J Museo di Jesolo. Uno spazio in cui i visitatori sono liberi di esprimere la propria creatività con fotografie, immagini e videoclip da condividere sui propri canali social. Una mostra che propone una serie di stanze tematiche, innumerevoli sfondi e fantastiche ambientazioni, per catapultare il visitatore in un’esperienza immersiva, pensata appositamente per divertirsi e condividere foto memorabili.
Il visitatore diventa artista
Lo spazio – visitabile dal 1 giugno al 18 settembre e organizzato da Superfly Lab, Piuma e Arthemisia in collaborazione con il Comune di Jesolo – consente al visitatore di diventare lui stesso l’artista, usufruendo di ben ventidue stanze telematiche e di una quantità impressionante di sfondi al fine di creare contenuti di qualità e di grande impatto. Tra illusioni ottiche, neon design, trame, trend stilistici, ambientazioni oniriche e colori fluo, qualsiasi individuo entrato al J Museo può essere proiettato in un’altra dimensione, trovando tra le tante proposte il “quadro” adatto alla propria personalità e al proprio stile.
Generazione social
L’iniziativa è già un successo clamoroso in tutti i Paesi in cui è stata allestita: da New York a Londra, migliaia e migliaia di visitatori si sono immersi nelle coloratissime stanze della mostra, condividendo i loro scatti sia su Instagram che su TikTok, i social più utilizzati dai giovani.
Proprio nella Capitale britannica uno spazio simile è stato addirittura utilizzato in occasione di un talent show TV dedicato al trucco, “Glow Up”, in onda sulla BBC: in quel contesto i concorrenti dovevano scegliere uno scenario per realizzare un tiktok beauty divertente, impattante e coerente. Negli States inoltre il fenomeno è praticamente sedimentato da tempo; non a caso esistono ormai diversi franchise che si danno battaglia a colpi di creatività per ideare lo sfondo più originale. Una tendenza in realtà già intuita dal mondo dell’arte contemporanea da diverso tempo, pensiamo ad esempio alla Rain Room del Moma di New York, dove lo spettatore diventa proprio in quel caso Opera stessa venendo circondato da una pioggia fittissima controllata digitalmente.
Tecnologia e turismo all’interno del nuovo Museo
La città di Jesolo, una delle località turistiche marittime più importanti d’Italia, potrà quindi adesso contare anche su un’attrazione in più, destinata a spopolare nei mesi estivi all’interno di un Museo nuovo di zecca. In tal senso ha espresso grandissima soddisfazione il sindaco Valerio Zoggia, il quale ha presentato la mostra in conferenza stampa.
«Finalmente ci siamo, il nuovo museo civico di Jesolo è pronto ad accogliere i visitatori – ha detto Zoggia – è un grande momento per l’intera città, ed un orgoglio anche a livello personale. Il percorso che ci ha portati a questo giorno è stato lungo, a tratti complesso, e molto impegnativo per tutte le persone coinvolte, a partire dagli uffici comunali […] La Selfie House Experience farà così da apripista, stimolando in particolare i giovani, per le mostre che verranno e alle quali stiamo già lavorando pensando a grandi nomi della storia dell’arte, anche moderna. Il nuovo museo civico è uno strumento prezioso di valorizzazione della città e di promozione di Jesolo su scala internazionale».
Quanto costa visitare la Mostra dei selfie di Jesolo?
Lo spazio sarà aperto tutte le sere dalle ore 19:00 alle ore 23:00, in caso di maltempo è possibile un’apertura anticipata durante il giorno. Il biglietto d’ingresso intero, ha un costo di 13€, 10€ invece la tariffa a prezzo ridotto; è possibile prenotare i ticket dal sito ufficiale della mostra. L’organizzazione offre inoltre dei servizi extra, come la possibilità di essere immortalati da un fotografo professionista, usufruire di un hair stylist e di un make up artist oltre che di organizzare party privati.
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