Freccia Max Verstappen. Il campione Mondiale in carica ha vinto anche il F1 Gran Premio di Miami (Stati Uniti), siglando il secondo successo consecutivo dopo il trionfo a Imola. Una gara praticamente mai messa in discussione quella del belga che, per l’occasione, ha registrato il giro più veloce arginando le due Ferrari di Charles Leclerc, secondo a +3.786 , e di Carlos Sainz, terzo a +8.229 .

La partenza: GP di Miami 

La velocità di Verstappen (frutto di una buona combinazione di gomme mescole medie) si è palesata già pochissimi secondi dopo lo spegnimento dei semafori. In partenza infatti il detentore del titolo, terzo nella griglia, ha sorpassato di forza alla prima curva il ferrarista Sainz, mettendosi subito alla caccia di Leclerc, al quale non è riuscita la fuga. Tutto cambia al nono giro, quando il pilota attacca il monegasco, compiendo il sorpasso alla coda del rettilineo principale, sfruttando dunque una velocità importante tanto da staccarlo di oltre quattro secondi intorno al ventiduesimo giro.

Verstappen velocissimo non perde posizioni nel pit-stop

Al venticinquesimo giro inizia il valzer dei pit stop. Prima si ferma Leclerc con una sosta leggermente lunga (tre secondi e due), montando gomme hard. Dopo due giri si fermerà anche Verstappen che, compiendo la stessa operazione, sprecherà appena 2 secondi e due, non perdendo dunque la testa della classifica una volta rientrato in pista.

La Safety Car riaccende le speranze al GP di Miami

Soltanto la Safety car poteva, in un modo o nell’altro, consentire di cambiare le carte in tavola. Detto fatto: al quarantunesimo giro infatti avviene un contatto tra Lando Norris e Gasly, fattore che determina appunto l’entrata della Safety. Le distanze dunque si azzerano e comincia, di fatto, un’altra gara. Alla ripresa Leclerc va all’attacco, avvicinandosi sempre di più al diretto avversario; a sette giri dalla fine si trova praticamente attaccato, cercando di passare all’interno, non trovando però il varco vincente. Nel frattempo il secondo pilota della Redbull, Perez, durante i giri della Safety si è fermato ai box montando gomme medie nuove, tentando un sorpasso forzato su Sainz non andato a buon fine. Sfruttando soprattutto la grande velocità nel rettilineo, a due giri dal termine Verstappen guadagna quattro preziosissimi decimi su Leclerc, tagliando quindi il traguardo al primo posto e trovando il terzo successo in stagione dopo quello in Arabia Saudita e ad Imola. In virtù dei risultati odierni adesso il monegasco dovrà difendere il primato con un risicatissimo vantaggio di diciannove punti. Si tratta comunque di una vittoria storica per Verstappen, la prima proprio in F1 al Gran Premio di Miami, circuito inaugurato proprio questa stagione.

F1 GP Miami 2022 Life&People Magazine

F1 GP Miami 2022: la classifica finale

  1. Max VERSTAPPEN Red Bull
  2. Charles LECLERC Ferrari+3.786
  3.  Carlos SAINZ Ferrari+8.229
  4.  Sergio PEREZ Red Bull Racing+10.638
  5. George RUSSELL Mercedes+18.582
  6. Lewis HAMILTON Mercedes+21.368
  7. Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+25.073
  8. Esteban OCON Alpine+28.386
  9. Fernando ALONSO Alpine+32.128
  10.  Alexander ALBON Williams+32.365
  11. Daniel RICCIARDO McLaren+35.902
  12. Lance STROLL Aston Martin+37.026
  13. Yuki TSUNODA AlphaTauri+40.146
  14. Nicholas LATIFI Williams+49.936
  15. Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+73.305
  16. Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+36.063

La classifica provvisoria piloti Mondiale 2022

  1. Charles Leclerc (Ferrari) 104
  2. Max Verstappen (Red Bull) 85
  3.  Sergio Perez (Red Bull) 6
  4. George Russell (Mercedes) 5
  5. Carlos Sainz (Ferrari) 53
  6. Lewis Hamilton (Mercedes) 36
  7. Lando Norris (McLaren) 35
  8. Valtteri Bottas (Alfa Romeo) 30
  9. Esteban Ocon (Alpine) 24
  10. Kevin Magnussen (Haas) 15

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